LIDO DI VENEZIA, VENEZIA, 25.10.1944

(Venezia - Veneto)

Descrizione

Località Lido di Venezia, fortino militare, Venezia, Venezia, Veneto

Data 25 ottobre 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Massimiliano Forte, studente iscritto all’Istituto di ragioneria Ruffini di Genova, nel luglio del 1944 è arruolato nell’esercito e posto agli ordini del Comando della Marina tedesca nel Lido di Venezia. Sospettato di sabotaggio, non viene incriminato per mancanza di prove, ma è comunque costretto ad assistere all’esecuzione dei tre commilitoni di cui è accertata la responsabilità. Trasferito a Rimini, sempre alle dipendenze del Comando germanico, fugge assieme a due compagni, che però lo abbandonano. Rimasto solo, Forte tenta di collegarsi alle formazioni "Osoppo" del Friuli, ma prima che possa raggiungerle viene catturato dalle SS, a Sacile (in provincia di Udine). Incarcerato in un primo momento a Padova, in seguito è trasferito al penitenziario veneziano di Santa Maria Maggiore. Il 23 settembre 1944 il Tribunale del Comando della Marina tedesca lo processa, condannandolo a morte. La sentenza viene eseguita oltre un mese dopo: la mattina del 25 ottobre infatti, Massimiliano Forte è prelevato dalla cella e condotto in un fortino del Lido di Venezia, dove viene fucilato [dalla presentazione di Igor Pizzirusso in www.ultimelettere.it).

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: punitivo
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Annotazioni: Condannato a morte da un Tribunale del Comando della Marina tedesca, viene fucilato da un non specificato plotone di esecuzione tedesco.

Scheda compilata da MARCO BORGHI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-21 14:13:55

Vittime

Elenco vittime

Forte Massimiliano, nato il 4 maggio 1925 a Casacco (Ud), studente, disertore.

Elenco vittime disertori 1

Forte Massimiliano

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie
Bibliografia


Umberto Dinelli, Rosso sulla laguna. La guerra partigiana in Venezia e provincia, Del Bianco, Udine 1970, pp. 129-130.
Le radici e le ali: 1943/45-1993/95: memoria e storia nelle celebrazioni del cinquantennale della Resistenza e della Guerra di liberazione, Roma 1996, p. 234.

Sitografia


Una scheda biografica, curata da Igor Pizzirusso, e una lettera indirizzata al padre, sono pubblicate in Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza italiana (http://www.ultimelettere.it/?page_id=35&ricerca=425), INSMLI, visitata 20 marzo 2015.

Fonti archivistiche

Fonti