Descrizione
Località Cimitero, Piacenza, Piacenza, Emilia-Romagna
Data 21 marzo 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 10
Numero vittime uomini 10
Numero vittime uomini adulti 3
Numero vittime uomini senza informazioni 7
Descrizione: La notte del 21 marzo 1945 i partigiani Alfredo Borotti, Fabio Camozzi, Gino Dallariva, Girolamo Fava, Adelmo Fiorani, i fratelli Francesco e Luigi Manfroni, Fulvio Martucci, Armando Merlini e Armando Zanon - tutti detenuti nelle carceri di Piacenza - vengono condotti al cimitero cittadino e fucilati da un plotone d’esecuzione composto da militi delle Brigate Nere, per rappresaglia alla morte del federale Antonino Maccagni, avvenuta ai primi di gennaio in Val Nure in seguito alla sentenza del tribunale militare partigiano della XII zona.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rappresaglia
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2018-12-25 17:39:13
Vittime
Elenco vittime
1. Alfredo Borotti, nato nel 1921 a Piacenza. Entrato a far parte del Partito comunista, dopo l’8 settembre si unisce al movimento di liberazione piacentino, occupandosi principalmente della stampa e della diffusione dei volantini e di diversi numeri de \"Il Martello\", il giornale clandestino della Federazione Comunista. Arrestato dai nazifascisti nel febbraio del 1945
2. Fabio Camozzi,
3. Gino Dallariva,
4. Girolamo Fava,
5. Adelmo Fiorani,
6. Francesco Manfroni,
7. Luigi Manfroni, nato a Piacenza il 26 settembre 1917
8. Fulvio Martucci,
9. Armando Merlini,
10. Armando Zanon, nato il 22 febbraio 1925 a Bosaro, in provincia di Rovigo. Partigiano della divisione val d’Arda, è arrestato dai nazifascisti nel febbraio del 1945
Elenco vittime partigiani 10
Alfredo Borotti,
Fabio Camozzi,
Gino Dallariva,
Girolamo Fava,
Adelmo Fiorani,
Francesco Manfroni,
Luigi Manfroni,
Fulvio Martucci,
Armando Merlini,
Armando Zanon,
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Piacenza, cimitero urbano
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Piacenza, cimitero urbano
Descrizione: Lapide con i nomi dei 17 partigiani vittime d’esecuzione, tra cui figurano anche il 10 uccisi il 21 marzo 1945. L'elenco completo recita: ARALDI ALBERTO BARABASCHI CARLO PIERGIORGI ANDREA ZURLA ARTEMIO REPETTI STEVANI LUIGIA LAZZETTI GIOVANNI BOREA Don GIUSEPPE BOROTTI ALFREDO CAMOZZI FABIO DALLARIVA GINO FAVA GIROLAMO FIORANI ADELMO MANFRONI FRANCESCO MANFRONI LUIGI MARTUCCI FULVIO MERLINI ARMANDO ZANON ARMANDO
lapide a Piacenza, sede della camera di commercio, piazza Cavalli 35
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Piacenza, sede della camera di commercio, piazza Cavalli 35
Descrizione: Lapide ad Alfredo Borotti nella sede della camera di commercio “Impiegato presso la Camera di Commercio di Piacenza, benchè mutilato del bracco sinistro abbandonò l’ufficio dopo essersi rifiutato di firmare l’atto di fedeltà alla RSA, per mantenere il posto e si recò in montagna ove fu inquadrato nella Divisione Valdarda, con compiti di organizzare e dirigere il lavoro di stampa e propaganda divisionale. Nel mese di gennaio 1945, durante il grande rastrellamento invernale, ammalato, si rifugiò presso i suoi famigliari sfollati a Campremoldo Sotto (Piacenza). Qui, di seguito a delazione, durante una notte venne catturato, ed associato alle Carceri Giudiziare di Piacenza. Fu sottoposto a continui martellamenti interrogatori ed a sevizie di ogni genere, resistette sempre negando ogni cosa con coraggio e sorprendente forza d’animo, nonostante fosse menomato fisicamente ed in condizioni di salute momentaneamente precarie. Il 21 marzo 1945, unitamente ad un’altro gruppo di Partigiani, venne prelevato dalle Carceri, portato al Cimitero Urbano, e fucilato per rappresaglia.”