Descrizione
Località Frontale, Apiro, Macerata, Marche
Data 26 aprile 1944
Matrice strage Nazifascista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 2
Numero vittime uomini senza informazioni 2
Descrizione: La città di Apiro, le sue frazioni e la campagna circostante furono rastrellate più volte da reparti nazifascisti alla ricerca delle bande partigiane. Il 26 aprile fu messa in atto una nuova operazione di ripulitura della zona (Cingoli, Apiro, monte San Vicino e Valdiola). I nazifascisti si fermarono a Staffolo e utilizzarono il paese come base logistica per dirigere le operazioni sulla zona di Apiro e San Vicino fino al 9 maggio. In quell’occasione si verificarono numerosi episodi di violenza, tra cui l’uccisione a Frontale di Apiro dei cugini Pelucchini, accusati di aver dato alloggio ai partigiani. I due, di fronte alle ripetute interrogazioni circa i nomi e le località frequentate dai patrioti risposero con il più assoluto silenzio. Dopo il fallimento della perquisizione, aumentò l’ira dei tedeschi, alimentata anche dalle affermazioni di una spia fascista che attestava la permanenza dei patrioti in località San Domenico. Alla fine i due uomini furono uccisi e gettati in un pozzo.
Modalità di uccisione: fucilazione
Trattamento dei cadaveri: Occultamento dei cadaveri
Tipo di massacro: rastrellamento
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-06-25 14:05:14
Vittime
Elenco vittime
Pelucchini Cesare, figlio di Domenico
Pelucchini Cesare, figlio di Raffaele
Elenco vittime civili 2
Pelucchini Cesare, figlio di Domenico
Pelucchini Cesare, figlio di Raffaele