Descrizione
Località Salambati, Salambati, Pola, territori situati ora all\'estero
Data 9 ottobre 1943
Matrice strage Nazista
Numero vittime 31
Numero vittime di genere ignoto 31
Descrizione: Dopo le prime fasi dell’avanzata le forze tedesche iniziarono a riorganizzarsi e prepararsi per la conclusione dell’occupazione. Il timore che il movimento partigiano locale potesse rafforzarsi ancora di più e potesse diventare una testa di ponte per un possibile sbarco alleato nell’Adriatico settentrionale rafforzò nei comandi tedeschi la convinzione della necessità di arrivare ad una soluzione rapida e radicale della questione. Fu qui che nacque la decisione di far partire una serie di operazioni di perlustrazione e di rastrellamento, un vero e proprio grande ciclo di operazioni anti-partigiane in tutta la zona dell’OZAK. Un’operazione il cui obiettivo doveva essere quello di stroncare sul nascere le bande ribelli ed eliminare la presunta presenza di sbandati. L'Operation Istrien si trattava di una vasta operazione nella quale dovevano convergere da ovest le forze dell’H.Gr.B e da est quelle dell’OB Südost per chiudere in una morsa i reparti partigiani: schiacciare il movimento insurrezionale in Istria e di occupare la costa croata. Il 9 ottobre truppe tedesche della 71. Inf. Div., durante il rastrellamento a nord di Fiume giunsero presso il villaggio di Salambati, nel comune di S. Vincenti; una volta raggruppati tutti gli uomini vennero trasportati presso il paese di Prmed dove furono fucilati assieme ad altri prigionieri. Quel giorno morirono 31 persone di cui 9 di Salambati.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rastrellamento
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Scheda compilata da Giorgio Liuzzi e Fabio Verardo
Ultimo aggiornamento dei dati: 2018-01-25 16:30:31
Vittime
Elenco vittime
31 civili
Elenco vittime civili 31