Descrizione
Località Bovolone, Verona, Verona, Veneto
Data 25 aprile 1945
Matrice strage Nazista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 2
Numero vittime uomini adulti 2
Descrizione: Tale episodio si inserisce nella lunga scia di sangue che caratterizzò il veronese durante i giorni della Liberazione. Nella tarda serata del 25 aprile 1945, a Bovolone un manipolo di soldati tedeschi, non ben identificati, spara contro Giuseppe Berardo, Umberto Zambelli, Vittorio Bersan e Mario Dinato. Nel fascicolo aperto dai Carabinieri si ipotizza che i quattro fossero sospettati di appartenere a formazioni partigiane, tuttavia nella lista redatta dall’Anpi veronese che raccoglie i nomi dei partigiani caduti in guerra, non ve n’è traccia. Il testimone Andrea Vaccari non sa spiegarsi le ragioni di questo eccidio. Egli dapprima viene sfiorato da alcuni colpi di mitraglia, poi si vide avvicinarsi Bersan, colpito in diversi punti. Lo conduce al sicuro, ma viene nel frattempo fermato dai tedeschi che lo perquisiscono alla ricerca di armi. Per evitare guai peggiori Vaccari offre loro il proprio orologio, poi si barrica nella propria abitazione. Per molte ore i tedeschi continuarono a sparare. Solo l’indomani mattina Vaccari notò i cadaveri di Berardo e Zambelli. Nella deposizione di Vaccari non si fa cenno al ferimento di Dinato, citato invece nella relazione riassuntiva stilata dai Carabinieri.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: ritirata
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-08-22 10:23:22
Vittime
Elenco vittime
Berardo Giuseppe, nato l’8-9-1898 di Leone e Amalia Filippini, invalido di guerra;
Zambelli Umberto nato l’8-6-1903 a Bovolone, di Gaetano e fu Annibale Ongaro (?)
Elenco vittime civili 2
Berardo Giuseppe,
Zambelli Umberto