Descrizione
Località fornace laterizi Bisulli, Meldola, Forlì-Cesena, Emilia-Romagna
Data 21 agosto 1944
Matrice strage Nazifascista
Numero vittime 18
Numero vittime uomini 18
Numero vittime uomini adulti 11
Numero vittime uomini anziani 5
Numero vittime uomini senza informazioni 2
Modalità di uccisione: fucilazione
Violenze connesse: incendio di abitazione
Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: - Procedimento penale davanti alla Corte d’Assise straordinaria di Forlì contro Arnaldo Feltrami, Romano Beltrami e Ezio Landi accusati di aver partecipato materialmente alle sevizie delle vittime e alle uccisioni della fornace. Con sentenza del febbraio 1946 la Corte li condannò Feltrami a 30 anni di reclusione, Beltrami e Landi a morte. Fu presentato ricorso in Cassazione. La Cassazione con sentenza 28/06/1946 annullò senza rinvio la sentenza della Corte d’Assise straordinaria di Forlì poiché mancavano le prove della colpevolezza dei tre condannati.
Annotazioni: Buona parte delle vittime ottenne la qualifica di partigiano, ma l’età avanzata di molti fa ritenere probabile nel loro caso che si tratti di civili o di persone legate ai partigiani. Ravaglioli e Petrini nel loro libro segnalano Bertozzi come padre di un partigiano; inoltre scrivono di Bartolini che partecipò alla Resistenza, ma il suo nome non compare fra i caduti partigiani nella documentazione dell’Anpi e dell’Istituto per la storia della Resistenza di Forlì-Cesena. Secondo il Diario di Mambelli erano partigiani Lombini, Nanni, Giusti, Cangini, Fantuzzi. Fantuzzi in più di una fonte è ricordato come il colono del podere che ospitò uno dei primi insediamenti partigiani della valle del Bidente tra Cusercoli e San Paolo in Aquiliano. La documentazione fascista coeva parla di 14 ribelli e quattro persone conniventi.
Scheda compilata da ROBERTA MIRA
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-10-29 22:37:12
Vittime
Elenco vittime
- Alessandrini Alessandro, nato a Pieve di Rivoschio (FC) il 29/03/1880, colono. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 16/09/1943 al 21/08/1944.
- Bartolini Domenico. Civile.
- Bevoni Francesco nato a Voltre di Civitella di Romagna (FC) il 24/04/1879, residente a Pieve di Rivoschio (FC), mezzadro. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 02/01/1944 al 21/08/1944.
- Bertozzi Domenico nato a Sorbano (FC) il 13/06/1881, residente a Pieve di Rivoschio (FC), bracciante. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 29/11/1943 al 21/08/1944.
- Biondini Antonio, nato a Sarsina (FC) il 03/08/1895, residente a Pieve di Rivoschio (FC), contadino. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 02/01/1944 al 20/08/1944.
- Cangini Giovanni, nato a Cusercoli (FC) il 07/08/1904, bracciante. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 06/10/1943 al 21/08/1944.
- Castellucci Celso, nato a Civitella di Romagna (FC) il 28/06/1896, residente a Cigno di Civitella (FC). Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 01/01/1944 al 21/08/1944.
- Fantuzzi Attilio, nato a Sarsina (FC) il 18/02/1896, residente a Cusercoli (FC), colono. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 06/11/1943 al 21/08/1944.
- Giusti Angelo, nato a Civitella di Romagna (FC) il 02/10/1924, residente a Cusercoli (FC), operaio. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 15/02/1944 al 18/06/1944.
- Landi Domenico, nato a Sarsina (FC) il 30/11/1863, residente a Pieve di Rivoschio (FC). Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 30/09/1943 al 21/08/1944.
- Lombini Marcello, nato a Civitella di Romagna (FC) il 02/03/1927, residente a Cusercoli (FC), garzone di fornaio. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 01/01/1944 al 30/11/1944.
- Mezzanotte Cesare, nato a Sarsina (FC) il 16/03/1916, residente a Giaggiolo (FC), colono. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 06/11/1943 al 21/08/1944.
- Mondardini Salvatore, nato a Sarsina (FC) il 19/01/1862, residente a Santo Stefano di Sarsina (FC), agricoltore. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 10/11/1943 al 21/08/1944.
- Nanni Marcello (Lello), nato a Civitella di Romagna (FC) il 02/10/1926, residente a Cusercoli (FC), garzone. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 18/09/1943 al 28/06/1944.
- Orfei Antonio, nato a Bagno di Romagna (FC) il 30/09/1910, residente a Santa Sofia (FC), bracciante. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 07/01/1944 al 21/08/1944.
- Pondini Francesco, nato a Pieve di Rivoschio (FC) il 01/04/1891, agricoltore. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 05/05/1944 al 21/08/1944.
- Secaroli Angelo. Civile.
- Soldati Pasquale, nato a Sarsina (FC) il 19/01/1891, residente a Pieve di Rivoschio (FC), colono. Riconosciuto partigiano nell’8ª brigata Garibaldi dal 03/01/1944 al 21/08/1944.
Elenco vittime civili 2
Bartolini Domenico
Secaroli Angelo.
