corte d'assise straordinaria di Milano, prima sezione, sentenza 261/45 del 1945-10-27
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Sezione 1 - Organo giudicante
Autorità giudiziaria: corte d'assise straordinaria di Milano, prima sezione
Presidente: Marantonio Luigi
Giudici popolari: Fiocca prof. Alfredo, Gualtierotti Gino, Pitta avv. Massimo, Lualdi dott. Enzo
N. fascicolo: Reg gen 291/45
Sentenza: 261/45
Data: 1945-10-27
Procedimento riunito/connesso: processato insieme a Bettini Alberto
Composizione del collegio
Presidente: Marantonio Luigi
Giudici popolari: Fiocca prof. Alfredo, Gualtierotti Gino, Pitta avv. Massimo, Lualdi dott. Enzo
Procura
N. fascicolo: Reg gen 291/45
Sentenza: 261/45
Data: 1945-10-27
Procedimento riunito/connesso: processato insieme a Bettini Alberto
Sezione 2 - Fatti contestati
- Tipologia: Imputazione di ruolo
Descrizione: 1. con l\'assumere la carica ed espletare le funzioni di podestà e di capo della provincia di Milano, nonché col far propaganda radiofonica e giornalistica allo scopo di raccogliere consensi ed accreditare presso il popolo la repubblica creata dal risorto fascismo repubblicano e di eccitare all\'odio e al disprezzo per l\'armistizio dell\'8/9/43 concluso dai titolari dei poteri legittimi dello stato, assumendo più gravi responsabilità per non essersi, nella suindicata qualità di capo della provincia, efficacemente adoperato per per impedire che la mattina del 10/8/44 venisse, quale rappresaglia per lo scoppio di una bomba verificatosi su un autocarro tedesco sostante in una via cittadina, posta in essere la fucilazione, senza processo e perfino senza l\'estrema assistenza religiosa, di quindici patrioti incolpevoli, scelti a caso fra i detenuti politici del carcere di San Vittore; disponendo altrsì, sempre nella predetta qualità, di capo della provincia, per azioni di rastrellamento contro elementi della resistenza patriottica in città ed in campagna, prendendo tutte le misure opportune per il potenziamento dei battaglioni della legione \"Muti\" e, fra l\'altro, effettuando il disarmo parziale del corpo agenti di PS composto da elementi ritenuti non completamente votati alla causa fascista repubblicana. 3. per avere, anteriormente all\'8/9/43, quale derattore politico del \"Popolo d\'Italia\" fino al 1928, segretario dei Fasci all\'estero, direttore gene. Italiani all\'estero, consigliere permanente presso il presidente del consiglio albanese, segretario generale della luogotenenza del re in Albania e commissario civile delle isole greche dal maggio 41 al settembre 43, contribuito con atti rilevanti a mantenere in vita il regime fascista. - Tipologia: Altro
Descrizione: prima al comando del 30° Btg. CC.NN. Di Novara quale tenente colonnello della GNR e successivamente quale questore ausiliario reggente le Questure di Parma e di Milano.