Lentiai, 5.8.1944

(Belluno - Veneto)

Descrizione

Località Ponte di Cesana, Lentiai, Belluno, Veneto

Data 5 agosto 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 2

Descrizione: Il 3 agosto 1944 Giorgio Gherlenda, Alvaro Bari e Velo, di ritorno da un tentativo di azione, vengono arrestati dai tedeschi, forse su delazione. Vengono portati alla caserma Zannettelli di Feltre (Belluno), dove sono interrogati e torturati. Il 5 agosto 1944 vengono portati al Ponte di Cesana di Lentiai (Belluno), fucilati e poi gettati nel Piave.

Modalità di uccisione: fucilazione

Trattamento dei cadaveri: Occultamento dei cadaveri

Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: Dopo che la CAS di Belluno, il 4 marzo 1947, aveva stabilito che Niedermayer non poteva essere processato come collaborazionista, in quanto da considerarsi a tutti gli effetti tedesco dopo la sua opzione per la Germania, nel 1939, Niedermayer sarebbe stato condannato, anche per questo episodio, all’ergastolo il 16 giugno 1962 dal Tribunale militare di Padova, ma morirà nel 1989 in Cile dove si era rifugiato.

Scheda compilata da Adriano Mansi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-30 09:50:47

Vittime

Elenco vittime

1. Bari Alvaro “Cristallo”, nato a Venezia l’8/8/1915 (o 1917);
2. Gherlenda Giorgio “Piuma”, nato a Loreggia (Padova) il 15/12/1920.

Elenco vittime partigiani 2

1. Bari Alvaro “Cristallo”, nato a Venezia l’8/8/1915 (o 1917);
2. Gherlenda Giorgio “Piuma”, nato a Loreggia (Padova) il 15/12/1920.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


SS-Gendarmerie Feltre

Tipo di reparto: Waffen-SS

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Guglielmo “Willy” Niedermayer

    Nome Guglielmo “Willy”

    Cognome Niedermayer

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Capo SS di Feltre

    Note procedimento Dopo che la CAS di Belluno, il 4 marzo 1947, aveva stabilito che Niedermayer non poteva essere processato come collaborazionista, in quanto da considerarsi a tutti gli effetti tedesco dopo la sua opzione per la Germania, nel 1939, Niedermayer sarebbe stato condannato, anche per questo episodio, all’ergastolo il 16 giugno 1962 dal Tribunale militare di Padova, ma morirà nel 1989 in Cile dove si era rifugiato.

    Nome del reparto nazista Waffen-SS

    Nome del reparto SS Feltre

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a Istituto per ragionieri e geometri “A. Colotti” di Feltre.

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Istituto per ragionieri e geometri “A. Colotti” di Feltre.

    Descrizione: Il nome di Alvaro Bari è ricordato da una lapide posta nell’atrio dell’ex istituto per ragionieri e geometri “A. Colotti” di Feltre.

Bibliografia


Luigi Boschis, Le popolazioni del bellunese nella guerra di liberazione 1943-1945, Castaldi, Feltre, 1986, p. 187;

Aldo Sirena, La memoria delle pietre. Lapidi e monumenti ai partigiani in provincia di Belluno, Isbrec, Belluno, 1996, p. 127;

Aristide Zenoni, Cronaca del CLN di Feltre, in Giovanni Perenzin (a cura di), Comunisti e cattolici nella Resistenza feltrina, Isbrec, Belluno, 2005, p. 47.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

ACASREC, Sez. I, b. 21, fasc. 1.15, Attività del cap. Bari Alvaro nel movimento Naz. di Liberazione;

AISBREC, Fondo Resistenza, b. 7, fasc. 14, 4/3/1947. Sentenza della sezione speciale della corte d’assise di Belluno contro Niedermayer Guglielmo.