Descrizione
Località San Tomè, Forlì, Forlì, Forlì-Cesena, Emilia-Romagna
Data 9 settembre 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 6
Numero vittime uomini 6
Numero vittime uomini adulti 6
Descrizione: La notte dell’8 settembre 1944 un tedesco venne ucciso in frazione San Tomè dove nei giorni precedenti si erano già verificate ripetute interruzioni delle linee telefoniche per arginare le quali i tedeschi avevano impartito a sessanta contadini l’ordine di vigilare. Scoperta l’uccisione del soldato, la mattina seguente i tedeschi arrestarono tredici contadini. Nel pomeriggio fu poi eseguito un nuovo rastrellamento e furono portate sulla strada di San Tomè circa duecento persone. Lo scopo era quello di farle assistere alla rappresaglia. Lo stesso pomeriggio, infatti, Michele Mosconi, Celso Foietta, Antonio Gori detto Natale, Antonio Zaccarelli, Emilio Zamorani e Massimo Zamorani erano stati prelevati e condotti, con un autocarro scortato da militi della brigata nera, sino al luogo dell’attentato dove furono impiccati sotto gli occhi dei civili rastrellati.
Modalità di uccisione: impiccagione
Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri
Tipo di massacro: rappresaglia
--> Per saperne di più sulle tipologie
Estremi e note penali: Sentenza del Tribunale militare della Spezia, in data 3 novembre 2006, depositata il 12 febbraio 2007, con il numero 50/2006
N. 551/2002 R.G.N.R.
N. 16/2006 R.G. DIB
Scheda compilata da Igor Pizzirusso Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2018-12-28 18:31:08
Vittime
Elenco vittime
1. Foietta Celso, nato a Santa Sofia il 14 aprile 1907, arrestato una prima volta nell\'aprile 1944 e poi rilasciato, era stato ancora arrestato dai fascisti il 26 agosto 1944.
2. Gori Antonio detto Natale, nato a Teodorano, ora Meldola (Forlì-Cesena) il 22 dicembre 1918, residente a Civitella di Romagna, primo di cinque figli, celibe, è stato riconosciuto partigiano dell’8ª Brigata Garibaldi «Romagna» con ciclo operativo dal 15 settembre 1943 al 2 settembre 1944. Arrestato nel luglio 1944 da alcuni fascisti comandati da un tenente.
3. Mosconi Michele, nato a Civitella di Romagna l\'11 settembre 1905, arrestato dai fascisti il 26 agosto 1944.
4. Zaccarelli Antonio, nato a Teodorano, ora Meldola, il 2 ottobre 1924, riconosciuto partigiano (documento del 24.5.1945 dell\'Associazione nazionale partigiani d\'Italia).
5. Zamorani Emilio, nato a Ferrara il 20 settembre 1890, arrestato a Villa Vezzano il 28 agosto 1944
6. Zamorani Massimo, nato a Ferrara il 22 aprile 1919, arrestato a Villa Vezzano il 28 agosto 1944
Elenco vittime partigiani 2
Gori Antonio detto Natale,
Zaccarelli Antonio
Elenco vittime antifasciste 4
Foietta Celso,
Mosconi Michele,
Zamorani Emilio,
Zamorani Massimo
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Heinrich Nordhorn
Nome Heinrich
Cognome Nordhorn
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note procedimento Sentenza del Tribunale militare della Spezia, in data 3 novembre 2006, depositata il 12 febbraio 2007, con il numero 50/2006 N. 551/2002 R.G.N.R. N. 16/2006 R.G. DIB https://www.difesa.it/Giustizia_Militare/rassegna/Processi/Nordhorn/Pagine/default.aspx
Nome del reparto nazista Wehrmacht
Nome del reparto schwere Panzerjäger-Abteilung 525 (Nashorn)
Memorie
Memorie legate a questa strage
cippo a San Tomè (frazione di Forlì), in via Minarda
Tipo di memoria: cippo
Ubicazione: San Tomè (frazione di Forlì), in via Minarda
Descrizione: Cippo di via Minarda, a San Tomè, eretto nel luogo della strage