FORTE BRAVETTA ROMA 03.05.1944

(Roma - Lazio)

Descrizione

Località Forte Bravetta, Roma, Roma, Lazio

Data 3 maggio 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Tigrino Sabatini è il responsabile del Movimento Comunista d’Italia per la zona di Torpignattara. Molto attivo nell’attività partigiana, viene arrestato il 25 gennaio 1944 nell’ambito delle retate anti partigiane operate dalla polizia tedesca subito dopo lo sbarco alleato ad Anzio. Assieme a lui, in una latteria di via delle Fratte, sono arrestati altri esponenti del MCd’I: Aladino Govoni, Unico Guidoni, Uccio Pisino e Ezio Lombardi. Portato a via Tasso Sabatini viene interrogato, torturato e poi trasferito a Regina Coeli. Processato il 14 aprile 1944 dal Tribunale Militare Tedesco, viene fucilato a Forte Bravetta il 3 maggio 1944.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: punitivo
--> Per saperne di più sulle tipologie

Scheda compilata da AMEDEO OSTI GUERRAZZI
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-06-02 14:35:40

Vittime

Elenco vittime

Sabatini Tigrino, nato ad Abbadia San Salvatore l’8 marzo 1900, operaio, partigiano, appartenente al Movimento Comunista d’Italia.

Elenco vittime partigiani 1

Sabatini Tigrino

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Militärgericht Rom

Tipo di reparto: Wehrmacht

Memorie
Bibliografia


Augusto Pompeo, Forte Bravetta. Una fabbrica di mrte dal fascismo al primo dopoguerra, Odradek, Roma, 2012.

Sitografia


http://www.ultimelettere.it/

Fonti archivistiche

Fonti