Elenco vittime partigiani 16
Alessandrini Alessandro
Bevoni Francesco
Bertozzi Domenico
Biondini Antonio
Cangini Giovanni
Castellucci Celso
Fantuzzi Attilio
Giusti Angelo
Landi Domenico
Lombini Marcello
Mezzanotte Cesare
Mondardini Salvatore
Nanni Marcello
Orfei Antonio
Pondini Francesco
Soldati Pasquale
Soldati Pasquale
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Arnaldo Feltrani
Nome Arnaldo
Cognome Feltrani
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note procedimento - Procedimento penale davanti alla Corte d’Assise straordinaria di Forlì contro Arnaldo Feltrami, Romano Beltrami e Ezio Landi accusati di aver partecipato materialmente alle sevizie delle vittime e alle uccisioni della fornace. Con sentenza del febbraio 1946 la Corte li condannò Feltrami a 30 anni di reclusione, Beltrami e Landi a morte. Fu presentato ricorso in Cassazione. La Cassazione con sentenza 28/06/1946 annullò senza rinvio la sentenza della Corte d’Assise straordinaria di Forlì poiché mancavano le prove della colpevolezza dei tre condannati.
Ezio Landi
Nome Ezio
Cognome Landi
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note procedimento - Procedimento penale davanti alla Corte d’Assise straordinaria di Forlì contro Arnaldo Feltrami, Romano Beltrami e Ezio Landi accusati di aver partecipato materialmente alle sevizie delle vittime e alle uccisioni della fornace. Con sentenza del febbraio 1946 la Corte li condannò Feltrami a 30 anni di reclusione, Beltrami e Landi a morte. Fu presentato ricorso in Cassazione. La Cassazione con sentenza 28/06/1946 annullò senza rinvio la sentenza della Corte d’Assise straordinaria di Forlì poiché mancavano le prove della colpevolezza dei tre condannati.
Romano Beltrami
Nome Romano
Cognome Beltrami
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note procedimento - Procedimento penale davanti alla Corte d’Assise straordinaria di Forlì contro Arnaldo Feltrami, Romano Beltrami e Ezio Landi accusati di aver partecipato materialmente alle sevizie delle vittime e alle uccisioni della fornace. Con sentenza del febbraio 1946 la Corte li condannò Feltrami a 30 anni di reclusione, Beltrami e Landi a morte. Fu presentato ricorso in Cassazione. La Cassazione con sentenza 28/06/1946 annullò senza rinvio la sentenza della Corte d’Assise straordinaria di Forlì poiché mancavano le prove della colpevolezza dei tre condannati.
Memorie
Memorie legate a questa strage
monumento a Meldola (FC), strada Bidentina, di fronte alla fornace laterizi
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Meldola (FC), strada Bidentina, di fronte alla fornace laterizi
Descrizione: monumento che riporta i nominativi delle vittime (in sostituzione di una vecchia lapide posta accanto al cancello della fornace.
monumento a Forlì, piazza Saffi, portico di San Mercuriale
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Forlì, piazza Saffi, portico di San Mercuriale
Descrizione: nel sacrario dei caduti partigiani sono ricordate le vittime di Meldola tranne Bartolini e Secaroli.
lapide a Pieve di Rivoschio (FC), facciata scuola elementare
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Pieve di Rivoschio (FC), facciata scuola elementare
Descrizione: lapide che ricorda i cittadini di Pieve di Rivoschio uccisi dai nazisti e dai fascisti; fra loro le vittime della fornace di Meldola Alessandro Alessandrini, Domenico Bertozzi, Francesco Bevoni, Antonio Biondini, Domenico Landi, Salvatore Mondardini, Francesco Pondini e Pasquale Soldati.
lapide a Ranchio (FC), piazza
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Ranchio (FC), piazza
Descrizione: lapide che ricorda le vittime civili e militari della seconda guerra mondiale; tra i nominativi vi è quello di Salvatore Mondardini.
monumento a Sarsina (FC), parco comunale lungo la strada del Savio
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Sarsina (FC), parco comunale lungo la strada del Savio
Descrizione: stele dedicata ai cittadini di Sarsina morti durante la seconda guerra mondiale per fatti di guerra o per fucilati per rappresaglia; vi compaiono i nomi di Alessandro Alessandrini, Domenico Bertozzi, Francesco Bevoni, Antonio Biondini, Domenico Landi, Salvatore Mondardini, Francesco Pondini, Pasquale Soldati.
monumento a Giaggiolo di Civitella
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Giaggiolo di Civitella
Descrizione: tempietto dei caduti; su una delle lapidi all’interno è ricordato Cesare Mezzanotte.
lapide a Civitella di Romagna (FC), via Gramsci, mura del castello
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Civitella di Romagna (FC), via Gramsci, mura del castello
Descrizione: lapidario dei caduti per la libertà; vi compaiono i nomi di Giovanni Cangini, Celso Castellucci, Attilio Fantuzzi, Angelo Giusti, Marcello Lombini, Cesare Mezzanotte, Marcello Nanni.
monumento a Seguno
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Seguno
Descrizione: monumento ai caduti nelle due guerre mondiali; vi compaiono i nomi di Celso Castellucci e Salvatore Mondardini.