Descrizione
Località Vampadore, Megliadino San Vitale, Padova, Veneto
Data 14 ottobre 1944
Matrice strage Nazifascista
Numero vittime 6
Numero vittime uomini 6
Numero vittime uomini adulti 6
Descrizione: In seguito a ripetute azioni di sabotaggio effettuate dalla Brigata “Luigi Pierobon” nella zona tra Montagnana, Megliadino San Vitale e Megliadino San Fidenzio (Padova), il 13 ottobre 1944 le SS tedesche guidate dal capitano Lembcke, sulla base di alcune rivelazioni sfuggite ad un partigiano catturato, arrestano 8 giovani a Megliadino San Vitale (Padova). Il giorno successivo in un’abitazione in località Botta di Megliadino S. Vitale, vengono sommariamente processati: Guido Bruschetta, Giovanni Cremon, Aldo Gennaro, Nello Giachin, Silvano Rosa e Giocondo Vascon vengono condannati a morte, nonostante abbiano rivelato l’ubicazione di un nascondiglio di armi; Lino Gennaro e Rodolfo Pasqualetto alla deportazione. L’esecuzione avviene la sera del 14 ottobre 1944 in località Vampadore, dove circa un anno prima era stato rinvenuto il cadavere di un repubblichino assassinato.
Modalità di uccisione: fucilazione
Violenze connesse: deportazione della popolazione,furto e-o saccheggio
Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: Camiletti e Cremon sono condannati il 20/2/1946 dalla CAS di Padova per aver collaborato con i tedeschi nel corso del rastrellamento e della successiva esecuzione. La prima viene condannata a 6 anni e 8 mesi, il secondo a 17 anni di reclusione e 3 di colonia agricola.
Annotazioni: La dinamica dell’episodio non è del tutto chiara. In particolare non è possibile stabilire dove si svolge il processo agli arrestati, se a Megliadino San Vitale o a Este.
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-20 21:38:52
Vittime
Elenco vittime
1. Bruschetta Guido, nato a Megliadino San Vitale (Padova) il 16/11/1904, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”;
2. Cremon Giovanni, nato a Megliadino San Vitale (Padova) il 13/11/1915, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”;
3. Gennaro Aldo, nato a Megliadino San Vitale (Padova) il 6/5/1921, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”;
4. Gioachin Nello, nato a Casale di Scodosia (Padova) il 10/11/1921, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”;
5. Rosa Mario Silvano, nato a Casale di Scodosia (Padova) il 24/1/1913, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”;
6. Vascon Giocondo, nato a Megliadino San Vitale (Padova) il 24/9/1914, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”.
Elenco vittime partigiani 6
1. Bruschetta Guido, nato a Megliadino San Vitale (Padova) il 16/11/1904, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”;
2. Cremon Giovanni, nato a Megliadino San Vitale (Padova) il 13/11/1915, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”;
3. Gennaro Aldo, nato a Megliadino San Vitale (Padova) il 6/5/1921, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”;
4. Gioachin Nello, nato a Casale di Scodosia (Padova) il 10/11/1921, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”;
5. Rosa Mario Silvano, nato a Casale di Scodosia (Padova) il 24/1/1913, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”;
6. Vascon Giocondo, nato a Megliadino San Vitale (Padova) il 24/9/1914, partigiano sabotatore della brigata “Luigi Pierobon”.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Argia Camiletti
Nome Argia
Cognome Camiletti
Ruolo nella strage Collaboratore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nata a Megliadino San Vitale (Padova) il 17/1/1923, spia. Responsabilità ipotizzabile sulla base dei documenti a disposizione.
Note procedimento Camiletti è condannata il 20/2/1946 dalla CAS di Padova, per aver collaborato con i tedeschi nel corso del rastrellamento e della successiva esecuzione, a 6 anni e 8 mesi.
Lino Cremon
Nome Lino
Cognome Cremon
Note responsabile Nato a Megliadino San Vitale (Padova) il 14/7/1920, commissario del fascio e appartenente alle Brigate nere. Responsabilità ipotizzabile sulla base dei documenti a disposizione.
Note procedimento Cremona è condannato il 20/2/1946 dalla CAS di Padova, per aver collaborato con i tedeschi nel corso del rastrellamento e della successiva esecuzione, a 17 anni di reclusione e 3 di colonia agricola.
Maresciallo Linz
Nome Maresciallo
Cognome Linz
Ruolo nella strage Autore
Note responsabile Maresciallo. Responsabilità ipotizzabile sulla base dei documenti a disposizione.
Nome del reparto nazista Wehrmacht
Nome del reparto Kommando Este
Wilhelm Lembcke
Nome Wilhelm
Cognome Lembcke
Ruolo nella strage Autore
Note responsabile Capitano
Nome del reparto nazista Wehrmacht
Nome del reparto Kommando Este
Memorie
Memorie legate a questa strage
monumento a Luogo dell’eccidio
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Luogo dell’eccidio