Pianella, Scopello 30.12.1944

(Vercelli - Piemonte)

Descrizione

Località Pianella, Scopello, Vercelli, Piemonte

Data 30 dicembre 1944

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 2

Descrizione: Sul finire del 1944 la situazione in alta Valsesia, dopo l’eccidio dell’alpe Fej di Rossa del 7 novembre, è relativamente tranquilla. Stazionano in varie località piccoli gruppi che fanno riferimento al distaccamento “Marini”, un reparto in cui si trovano donne, feriti in convalescenza, nuove reclute cui è affidato il compito di custodire magazzini con scorte di armi e viveri. A questo gruppo facevano riferimento gli uomini coinvolti in questo episodio, datato 30 dicembre. Una colonna nazi-fascista (probabilmente si tratta di legionari della “Muti” o di SS italiane) riesce a sorprendere in località Pianella, probabilmente in seguito ad una segnalazione, alcuni partigiani dell’intendenza e ne fucila due (Luigi Conti (Gino) e Angelo Sartore) nei pressi del ponte sul Sesia, ne cattura altri due incarcerandoli, con cinque muli svaligiando parte dei magazzini.
[Enrico Pagano]

Il 29 dicembre 1944 quattro partigiani della formazione “Intendenza unica Valsesia-Ossola” si recano a Scopello per acquistare del bestiame e la sera si fermano a dormire in un casolare dietro alla parrocchia del paese. La mattina successiva scoprono di essere circondati dalle SS alle quale si arrendono. Due di essi, Angelo Conti e Angelo Sartore vengono condotti dietro al casolare e fucilati
[Bruno Maida]

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: furto e-o saccheggio

Tipo di massacro: rastrellamento
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Estremi e note penali: Come tutte le azioni che si svolgono in alta Valsesia l’episodio è probabilmente da attribuire all’oberleutnant Guido Pisoni, anche se non risulta a suo carico tra le imputazioni del processo svoltosi in sede di Cas a Vercelli.
Procura militare di Torino fonte CPI 23/137

Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): Episodio trascurato, probabilmente a causa del fatto che le vittime non sono locali. La comunità è divisa sulla valutazione dell’opportunità della guerra partigiana, concorde nei sentimenti di pietà verso le vittime considerate innocenti; testimoni ricordano con particolare simpatia uno dei due arrestati, il Degiorgis, originario della valle.

Scheda compilata da Enrico Pagano e Bruno Maida
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-08-12 00:24:03

Vittime

Elenco vittime

Sartore Angelo, di Firmino, classe 1922, nato e residente a Robassomero (To). Partigiano, carabiniere
Conti Luigi, di Francesco, classe 1924, nato a Motta Visconti (Mi) e residente a Milano. Partigiano

Elenco vittime partigiani 1

Conti Luigi

Elenco vittime carabinieri 1

Sartore Angelo

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


SS reparto non precisato

Tipo di reparto: Waffen-SS

Reparto GNR non precisato

Tipo di reparto: Guardia Nazionale Repubblicana

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a Scopello, ponte sul Sesia

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Scopello, ponte sul Sesia

Bibliografia


Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

Archivio dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, N 1/11, b. 2123 bis
Commissione Parlamentare di Inchiesta 23/137