LINARO IMOLA 07.09.1944

(Bologna - Emilia-Romagna)

Descrizione

Località Linaro, Imola, Bologna, Emilia-Romagna

Data 7 settembre 1944

Matrice strage Fascista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: La sera del 7 settembre 1944 fascisti della Brigata nera di Imola prelevarono dalla sua abitazione di Linaro Gino Beltrandi, lo torturarono e lo uccisero nei pressi delle scuole della Marana, gettando il suo corpo sotto il ponte del rio Carestia.

Modalità di uccisione: INDEFINITA

Violenze connesse: sevizie-torture

Trattamento dei cadaveri: Occultamento dei cadaveri

Tipo di massacro: punitivo
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Scheda compilata da Roberta Mira
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-03-30 22:38:58

Vittime

Elenco vittime

Beltrandi Gino “Giano”, nato a Imola il 04/03/1911, vulcanizzatore. Di famiglia vicina alla Resistenza (i fratelli Rodolfo e Nino sono stati riconosciuti come benemeriti). Gino è stato riconosciuto partigiano nel battaglione “Marabini” della Sap di Imola dal 01/04/1944 al 07/09/1944.

Elenco vittime partigiani 1

Beltrandi Gino.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie

Memorie legate a questa strage

  • monumento a Imola, piazzale Leonardo Da Vinci

    Tipo di memoria: monumento

    Ubicazione: Imola, piazzale Leonardo Da Vinci

    Descrizione: Imola, piazzale Leonardo Da Vinci: monumento al partigiano; il nome di Beltrandi compare su una delle quattro lapidi poste attorno al monumento.

  • lapide a Imola, via Valeriani 2

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Imola, via Valeriani 2

    Descrizione: Imola, via Valeriani 2: lapide che ricorda le date di nascita e morte di Gino Beltrandi «caduto per la libertà».

Bibliografia


Alessandro Albertazzi, Luigi Arbizzani, Nazario Sauro Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919-1945), vol. II, Dizionario biografico A-C, Comune di Bologna, Istituto per la storia di Bologna, Bologna, 1985, p. 165.
Guglielmo Cenni, Imola sotto il terrore della guerra 25 Luglio 1943 – 14 Aprile 1945, Tipografia SCOT, Bagnacavallo, 1948, p. 61.
Giulia Dall’Olio, Marco Pelliconi, Alfiero Salieri, I segni della storia. Fatti e luoghi della Resistenza nel circondario imolese visti attraverso la toponomastica, i monumenti e le lapidi, Bacchilega, Imola, 2013, p. 72, 144.
Nazario Galassi, Imola dal fascismo alla liberazione 1930-1945, University Press Bologna, Imola, 1995, p. 325.
Elio Gollini, Natale Tampieri, Sole, Bianco e Mezzanotte. Imola tra guerra e ricostruzione (1940-1950), La Mandragora, Imola, 2000, p. 105.

Sitografia


Storia e memoria di Bologna:
Beltrandi Gino
http://memoriadibologna.comune.bologna.it/beltrandi-gino-479118-persona
Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Università di Bologna, Database dei partigiani dell’Emilia-Romagna:
http://www.storia-culture-civilta.unibo.it/it/biblioteca/fondi-1/partigiani
(schede relative alla provincia di Bologna, ad nomen).

Fonti archivistiche

Fonti