Tufillo, 02.10.1943

(Chieti - Abruzzo)

Descrizione

Località Tufillo, Tufillo, Chieti, Abruzzo

Data 2 ottobre 1943

Matrice strage Nazista

Numero vittime 4

Numero vittime uomini 3

Numero vittime uomini adulti 2

Numero vittime uomini anziani 1

Numero vittime donne 1

Numero vittime donne adulte 1

Descrizione: La Valle del Trigno durante il secondo conflitto mondiale fu teatro di scontri cruenti, che si concentrarono lungo la cosiddetta “Barbara-Stellung”, una linea ritardatrice approntata dai tedeschi dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 lungo la quale realizzarono postazioni di mitragliamento e di sbarramento.
In particolare, sul fronte della “Barbara-Stellung”, nel tratto tra San Salvo e Civitanova si schierarono la 16° Divisione Panzer (tra l'Adriatico e l'area di Lentella), il 3° Reggimento Paracadutisti (tra Fresagrandinaria e Tufillo), il 4° Reggimento Paracadutisti (tra Celenza e Castelguidone) e la 29ª Divisione Panzergrenadier (tra Schiavi e Civitanova).
Tufillo, situato sulla sinistra del fiume Trigno, venne occupato dai tedeschi agli inizi di ottobre 1943.
Solo tra il 25 e il 27 dello stesso mese le truppe si stanziarono nella zona, fortificandola con postazioni di mortai ed artiglieria: Tufillo costituiva la base per una o due compagnie, con approssimativamente quattro cannoni ciascuna e molte delle case vennero trasformate in bunker.
Il paese fu altresì scenario dei combattimenti tra il 2 e il 4 novembre 1943 tra l’8° Armata britannica, coadiuvata dalla 19° Brigata di fanteria indiana, e i paracadutisti tedeschi che riuscirono a contrattaccare e a respingere i nemici.
Anche a Tufillo si registrano episodi di violenza riconducibili alle armate tedesche presenti sul territorio: ricordiamo la fucilazione di quattro civili, Serafino D’Alfonso, Francesco Di Penta, Giustino La Rocca e Lucia Tezzi, uccisi perché sospettati di essere coinvolti in attività anti-nazista.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: legato al controllo del territorio
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Estremi e note penali: La Procura Militare della Repubblica aprì un procedimento penale a carico di ignoti militari tedeschi, per il reato di concorso con omicidio contro nemici privati.
Nel dicembre 1996 fu disposta l’archiviazione perché né le indagini, né gli eventuali ulteriori accertamenti, avevano consentito di accertare l’identità degli imputati.

Annotazioni: Non abbiamo certezze sul reparto, ma sappiamo che nell’ottobre 1943 a Tufillo era di stanza la Fallschrim-Jäger-Regiment 3.

Scheda compilata da Silvia Checchia
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-24 23:19:24

Vittime

Elenco vittime

1. D’Alfonso Serafino di Rocco, nato a Celenza sul Trigno, di anni 42, contadino, morto a Tufillo il 2/10/1943
2. Di Penta Francesco fu Domenico, nato a Celenza sul Trigno, di anni 39, contadino, morto a Tufillo il 2/10/1943
3. La Rocca Giustino fu Emanuele, nato a Tufillo, di anni 68, contadino, morto a Tufillo il 2/10/1943
4. Tezzi Lucia di Carmine, nata a Tufillo, di anni 48, contadina, morta a Tufillo il 2/10/1943

Elenco vittime civili 4

D’Alfonso Serafino
Di Penta Francesco
La Rocca Giustino
Tezzi Lucia

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie
Bibliografia


La mia guerra. Parlano i testimoni., supplemento de “Il Centro”;
Giovanni Artese (a cura di), La Seconda Guerra Mondiale a Tufillo (2-4 novembre 1943)

Sitografia


http://194.242.233.149/ortdb/it/ortdb.php?Suche=tufillo&Modus=trunkiert&Suchbereich=alle&Zeilen=10&submit=Invia+query

Fonti archivistiche

Fonti

ASCD, 9/144
AUSSME, N 1/11, b. 2132 bis
DB di Carlo Gentile
DB “Banca dati delle violenze nazifasciste denunciate dai Carabinieri”
DD(WASt), OdB