Descrizione
Località Luminasio, Marzabotto, Bologna, Emilia-Romagna
Data 5 agosto 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 6
Numero vittime uomini 6
Numero vittime uomini adulti 5
Numero vittime uomini anziani 1
Descrizione: Il 5 agosto 1944 quattro soldati tedeschi a cavallo, partiti dal comando di Montasico (Marzabotto), incautamente si addentrano nel bosco a confine dei territori di Monte San Pietro e Marzabatto. Sulla cima di Tramonti, vicino a Ca' di Bue, sostano i partigiani della "63° Bolero", uno dei quali, colto di sorpresa dall'incontro inaspettato, istintivamente spara e uccide un tedesco, mentre gli altri tre riescono a scappare e a dare l'allarme. Il giovane tenente Heinrich Losk (comandante del presidio di Vedegheto) ordina subito un rastrellamento che prende avvio da Vedegheto, da Luminasio e dalla stessa Montasico. Le truppe tedesche durante la marcia bruciano alcune e case e rastrellano una quarantina di persone tra uomini, donne e bambini. I soldati, giunti a Ca' di Bue, interrogano tutti e scelgono sei uomini. Francesco Betti tenta il tutto per tutto e scappa, ma viene ucciso, poi, i cinque rimanenti, sono fucilati sotto gli occhi dei presenti. Infine gli altri prigionieri vengono portati a Bologna. Col tempo verranno rilasciati, almeno quelli rastrellati a Luminasio.
Nel bollettino quotidiano i tedeschi riportano: "Perdite: a) [subite] un morto; b) [inflitte] un accampamento di 30 capanne di frasche dei banditi dato alle fiamme; alcune case coloniche nei pressi dell’accampamento distrutte. Sei banditi passati per le armi, 12 uomini e 11 donne catturate in ostaggio."
Modalità di uccisione: fucilazione
Violenze connesse: deportazione della popolazione,incendio di abitazione
Tipo di massacro: rappresaglia
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Annotazioni: Nel bollettino Ic del 8.8.44. Il 5.8.44 una squadra della 29° divisione corazzata granatieri è stata attaccata da circa 70 partigiani due km a nord di Montasico (10 km a nord di Vergato). I banditi erano armati di sei mitragliatrici, mitra e fucili. Perdite: un nostro caduto. Nel corso di una nostra operazione fu dato alle fiamme un accampamento di 30 capanne di frasche. Alcuni casolari nei dintorni dell'accampamento sono stati distrutti. Sei banditi sono stati fucilati, 12 uomini e 11 donne catturati come ostaggi. Secondo le dichiarazioni dei prigionieri, si tratterebbe di una banda di 70 uomini.
Sussistono comunque dubbi che le vittime possano appartenere ai partigiani.
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-01-29 14:21:58
Vittime
Elenco vittime
1. Beghelli Arseno 29/05/1895 05/08/1944 Savigno Marzabotto Luminasio Ca\' di Bue Muratore
2. Betti Armando 20/04/1906 05/08/1944 Savigno Marzabotto Luminasio Ca\' di Bue Colono
3. Betti Francesco 13/05/1915 05/08/1944 Marzabotto Marzabotto Luminasio Ca\' di Bue Colono
4. Calzolari Camillo 21/04/1908 05/08/1944 Savigno Marzabotto Luminasio Ca\' di Bue Colono
5. Neri Dionigio 22/09/1862 05/08/1944 Savigno Marzabotto Luminasio Ca\' di Bue Coltivatore diretto
6. Venturi Enrico 15/07/1890 05/08/1944 Grizzana Marzabotto Luminasio Ca\' di Bue Colono
Elenco vittime partigiani 5
Beghelli Arseno,
Betti Armando,
Calzolari Camillo,
Neri Dionigio,
Venturi Enrico
Elenco vittime legate a partigiani 1
Betti Francesco
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Feld-Ersatz-Bataillon 29/29. Panzer-Grenadier-Division
Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Heinrich Losk
Nome Heinrich
Cognome Losk
Note responsabile Tenente tedesco Heinrich Losk, comandante di Vedegheto. Questo nome appare nelle ricerche di Evangelisti, l\'autore aggiunge: il tenente tedesco \"già in precedenza aveva salvato degli ostaggi a Sibano [e questa volta] aveva ricevuto l’ordine di eliminare 13 civili: 10 per il tedesco morto e 3 per il cavallo. L’ufficiale riuscì a limitare la condanna e a suo rischio si limitò a verbalizzare che erano stati uccisi 13 ostaggi anziché i 6 di Cà del Bue. Successivamente il biondo tenentino tedesco, che in uno di quegli uomini uccisi gli parve di vedere suo padre, rimase così sconvolto e disgustato da chiedere di tornare al fronte dove trovò la morte a Pianoro.\"
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a
Tipo di memoria: lapide
Descrizione: Lapide con i nomi degli uccisi durante la rappresaglia