PIAZZA D ARMI PESARO 11.05.1944

(Pesaro e Urbino - Marche)

Descrizione

Località Piazza d’Armi, Pesaro, Pesaro e Urbino, Marche

Data 11 maggio 1944

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 3

Numero vittime uomini 3

Numero vittime uomini adulti 3

Descrizione: Quello che nel dopoguerra sarà noto come distaccamento Balducci, nacque nei primi giorni del febbraio 1944 a Fossombrone per volontà di un piccolo gruppo di giovani antifascisti. Al tempo il gruppo si chiamò “Cesana”, visto che il Comando si insediò proprio nel convento di Montebello, sui monti della Cesana. Il 2 maggio i partigiani disarmarono il maresciallo e i militi della caserma dei Carabinieri di Isola del Piano e poi aprirono il silos, distribuirono il grano alla popolazione, eliminarono i registri dei richiamati alla leva e sequestrarono tutte le armi che i contadini avevano consegnato al comune in seguito agli ordini tedeschi.
All’incirca una settimana dopo, il 10 maggio, una staffetta avvertì il comando che numerose forze nazifasciste si erano presentate a Isola del Piano reclamando che la popolazione desse indietro il grano rubato. I partigiani decisero di attaccarli sulla strada del ritorno. Dopo due ore di attesa passò un’autovettura con a bordo quattro ufficiali. Un partigiano sparò un colpo a una ruota, provocando il rovesciamento del mezzo. Poco dopo sopraggiunse un autocarro con una quarantina di tedeschi, ben armati, che immediatamente colpirono i partigiani con bombe a mano e colpi di mitra, provocandone la ritirata. Quattro partigiani, che costituivano la retroguardia e proteggevano il ripiegamento del reparto partigiano, furono catturati: il comandante Balducci Leone, Barcelli Gino, Gagliardotti Sante e un austriaco che verrà deportato in Germania.
Una squadra di fascisti repubblichini fu incaricata di collaborare all’esecuzione prelevando i tre giovani partigiani dal carcere di Rocca Costanza di Pesaro. Furono condotti, incatenati e legati fra loro, in Piazza d'Armi, in località Soria, dopo essere costretti a sfilare per le vie principali di Pesaro, in modo che chiunque potesse vedere la loro sofferenza. Superati la piazza centrale, il corso, il ponte vecchio, il quartiere di Soria, i tre giovani patrioti, finalmente giunti in piazza d'Armi si rifiutarono di scavare la fossa, quindi vennero fucilati dai militari tedeschi. Successivamente il reparto partigiano che poi operò ancora nella zona di Isola del Piano prese il nome di Leone Balducci.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: punitivo
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-10-12 07:41:03

Vittime

Elenco vittime

Balducci Leone, n. a Isola del Piano il 29/09/1917, paternità Quinto, bracciante, qualifica Partigiano caduto, btg. Lugli – Balducci (05/04/1944 – 11/05/1944), grado Capo nucleo - Sergente, riconosciutagli il 16/04/1946 ad Ancona.
Barcelli Gino, n. a Fossombrone il 16/05/1922, paternità Vito, qualifica Partigiano caduto, btg. Lugli – Balducci (05/04/1944 – 11/05/1944), grado Capo nucleo – Sergente, riconosciutagli il 16/04/1946 a Ancona.
Gagliardotti Sante, n. a Palermo il 19/12/1922, paternità Gandolfo, qualifica Partigiano caduto, btg. Lugli – Balducci (01/05/1944 – 11/05/1944), riconosciutagli il 5/8/1946 a Pesaro.

Elenco vittime partigiani 3

Balducci Leone
Barcelli Gino
Gagliardotti Sante

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a Pesaro

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Pesaro

    Anno di realizzazione: 1954

    Descrizione: Lapide in quartiere Soria, posta dall’amministrazione comunale, nel 1954. Testo dell’epigrafe: “Balducci Leone anni 27 Barcelli Gino anni 22 Gagliardotti Sante anni 22 fucilati nella piazza d’armi dall’invasore tedesco caddero l’11 maggio 1944 vittime del

  • monumento a Pesaro

    Tipo di memoria: monumento

    Ubicazione: Pesaro

    Descrizione: Venne posto anche un monumento su iniziativa dell’Anpi di Pesaro e dei cittadini del quartiere di Soria.

  • lapide a Fossombrone

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Fossombrone

    Descrizione: I nomi delle vittime sono ricordati anche nella Lastra ai martiri della resistenza di Fossombrone.

  • luogo della memoria a Pesaro

    Tipo di memoria: luogo della memoria

    Ubicazione: Pesaro

    Descrizione: Piazza Tre Martiri, così è stata intitolata la piazza d\'ingresso al quartiere di Soria, ricorda perennemente questi tre giovani patrioti.

  • luogo della memoria a Isola del Piano

    Tipo di memoria: luogo della memoria

    Ubicazione: Isola del Piano

    Descrizione: A Isola del Piano è stato istituito il Largo Leone Balducci

  • luogo della memoria a Fossombrone

    Tipo di memoria: luogo della memoria

    Ubicazione: Fossombrone

    Descrizione: a Fossombrone è stata intitolata una via a Gino Barcelli.

  • commemorazione a

    Tipo di memoria: commemorazione

    Descrizione: L’episodio è rimasto molto vivo nel ricordo collettivo ed è stato costantemente celebrato nel corso degli anni.

Bibliografia


Brigata Garibaldi "Bruno Lugli": relazione sull'attività svolta, Comune di Pesaro, Pesaro 1974.
Silvia Cuppini, Giacomo De Marzi, Paola Desideri, La memoria storica tra parola e immagine: i monumenti celebrativi nella provincia di Pesaro e Urbino dal Risorgimento alla liberazione, QuattroVenti, Urbino 1995.

Sitografia


www.storiamarche900.it/main?p=storia_territorio_pesaro

Fonti archivistiche

Fonti

Archivio Centrale dello Stato, Fondo Ricompart - Ufficio per il servizio riconoscimento qualifiche e per le ricompense ai partigiani, Marche, schedario e pratica:
n. 1179 (Balducci Leone), trasmessa al Distretto militare di Pesaro 20/11/1959;
n. 1182 (Barcelli Gino), trasmessa al Distretto militare di Pesaro il 20/11/1959;
n. 24088 (Gagliardotti Sante).