PONTE DEI MARMI VICENZA 11.11.1944

(Vicenza - Veneto)

Descrizione

Località Ponte dei marmi, Vicenza, Vicenza, Veneto

Data 11 novembre 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 10

Numero vittime uomini 10

Numero vittime uomini adulti 10

Descrizione: Nella notte tra l’8 e il 9 novembre 1944 la 17^ squadra guastatori della Brg. Argiuna, comandata da Plinio Quirici, fa saltare il ponte ferroviario della linea Milano Venezia nei pressi del Cotonificio Rossi al passaggio di un convoglio tedesco. Le comunicazioni ne saranno interrotte per cinque giorni. Non risulta vi siano vittime tedesche, tuttavia il generale Von Zanthier, che aveva promesso all’allora vescovo Zinato che non avrebbe ucciso altri vicentini dopo i grandi rastrellamenti dell'estate-autunno 1944, fa prelevare dieci uomini dal carcere di Padova per fucilarli ad uno ad uno sul luogo dell’attentato. I cadaveri sono lasciati sul posto per tre giorni e due notti.

Modalità di uccisione: fucilazione

Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri

Tipo di massacro: rappresaglia
--> Per saperne di più sulle tipologie

Estremi e note penali: Procura militare di Padova, reg. generale 29.
Nel 1997 il Procuratore militare di Padova riapre il fascicolo, raccoglie testimonianze e poi archivia.

Annotazioni: Secondo fonti tedesche l’azione aveva provocato la morte di un soldato tedesco; dato smentito da fonti partigiane che invece parlano di un ferito (Carano, p. 225).
Tre degli uccisi, “Vampa” Catter, Festini e Mastini erano Sinti; Paina aveva sposato una sinta. I quattro si erano incontrati nel settembre del 1944 a S. Anna Morosina, dove le famiglie Catter, Festini e Paina avevano allestito il loro campo per esercitare l'attivita di spettacolo viaggiante e dove Mastini (gia in contatto con la Brigata “Falco” della Div. Sabbatucci”, catturato dalla GNR tra l'agosto e il settembre '44, e successivamente evaso) li raggiunge con il suo baraccone del “tiro a segno”; i quattro operavano come resistenti nella zona tra Fontaniva e Carmignano di Brenta ed all'inizio della terza decade di ottobre vennero catturati da componenti la 18^ BN “Begon”, Compagnia di stanza a Camposampiero. Silvio Paina dalle SS Italiane e portato a Padova.

Scheda compilata da Sergio Lavarda
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2023-06-05 08:20:38

Vittime

Elenco vittime

1. Catter Walter “Vampa“, nato a Francolino di Ferrara il 19/12/1914, circense, arrestato a Belvedere di Tezze sul Brenta tra il 21-22 ottobre, patriota;
2. Gemmo Livio, nato a Campiglia dei Berici il 13/09/1924, arrestato a Bastia di Rovolon, partigiano della divisione garibaldina “F. Sabatucci”
3. Festini Rino, nato a Milano nel 1916, musicista-teatrante, arrestato a Belvedere di Tezze sul Brenta tra il 21-22 ottobre, patriota;
4. Menardi Angelo, nato a Barbarano Vicentino il 18/12/1924, arrestato a Bastia di Rovolon, partigiano della divisione garibaldina “F. Sabatucci”;
5. Molon Guido “Turchia“, nato a San Bortolo di Monselice il 06/08/1920, arrestato il 31 ottobre del 1944, partigiano della divisione garibaldina “F. Sabatucci”;
6. Montemezzo Aldo, nato a Carbonara di Rovolon (PD) il 18/06/1924, partigiano della divisione garibaldina “F. Sabatucci”, arrestato il 3 ottobre;
7. Navarini Massimiliano, nato a Bastìa di Rovolon il 06/12/1925, partigiano della divisione garibaldina “F. Sabatucci”, arrestato il 3 ottobre;
8. Paina Silvio, nato a Mossano il 22/04/1902, girovago-circense, arrestato a Belvedere di Tezze sul Brenta tra il 21-22 ottobre, patriota;
9. Pasqualin Luigi, nato a Carbonara di Rovolon il 29/11/1925, partigiano comandante della brigata “Contiero”, arrestato il 3 ottobre;
10. Mastini Renato “Zulin Giacomo“, nato a Copparo (FE) 01/08/1927, giostraio, gestiva con la moglie un tiro a segno, arrestato a Belvedere di Tezze sul Brenta tra il 21-22 ottobre, patriota;

