Descrizione
Località Macerata, Macerata, Macerata, Marche
Data 20 giugno 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 4
Numero vittime uomini 4
Descrizione: Il 20 giugno 1944 Macerata si ritrova a solo un paio di chilometri dal fronte, arrestatosi nei pressi del Chienti. Quella mattina, nell’allora via Dante (oggi via De Amicis), alcuni soldati tedeschi in ritirata, nel corso di un rastrellamento, arrestarono e malmenarono sei uomini, accusandoli di essere dei partigiani, avendoli trovati con dei bossoli in mano, che verosimilmente avevano da poco raccolto presso la caserma Corridoni per realizzarvi degli accendisigari.
Sebbene i rastrellati e anche il parroco del Sacro Cuore, don Giulio Taffetani, abbiano cercato in ogni modo di dimostrare la loro innocenza, i soldati non si lasciarono convincere. Uno di essi riuscì a fuggire proprio mentre il parroco tentava di parlare con l’ufficiale tedesco: sfruttando un momento di distrazione si nascose dietro un carretto, si cambiò di giubba e cappello, per poi svignarsela senza essere visto. Anche un secondo uomo riuscì a salvarsi mentre veniva condotto nei pressi del cimitero, scavalcando una rete di recinzione e dandosela a gambe per i campi.
Gli altri quattro furono invece uccisi in modo sparso nelle strade della città: Lamberto Pietrangeli lungo via Pancalducci all’altezza dell’ospedale civile, Primo Rocci lungo la strada che porta verso Santa Maria delle Vergini, Umberto Meschini e Umberto Tomassoni in contrada Morica, in un terreno coltivato dal contadino Agostino Coppari, testimone oculare della loro morte, poi costretto a scavare una fossa e a gettarci i corpi. I soldati intimarono che nessuno si sarebbe dovuto avvicinare al luogo dell’esecuzione e difatti solo dopo la liberazione i cadaveri furono riesumati.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: sevizie-torture
Tipo di massacro: rastrellamento
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Scheda compilata da Chiara Donati
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-07-19 13:24:35
Vittime
Elenco vittime
Meschini Umberto, n. a Macerata il 16/01/1905, paternità Pasquale, Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 26/03/1946 a Ancona.
Pietrangeli Lamberto, n. a Macerata 02/08/1916, paternità Giuseppe, Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 26/03/1946 a Ancona.
Rocci Primo, 24 anni; il suo nome non è presente nel Ricompart.
Tomassoni Umberto, n. a Montecassiano il 25/08/1925, paternità Pietro, Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 14/04/1947 ad Ancona.
Elenco vittime civili 4
Meschini Umberto,
Pietrangeli Lamberto,
Rocci Primo,
Tomassoni Umberto
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
commemorazione a
Tipo di memoria: commemorazione
Descrizione: Il ricordo di questo episodio di violenza è rimasto vivo nella memoria della città, che lo ha commemorato in varie occasioni nel corso degli anni.
lapide a Macerata, via Palncalducci
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Macerata, via Palncalducci
Anno di realizzazione: 2002
Descrizione: Lapide in memoria delle vittime