Descrizione
Località Monteacuto, Lizzano in Belvedere, Lizzano in Belvedere, Bologna, Emilia-Romagna
Data 16 settembre 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 3
Numero vittime uomini 3
Numero vittime uomini adulti 3
Descrizione: Il 12 settembre 1944 i partigiani pistoiesi della Brigata "Bozzi" in un agguato a Forra degli Olivacci (Granaglione) uccidono il generale tedesco Wilhelm Crisolli, comandante della 20. Luftwaffe-Feld-Division; durante l'azione muore il partigiano Venturi. La reazione non si fa attendere: il giorno 13 inizia il rastrellamento da parte dei tedeschi provenienti da Monteacuto (Lizzano in Belvedere) che coglie di sorpresa i partigiani che si sono spostati sui monti di Maresca (San Marcello Pistoiese). Dopo lo scontro i tedeschi sono costretti a ritirarsi. Il giorno 16 il rastrellamento, questa volta adeguatamente preparato, viene ripetuto. L'operazione inizia all'alba con un intenso cannoneggiamento concentrato nella zona di Portafranca (Orsigna di San Marcello Pistoiese), zona dove si sono rifugiati i partigiani toscani. Nel frattempo una pattuglia di soldati del Grenadier-Regiment 1059, proveniente da Montacauto (Lizzano in Belveedere), irrompe nell'accampamento e cattura quattro partigiani: Giannini, Paccagnini, Santini e Soldati. Nel combattimento tre partigiani rimangono feriti (Iozzelli è molto grave e morirà poco dopo). I tedeschi, comandati da un ufficiale delle SS, radunano i prigionieri in una piazzola per fare il carbone, poi li costringono a portare munizioni fino a Monteacuto. Rinchiusi in una cantina del paesino vengono interrogati uno a uno, picchiati e insultati. La sera del 16 settembre, alle ore sette e trenta, Giannini, Paccagnini e Santini vengono condotti davanti al cimitero e fucilati. Soldati, invece, che aveva detto di venire da Maresca, viene portato al Comando che si trova in località Panigale (Lizzano in Belvedere) per essere nuovamente interrogato dallo stesso comandante. Dopo un duro interrogatorio Soldati viene rinchiuso in una stanza da cui, approfittando di un momento favorevole, riesce a scappare e a rientrare in formazione.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rappresaglia
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Annotazioni: L'episodio del 16 settembre altro non è che la ripetizione dell'operazione di "rappresaglia per attacco partigiano" del giorno 13 settembre.
Data: 13 settembre 1944
Area: Maresca, presso San Marcello Pistoiese (Pistoia)
Topo: rappresaglia per attacchi partigiani
Comando: Armeeoberkommando 14
Truppe: Grenadier-Regiment 1059
Perdite: a) 1 ferito, 1 prigioniero; b) cattura di ostaggi;
Scheda compilata da Massimo Turchi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-03-22 18:50:29
Vittime
Elenco vittime
1. Giannini Alberto 1928 16/09/1944 Pracchia (Pistoia) Lizzano in Belvedere Monteacuto
2. Paccagnini Augusto 01/05/1926 16/09/1944 Granaglione Lizzano in Belvedere Monteacuto
3. Santini Oscar 1925 16/09/1944 San Marcello P.se (Pistoia) Lizzano in Belvedere Monteacuto
Elenco vittime partigiani 3
Giannini Alberto,
Paccagnini Augusto,
Santini Oscar
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a cimitero di Monteacuto (Lizzano in Belvedere)
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: cimitero di Monteacuto (Lizzano in Belvedere)
Descrizione: I nomi dei tre partigiani sono ricordati con una lapide al cimitero di Monteacuto (Lizzano in Belvedere)
lapide a Maresca (San Marcello Pistoiese)
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Maresca (San Marcello Pistoiese)
Descrizione: I tre nominativi sono presenti anche nella lapide a Maresca (San Marcello Pistoiese)