Elenco vittime partigiani 6

1. Gemmo Livio, nato a Campiglia dei Berici il 13/09/1924, arrestato a Bastia di Rovolon, partigiano della divisione garibaldina “F. Sabatucci”
2. Menardi Angelo, nato a Barbarano Vicentino il 18/12/1924, arrestato a Bastia di Rovolon, partigiano della divisione garibaldina “F. Sabatucci”;
3. Molon Guido “Turchia“, nato a San Bortolo di Monselice il 06/08/1920, arrestato il 31 ottobre del 1944, partigiano della divisione garibaldina “F. Sabatucci”;
4. Montemezzo Aldo, nato a Carbonara di Rovolon (PD) il 18/06/1924, partigiano della divisione garibaldina “F. Sabatucci”, arrestato il 3 ottobre;
5. Navarini Massimiliano, nato a Bastìa di Rovolon il 06/12/1925, partigiano della divisione garibaldina “F. Sabatucci”, arrestato il 3 ottobre;
6. Pasqualin Luigi, nato a Carbonara di Rovolon il 29/11/1925, partigiano comandante della brigata “Contiero”, arrestato il 3 ottobre;

Elenco vittime legate a partigiani 4

1. Catter Walter “Vampa“, nato a Francolino di Ferrara il 19/12/1914, circense, arrestato a Belvedere di Tezze sul Brenta tra il 21-22 ottobre, patriota;
2. Festini Rino, nato a Milano nel 1916, musicista-teatrante, arrestato a Belvedere di Tezze sul Brenta tra il 21-22 ottobre, patriota;
3. Paina Silvio, nato a Mossano il 22/04/1902, girovago-circense, arrestato a Belvedere di Tezze sul Brenta tra il 21-22 ottobre, patriota;
4. Mastini Renato “Zulin Giacomo“, nato a Copparo (FE) 01/08/1927, giostraio, gestiva con la moglie un tiro a segno, arrestato a Belvedere di Tezze sul Brenta tra il 21-22 ottobre, patriota;

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Reparto tedesco SS non precisato

Tipo di reparto: Waffen-SS

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Fritz Ehrke

    Nome Fritz

    Cognome Ehrke

    Note responsabile comandante del reparto SS di stanza a Vicenza

  • Von Zanthier

    Nome Von

    Cognome Zanthier

    Note responsabile comandante della piazza di Vicenza. Nel fascicolo ritrovato nel cosiddetto “armadio della vergogna”, aperto dalla procura militare di Padova, sono indicati come responsabili Von Heiniz e Stier nonostante che già il 27 febbraio 1947 il commissario liquidatore del CLN di Vicenza, Avv. Ettore Gallo, avesse denunciato alla procura della repubblica di Vicenza il tenente Ehrke.

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • monumento a

    Tipo di memoria: monumento

    Descrizione: Un obelisco eretto nei pressi del luogo dell’eccidio, in spazio di rispetto, ricorda le dieci vittime.

  • commemorazione a

    Tipo di memoria: commemorazione

    Descrizione: La seconda settimana di novembre si svolge annualmente la commemorazione dei Dieci martiri.

Bibliografia


Elena Carano, Oltre la soglia, Cleub, Padova, 2007, pp. 224-225.Nino Bressan, Dieci Martiri, Neri Pozza editore, Vicenza 1985
Irene Rui, Quattro su dieci, Vampa edizioni, novembre 2008
Marino Smiderle, Dieci martiri, un boia è ancora vivo?, “Il Giornale di Vicenza”, 17/11/2004, p. 17.

Sitografia


teresaluxemburg.over-blog.org/pages/Irene_Rui_QUATTRO_SU_DIECI-_Vampa_Edizioni_settembre_2009-7380745.html

Fonti archivistiche

Fonti

AISTREVI, b. 14, cart. 4 cc. Nn; denuncia di Ettore Gallo 27/2/1947

CPI 11/42