Descrizione
Località Frassenè; Cima Loreto, Fonzaso, Belluno, Veneto
Data 25 aprile 1945 - 26 aprile 1945
Matrice strage Nazista
Numero vittime 10
Numero vittime uomini 10
Numero vittime uomini adulti 8
Numero vittime uomini anziani 2
Descrizione: Il 25 aprile 1945 alcuni partigiani uccidono un tedesco a Frassenè di Fonzaso (Belluno) in cerca di uova. Questo scatena il rastrellamento della zona e la successiva rappresaglia. Tutti gli uomini del paese vengono arrestati e costretti a trasportare nella locale caserma il cadavere del soldato ucciso e poi, verso sera, sono condotti ai piedi del Col di Bianco dalle SS. Mentre il comandante tedesco, che aveva intimato ai partigiani di presentarsi pena l’uccisione di un primo gruppo di prigionieri, discute con il parroco, intervenuto a difesa dei propri parrocchiani, sei uomini vengono portati fuori dal gruppo e fucilati simulando uno scontro a fuoco (Angelo Botton; Angelo Sebben; Luigi Minella; Ludovico Sebben; Giovanni Sebben; Martino Sebben). Il giorno successivo altri sei prigionieri vengono scelti per la fucilazione e portati sul ciglio di uno strapiombo a Cima Loreto. Due dei condannati riescono a salvarsi gettandosi dalla roccia (Silvio Marcon e Antonio Zucco), gli altri quattro vengono fucilati (Costantino e Antonio Minella; Domenico De Lazzer; Giuseppe Garbin).
Modalità di uccisione: fucilazione
Violenze connesse: furto e-o saccheggio,incendio di abitazione
Tipo di massacro: rappresaglia
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Estremi e note penali: La responsabilità della compagnia SS di stanza ad Arsiè è solo ipotizzabile in base alla sua presenza sul territorio.
Annotazioni: Tedeschi non meglio identificati. Dato che le fonti perlano di SS, si può ipotizzare che ad effettuare il rastrellamento sia stata la compagnia di SS di stanza ad Arsiè (Belluno), che aveva giurisdizione pure su Fonzaso. Mentre sulla dinamica dei fatti le fonti appaiono concordi, non si può dire lo stesso per nomi e date di nascista delle vittime: in particolare il database Gentile riporta informazioni che risultano diverse dalle altre fonti consultate.
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-09-06 14:19:47
Vittime
Elenco vittime
1. Botton Angelo, nato a Fonzaso (Belluno) il 1/1/1898, contadino;
2. De Lazzer Domenico, nato a Fonzaso (Belluno) il 20/4/1928;
3. Garbin Giuseppe, nato a Fonzaso (Belluno) il 4/11/1922;
4. Minella Antonio, nato a Fonzaso (Belluno) il 31/8/1921;
5. Minella Costantino, nato a Fonzaso (Belluno) il 24/8/1924;
6. Minella Luigi, nato a Fonzaso (Belluno) il 15/8/1896, contadino;
7. Sebben Angelo, nato a Fonzaso (Belluno) il 3/4/1922, contadino;
8. Sebben Giovanni, nato a Fonzaso (Belluno) il 17/8/1888, contadino;
9. Sebben Lodovico, nato a Fonzaso (Belluno) il 14/6/1877, contadino;
10. Sebben Martino, nato a Fonzaso (Belluno) l’11/8/1899, contadino.
Elenco vittime civili 10
1. Botton Angelo, nato a Fonzaso (Belluno) il 1/1/1898, contadino;
2. De Lazzer Domenico, nato a Fonzaso (Belluno) il 20/4/1928;
3. Garbin Giuseppe, nato a Fonzaso (Belluno) il 4/11/1922;
4. Minella Antonio, nato a Fonzaso (Belluno) il 31/8/1921;
5. Minella Costantino, nato a Fonzaso (Belluno) il 24/8/1924;
6. Minella Luigi, nato a Fonzaso (Belluno) il 15/8/1896, contadino;
7. Sebben Angelo, nato a Fonzaso (Belluno) il 3/4/1922, contadino;
8. Sebben Giovanni, nato a Fonzaso (Belluno) il 17/8/1888, contadino;
9. Sebben Lodovico, nato a Fonzaso (Belluno) il 14/6/1877, contadino;
10. Sebben Martino, nato a Fonzaso (Belluno) l’11/8/1899, contadino.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Palazzo municipale di Fonzaso (Belluno).
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Palazzo municipale di Fonzaso (Belluno).
Descrizione: I nomi delle vittime sono ricordati su una lapide posta sulla facciata del palazzo municipale di Fonzaso (Belluno).