Mure di Meduna di Livenza, 5.4.1945

(Treviso - Veneto)

Descrizione

Località Meduna di Livenza, Meduna di Livenza, Treviso, Veneto

Data 5 aprile 1945

Matrice strage Fascista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 2

Descrizione: Ai primi di marzo 1945 Attilio Da Ros (‘Tigre’), allora Capo di Stato Maggiore della Brigata ‘Cacciatori delle Alpi’, mentre cercava di sottrarsi con i suoi uomini da un rastrellamento nazifascista a Fontanellette di Oderzo, perse uno zainetto contenente alcune fotografie dei resistenti della zona. I tedeschi, grazie alle foto, ne individuarono 16, catturandoli e rinchiudendoli dapprima nella caserma delle SS di San Polo di Piave, consegnandoli infine alle BBNN di Oderzo, che li seviziarono e torturarono per giorni.
La sera del 5 aprile gli squadristi caricarono cinque di loro su un camion, asserendo che li avrebbero trasferiti in un campo di concentramento a Verona. In realtà giunti a Mure di Meduna di Livenza, li fecero scendere e avanzare a piedi lungo il ponte di Tremeacque, poi aprirono il fuoco. Tre di loro, nonostante le ferite (Manzan era stato colpito gravemente), riuscirono a gettarsi in acqua e a salvarsi. Berto, ferito a sua volta, fu raggiunto da un milite e finito a colpi di pugnale; Munaro invece morì sul colpo.

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: sevizie-torture

Tipo di massacro: rastrellamento
--> Per saperne di più sulle tipologie

Estremi e note penali: CAS di Treviso, sentenza n.7/46 del 25.1.1946 - RG 7/46 - RGPM 1336/45, a carico di Cappelli Dino.
CAS di Treviso, sentenza n.36/45 dell’11.7.1945 - RG 48/45 - RGPM 583/45, a carico di Bonaldo Giuseppe.
Corte di Assise di Treviso, processo del 1952 ai partigiani Da Ros Attilio, Venezian Adriano e altri.

Scheda compilata da Federico Maistrello
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-01-05 11:16:36

Vittime

Elenco vittime

1. Berto Italino/Italo (‘Dick’), classe 1922, di Maserada (TV), ex paracadutista, Brigata “Cacciatori della Pianura”, ferito con una raffica di mitra e finito con una pugnalata alla gola;
2. Munaro Antonio, (‘Metti’), Brigata ‘Cacciatori della Pianura’ (si ignorano la data e il luogo di nascita), ucciso a raffiche di mitra.

Elenco vittime partigiani 2

1. Berto Italino/Italo (‘Dick’), classe 1922, di Maserada (TV), ex paracadutista, Brigata “Cacciatori della Pianura”, ferito con una raffica di mitra e finito con una pugnalata alla gola;
2. Munaro Antonio, (‘Metti’), Brigata ‘Cacciatori della Pianura’ (si ignorano la data e il luogo di nascita), ucciso a raffiche di mitra.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Scuola allievi ufficiali GNR di Oderzo

Tipo di reparto: Guardia Nazionale Repubblicana

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Bruno Martinuzzi

    Nome Bruno

    Cognome Martinuzzi

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Maggiore, classe 1908, di Firenze, comandante del distaccamento di Oderzo. Martinuzzi e Giminiani (o Gimignani), che era il vicecomandante del distaccamento di Oderzo, furono fucilati dai partigiani a Oderzo il 29 aprile 1945.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 20. Brigata nera “Amerino Cavallin” di Treviso/Distaccamento di Oderzo

  • Dino Cappelli

    Nome Dino

    Cognome Cappelli

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Legionario, detto \"Occhio di vetro\", classe 1913, di San Pietro Agliana (Pistoia).

    Note procedimento CAS di Treviso, sentenza n.7/46 del 25.1.1946 - RG 7/46 - RGPM 1336/45, a carico di Cappelli Dino. CAS di Treviso, sentenza n.36/45 dell’11.7.1945 - RG 48/45 - RGPM 583/45, a carico di Bonaldo Giuseppe. Corte di Assise di Treviso, processo del 1952 ai partigiani Da Ros Attilio, Venezian Adriano e altri.

    Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana

    Nome del reparto Scuola allievi ufficiali GNR di Oderzo

  • Giuseppe Bonaldo

    Nome Giuseppe

    Cognome Bonaldo

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Milite BN, classe 1923, di Roncade (TV).

    Note procedimento CAS di Treviso, sentenza n.7/46 del 25.1.1946 - RG 7/46 - RGPM 1336/45, a carico di Cappelli Dino. CAS di Treviso, sentenza n.36/45 dell’11.7.1945 - RG 48/45 - RGPM 583/45, a carico di Bonaldo Giuseppe. Corte di Assise di Treviso, processo del 1952 ai partigiani Da Ros Attilio, Venezian Adriano e altri.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 20. Brigata nera “Amerino Cavallin” di Treviso/Distaccamento di Oderzo

  • Paolo Giminiani

    Nome Paolo

    Cognome Giminiani

    Note responsabile Milite BN, classe 1913, di Santa Romana Garfagnana (Lucca). Martinuzzi e Giminiani (o Gimignani), che era il vicecomandante del distaccamento di Oderzo, furono fucilati dai partigiani a Oderzo il 29 aprile 1945.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 20. Brigata nera “Amerino Cavallin” di Treviso/Distaccamento di Oderzo

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • onorificenza alla persona a

    Tipo di memoria: onorificenza alla persona

    Descrizione: Medaglia di bronzo al valor militare riconosciuta a Berto Italino (Italo).

Bibliografia


Federico Maistrello, Partigiani e nazifascisti nell’Opitergino, Verona, Cierre, 2001, pp. 131/135;

Elio Fregonese, I caduti trevigiani nella guerra di Liberazione 1943-1945, Istresco, Treviso, 1993, p. 30.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

CAS. di Treviso, sentenza n.7/46 del 25.1.1946 - RG 7/46 - RGPM 1336/45, a carico di Cappelli Dino;
CAS di Treviso, sentenza n.36/45 dell’11.7.1945 - RG 48/45 - RGPM 583/45, a carico di Bonaldo Giuseppe;
AISTRESCOTV, Fondo “Tribunale”, Corte di Assise di Treviso, processo del 1952 ai partigiani Da Ros Attilio, Venezian Adriano e altri, istruttoria, dichiarazioni di Carrer Attilio e di Simioni Attilio in data 20.04.1952; dichiarazione di Manzan Giovanni in data 30.04.1952.