Descrizione
Località Monsano, Monsano, Ancona, Marche
Data 19 luglio 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Fu catturato dai tedeschi nel corso della ritirata nei pressi del fiume Esino. Lo costrinsero a trascinare per qualche chilometro un pesante carro. A vederlo per l’ultima volta nella località Selva Torta di Monsano fu una contadina, la signora Rocchetti, alla quale chiese un po’ d’acqua, apparendo totalmente stremato. La donna gli versò da bere del vino con un po’ d’acqua, ma quando Attone era sul punto di avvicinare il bicchiere alle labbra disse: “Non mi va giù”. Ringraziò comunque la donna e poi, mentre era sul punto di dire qualcos’altro, incitato da un tedesco a continuare, vi rinunciò. Riprese il cammino, trascinando il carro.
Il giorno successivo il suo cadavere fu ritrovato in mezzo a un campo con due ferite d’arma da fuoco sul cuore e con il corpo martoriato.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: ritirata
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Scheda compilata da Chiara Donati
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-07-12 16:52:41
Vittime
Elenco vittime
Colocci Vespucci Attone, nato a Roma il 02/02/1915, paternità Adriano, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 15/04/1957, marchese.
Elenco vittime civili 1
Colocci Vespucci Attone
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
monumento a
Tipo di memoria: monumento
Descrizione: Sulla tomba della vittima è scritto: “Vilmente ucciso dalla barbarie nemica, ultimo di una famiglia millenaria e gloriosa”. Difatti una sua antenata fiorentina, la contessa Elena Vespucci, nel marzo 1841 aveva sfidato a duello e ucciso con un colpo di p
luogo della memoria a Jesi
Tipo di memoria: luogo della memoria
Ubicazione: Jesi
Descrizione: A Jesi è presente la Fondazione Colocci Vespucci che, amministrata dalla locale Amministrazione Municipale, è proprietaria dell\'omonimo palazzo.