Descrizione
Località Strada Torino-Cuneo, Centallo, Cuneo, Piemonte
Data 3 dicembre 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: A lungo ricercato dai nazifascisti, Duccio Galimberti viene arrestato dalla Polizia della RSI il 28 novembre 1944, mentre si trova in una panetteria di Torino. Imprigionato nelle Carceri Nuove della città, i tentativi di liberarlo attraverso uno scambio di prigionieri falliscono tutti. La sera del 2 dicembre Galimberti è trasportato alla caserma delle Brigate nere di Cuneo, dove subisce interrogatori e torture. La mattina del 3 dicembre 1944 viene fucilato nei pressi di Centallo (CN), sul ciglio della strada Torino-Cuneo.
Modalità di uccisione: fucilazione
Violenze connesse: sevizie-torture
Tipo di massacro: punitivo
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Scheda compilata da Igor Pizzirusso
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2018-12-28 17:05:37
Vittime
Elenco vittime
1. Galimberti Tancredi (Duccio), nato il 30 aprile 1906 a Cuneo ed ivi residente. Il suo nome per esteso è Galimberti Tancredi Achille Giuseppe Olimpio. Dopo l’8 settembre tenta invano di convincere il Comando militare di Cuneo ad opporsi militarmente alle truppe germaniche che invadono la penisola, poi organizza, insieme ad alcuni amici, i primi gruppi armati della banda \"Italia Libera\", da cui poi nasceranno le Formazioni GL. Nel 1944 viene nominato Comandante di tutte le formazioni Giustizia e Libertà del Piemonte, nonché Vice-comandante del 1º CMRP (Comitato militare regionale piemontese).
Elenco vittime partigiani 1
Galimberti Tancredi (Duccio)
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Cuneo
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Cuneo
Descrizione: Nella sua città natale gli è stata intitolata una piazza, in cui è stata affissa una targa che lo ricorda, e su cui è scritto un significativo brano del discorso del 26 luglio \"...la guerra continua/ fino alla cacciata/ dell’ultimo tedesco/ e alla scomparsa/ delle ultime vestigia/ del fascismo...\".
onorificenza alla persona a Tancredi Galimberti
Tipo di memoria: onorificenza alla persona
Ubicazione: Tancredi Galimberti
Descrizione: A Duccio Galimberti, proclamato Eroe nazionale dal Cln piemontese, è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare alla memoria con la seguente motivazione: \"Instancabile nella cospirazione, fu tra i primi a impugnare le armi per difendere dal tradimento e dalla tirannia la libertà e il suolo della Patria. Con perizia pari all’entusiasmo, intorno a sé raccolse tra i monti del Cuneense un primo nucleo di combattenti, dal quale dovevano sorgere valorose divisioni partigiane. Alla testa di queste divisioni cadeva una volta ferito ma non abbandonava il posto di combattimento e di comando prima di avere assicurato le sorti dei suoi reparti. Non ancora guarito assumeva il comando di formazioni partigiane piemontesi, prodigandosi incurante di ogni rischio. Arrestato, fieramente riaffermava la sua fede nella vittoria del popolo italiano contro la nefanda oppressione tedesca e fascista. Poiché le atroci torture cui fu sottoposto non riuscirono a piegarlo, i suoi carnefici vilmente lo abbatterono. Altissimo esempio di virtù militari, politiche e civili. Italia occupata, 2 dicembre 1944.\"