MEDICINA 17-18.09.1944

(Bologna - Emilia-Romagna)

Descrizione

Località Medicina, Medicina, Bologna, Emilia-Romagna

Data 17 settembre 1944 - 18 settembre 1944

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 2

Descrizione: Il 17 settembre 1944 alcuni fascisti si presentarono a casa della famiglia Buttazzi e arrestarono Ugo, il quale chiese al padre Giuseppe di andare con lui. I due uomini furono condotti al Comune di Medicina, dove Ugo fu interrogato da un ufficiale tedesco e più volte picchiato perché non aveva fornito le informazioni desiderate dai tedeschi. Anche Giuseppe fu interrogato, senza subire maltrattamenti. I Buttazzi vennero poi portati a Villa Viaggi dove furono trattenuti separatamente. Giuseppe Buttazzi fu liberato dopo quattro giorni, durante i quali fu percosso con un nerbo di bue una sola volta; il figlio Ugo invece, fu tenuto in detenzione legato, e venne nuovamente interrogato e duramente percosso e torturato da brigatisti neri e tedeschi. Successivamente Ugo Buttazzi fu portato in un luogo sconosciuto e da allora risulta disperso. Il padre dichiarò ai carabinieri nel dopoguerra che riteneva che il figlio fosse stato ucciso. Con Buttazzi furono trasferiti da Villa Viaggi alcuni suoi compagni di prigionia che avevano subito il suo stesso trattamento. Probabilmente uno di questi era Francesco Giuseppe Poli che nella notte del 18 settembre i fascisti picchiarono e arrestarono nella sua abitazione, derubando la famiglia. Portato Poli a Villa Viaggi, i fascisti lo picchiarono e lo torturarono ancora. Poli risulta disperso da quel momento; alla moglie fu detto che era stato mandato al lavoro in Germania, ma è noto che con tale espressione venivano sovente celate le uccisioni.

Modalità di uccisione: INDEFINITA

Violenze connesse: furto e-o saccheggio

Trattamento dei cadaveri: Occultamento dei cadaveri

Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: - Secondo Giovanni Parini i fascisti che arrestarono e torturarono Poli e Buttazzi appartenevano al reparto “Lupi di Siena” che si acquartierò a Medicina a partire dal 1944 proveniente dalla Toscana. In un primo momento il reparto si insediò nella chiesa del Carmine, poi in Comune e, pare, a Villa Viaggi, e collaborò strettamente con il reparto di polizia militare tedesca (Feldgendarmerie) di stanza a Villa Viaggi. Secondo alcune testimonianze e secondo Parini si trattava di fascisti delle Brigate nere, mentre secondo altri testimoni di una compagnia della Guardia nazionale repubblicana. Effettivamente la compagnia Siena apparteneva alla Gnr.

Annotazioni: - Secondo il Dizionario Ugo Buttazzi e Francesco Giuseppe Poli furono arrestati il 24/09/1944; il padre di Buttazzi dichiarò ai carabinieri che Ugo fu arrestato il 17/09/1944; la moglie di Poli parlò dell’una di notte del 18 settembre. Giovanni Parini, nella sua storia di Medicina, data arresto e sparizione di entrambi gli uomini al 17 settembre 1944.
- Il sito Storia e memoria di Bologna indica “deportazione” come causa di morte di Poli.
- Si potrebbe ipotizzare che Poli e Buttazzi siano stati deportati come lavoratori come accadde a molti uomini residenti a Bologna e provincia nell’autunno del 1944 e che siano deceduti in seguito, ma solitamente i lavoratori, pur rastrellati e trattenuti contro la loro volontà, in genere non subivano pestaggi e torture riservati ad oppositori politici, antifascisti e partigiani o a chi era ritenuto da tedeschi e fascisti in possesso di informazioni. I loro nomi inoltre non compaiono nelle testimonianze relative alla deportazione di manodopera da Medicina. Ipotizzando che si tratti di deportati politici (eventualità compatibile con i maltrattamenti) va segnalato che Buttazzi e Poli non figurano tra i deportati politici ne Il libro dei deportati, ricerca del Dipartimento di Storia dell’Università di Torino diretta da Brunello Mantelli e Nicola Tranfaglia, promossa da ANED, vol. I, I deportati politici 1943-1945, 3 tomi, a cura di Giovanna D’Amico, Giovanni Villari, Francesco Cassata, Mursia, Milano, 2009 (va tuttavia tenuto presente che il lavoro censisce solo i deportati politici effettivamente trasferiti nel territorio del Reich e non quei deportati che conobbero come ultimo luogo di detenzione il campo di concentramento di Gries-Bolzano che accolse numerosi deportati dalla zona di Bologna negli ultimi mesi del 1944 e nei primi del 1945).

Scheda compilata da ROBERTA MIRA
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2017-05-12 02:40:00

Vittime

Elenco vittime

- Buttazzi Ugo, nato a Medicina (BO) il 28/07/1909, bracciante. Riconosciuto partigiano della 5ª brigata Matteotti Bonvicini dal 01/07/1944 al 24/09/1944.
- Poli Francesco Giuseppe nato a Medicina (BO) il 04/07/1905, bracciante. Riconosciuto partigiano della 5ª brigata Matteotti Bonvicini dal 01/07/1944 al 24/09/1944.

Elenco vittime partigiani 2

- Buttazzi Ugo,
- Poli Francesco Giuseppe

Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Bibliografia


- Alessandro Albertazzi, Luigi Arbizzani, Nazario Sauro Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919-1945), vol. II, Dizionario biografico A-C, Comune di Bologna, Istituto per la storia di Bologna, Bologna, 1985, p. 381.
- Luigi Arbizzani, Nazario Sauro Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919-1945), vol. IV, Dizionario biografico M-Q, Comune di Bologna, Istituto per la storia di Bologna, Bologna, 1995, p. 685.
- Giovanni Parini, Medicina: 1919-1945. Fascismo, antifascismo e guerra di liberazione, Comune di Medicina, Medicina, 1995, p. 111.

Sitografia


- Storia e memoria di Bologna:
Poli Francesco Giuseppe
http://www.storiaememoriadibologna.it/poli-francesco-giuseppe-494204-persona

Fonti archivistiche

Fonti

- AISPER, Fondo Commissione parlamentare d’inchiesta sulle cause dell’occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti (Armadio della vergogna), 4 Docc. consegnati maggio 2009, doc. 44/1, f. 389, Legione territoriale dei Carabinieri Reali di Bologna, Compagnia di Imola, Statistica riguardante le violenze commesse da tedeschi e fascisti contro le popolazioni civili nella giurisdizione di questa Compagnia, 15/05/1946 e ff. 390, 396-397 allegate Dichiarazione di Bruno Poli (fratello di Poli), 18/04/1944 e Dichiarazioni di Giuseppe Buttazzi (padre di Buttazzi) e Malvina Martelli (moglie di Poli), entrambe del 19/04/1946.