APIRO 23.06.1944

(Macerata - Marche)

Descrizione

Località Apiro, Apiro, Macerata, Marche

Data 23 giugno 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Il 23 giugno 1944 perse la vita a pochi chilometri da casa il giovane Anacleto Carbonari, ucciso con due colpi di pistola alla nuca e lasciato per qualche giorno senza sepoltura nella scarpata accanto alla strada. Era fuggito da Pesaro e stava tornando a casa, per riabbracciare la madre. Per fatalità, vicino a casa fu fermato da una pattuglia di militari e caricato su un carro. Dopo circa un chilometro di strada, lo fecero scendere e un maresciallo gli disse di raggiungere la mamma. Il giovane in modo innocente lo ringraziò ed esultante di gioia si avviò, ma quasi contemporaneamente due colpi di una Beretta lo raggiunsero alla nuca e cadde riverso in un mare di sangue. Lo colpirono ripetutamente con il calcio del moschetto alla testa e poi lo spinsero giù lungo la scarpata della strada lasciandolo agonizzante in balìa degli animali. Solo tre giorni dopo, la salma fu trasportata in paese: il volto era bruciato dal sole.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri

Tipo di massacro: ritirata
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Annotazioni: Dal database di Carlo Gentile risulta che in quei giorni di giugno fosse presente nella zona il comando tedesco LI. Gebirgskorps e la 71° Infanterie-Division.

Dal mese di maggio la 278° divisione di fanteria germanica, guidata dal generale Harry Hoppe, si ritirò lentamente verso nord combattendo sulla direttrice costiera contro il II Corpo polacco, comandato dal generale Wladyslaw Anders e più all’interno contro il Corpo Italiano di Liberazione, al comando del generale Umberto Utili. Dal’8 giugno a fianco della 278° venne posta la 71° divisione fanteria, reduce dei combattimenti sostenuti a Cassino. Si ipotizza che i soldati tedeschi responsabili della strage potessero appartenere a tali divisioni.

Scheda compilata da Chiara Donati
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-10-12 07:50:46

Vittime

Elenco vittime

Carbonari Anacleto, n. il 11/12/1919 ad Apiro, figlio di Antonio, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 29/07/1946 a Macerata.

Elenco vittime civili 1

Carbonari Anacleto

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie
Bibliografia


Cln Apiro (a cura di), Sangue e gloria, tip. Filelfo, Tolentino 1945, p. 21.

Sitografia


www.storiamarche900.it/main?p=storia_territorio_apiro

Fonti archivistiche

Fonti

Archivio Centrale dello Stato, Fondo Ricompart - Ufficio per il servizio riconoscimento qualifiche e per le ricompense ai partigiani, Marche, schedario e pratica n. 24429.
Bundesarchiv-Militärarchiv, RH 24-51/101, Ia-TM 29.06.44.