Descrizione
Località Varese, Varese, Varese, Lombardia
Data 19 marzo 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Con la fine della guerra, rastrellamenti ed esecuzioni sommarie si fanno più frequenti. In una nota della Prefettura di Varese, del 19 marzo 1945 si legge: “Contingenze attuali obbligano capi Province et vari organi militari dipendenti at azioni armate continue, agili, fatte con pochi uomini ben armati e tali da non dare tregua la nemico”. È in questo contesto che si colloca l’uccisione di Giancarlo Gavazzi. Gavazzi è un meccanico di 18 anni, di Seregno, che aveva disertato dalla Gnr unendosi ai partigiani. Viene arrestato a Gavirate dai suoi ex camerati per delazione di Luigi Lamperti e, passato per le armi il 19 marzo 1945. La vita del prigioniero viene “giocata” a dadi dai militi della caserma “Ettore Muti” di Varese, sede del Battaglione Mobile della Gnr “ordine pubblico”. L’idea è del capitano Aldo Ferioli: far estrarre a sorte il nome di chi, simulando un tentativo di fuga, dovrà fare fuoco. Tocca ad un ragazzo, della stessa età del Gavazzi, ma si rifiuta. Si offre Ugo Uggeri, 22 anni, milanese. Gavazzi cade, ucciso con un colpo alla tempia, alle 23.15 nel piccolo cortile dove sono alloggiati i mezzi del Battaglione Mobile.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: rastrellamento
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Estremi e note penali: Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino, Ramperti Arnaldo, Villa Loris, Lamperti Luigi.
Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati con sentenza del 3 luglio a morte; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita.
Tribunale competente:
Corte d’Assise Sezione speciale di Varese
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-24 17:29:50
Vittime
Elenco vittime
Gavazzi Giancarlo, 18 anni, meccanico, residente a Seregno.
Elenco vittime disertori 1
Gavazzi Giancarlo
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Aldo Farioli
Nome Aldo
Cognome Farioli
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Farioli Aldo, 40 anni, di Fagnano Olona;
Note procedimento Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino, Ramperti Arnaldo, Villa Loris, Lamperti Luigi. Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati con sentenza del 3 luglio a morte; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita. Tribunale competente: Corte d’Assise Sezione speciale di Varese
Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana
Nome del reparto Ufficio Politico Investigativo/GNR di Varese
Arnaldo Ramperti
Nome Arnaldo
Cognome Ramperti
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Ramperti Arnaldo, 33 anni, di Tradate
Note procedimento Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino, Ramperti Arnaldo, Villa Loris, Lamperti Luigi. Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati con sentenza del 3 luglio a morte; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita. Tribunale competente: Corte d’Assise Sezione speciale di Varese
Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana
Nome del reparto Ufficio Politico Investigativo/GNR di Varese
Gino Pedron
Nome Gino
Cognome Pedron
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Pedron Gino, 26 anni, di Borgoricco
Note procedimento Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino, Ramperti Arnaldo, Villa Loris, Lamperti Luigi. Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati con sentenza del 3 luglio a morte; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita. Tribunale competente: Corte d’Assise Sezione speciale di Varese
Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana
Nome del reparto Ufficio Politico Investigativo/GNR di Varese
Loris Villa
Nome Loris
Cognome Villa
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Villa Loris, 46 anni, di Como
Note procedimento Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino, Ramperti Arnaldo, Villa Loris, Lamperti Luigi. Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati con sentenza del 3 luglio a morte; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita. Tribunale competente: Corte d’Assise Sezione speciale di Varese
Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana
Nome del reparto Ufficio Politico Investigativo/GNR di Varese
Luigi Lamperti
Nome Luigi
Cognome Lamperti
Ruolo nella strage Delatore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Lamperti Luigi, milite Gnr;
Note procedimento Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino, Ramperti Arnaldo, Villa Loris, Lamperti Luigi. Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati con sentenza del 3 luglio a morte; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita. Tribunale competente: Corte d’Assise Sezione speciale di Varese
Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana
Nome del reparto Reparto GNR non precisato
Ugo Uggioni
Nome Ugo
Cognome Uggioni
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Uggeri Ugo, 22 anni di Milano, noto come “il mostro della caserma”, esecutore materiale dell’uccisione.
Note procedimento Il 2 luglio 1946 compaiono davanti alla Sezione speciale della Corte d’assise di Varese, 6 militi del Battaglione Mobile della Gnr “Ordine pubblico”, con sede nella caserma “Ettore Muti”: Uggeri Ugo, Farioli Aldo, Pedron Gino, Ramperti Arnaldo, Villa Loris, Lamperti Luigi. Uggeri e Farioli, responsabili di molti altri crimini, vengono condannati con sentenza del 3 luglio a morte; gli altri imputati assolti “per insufficienza di prove”. La sentenza di morte non verrà mai eseguita. Tribunale competente: Corte d’Assise Sezione speciale di Varese
Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana
Nome del reparto Ufficio Politico Investigativo/GNR di Varese