NONGRUELLA, CERGNEU, PECOLLE, FAEDIS, 11-17.12.1943

(Udine - Friuli-Venezia Giulia)

Descrizione

Località Nongruella, Cergneu, Pecolle, Faedis, Udine, Friuli-Venezia Giulia

Data 11 dicembre 1943 - 17 dicembre 1943

Matrice strage Nazista

Numero vittime 32

Numero vittime uomini 20

Numero vittime uomini adulti 20

Numero vittime di genere ignoto 12

Descrizione: Dal 12 al 17 dicembre 1943 venne condotta un’operazione antipartigiana a nord di Tarcento ed in altre zone limitrofe dal Sicherung Gruppe von le Fort; l’azione fu denominata “Unternehmen Blumendraht”. Ai rastrellamenti prese parte anche compagnia rinforzata dell’SS-Karstwehr Battailon denominata Einsatzkompanie Kuehnbander e composta da 3 plotoni di SS-Gebirgsjaeger, un plotone di mitraglieri, un plotone di mortai pesanti, un gruppo di pionieri e due gruppi radio. Questo reparto raggiunse il borgo di Nimis l’11dicembre 1943 ed il giorno successivo si sottopose al comando del Sicherung Gruppe von le Fort prendendo prende parte ad azioni contro i partigiani a Cergneu, Pecolle e Nongruella. Il 13 dicembre il reparto attaccò monte Catun, raggiunse Coos e Borgo di Sopra; il giorno successivo si diresse a Nongruella, Laschi Uorh, monte Brando e Torlano. Poi rientrò in treno a Gradisca.
Nel rapporto redatto per dare conto dei rastrellamenti condotti, Kuehnbander affermò che nel corso dell’operazione erano rimasti uccisi 33 partigiani, di cui 3 inglesi. Fonti partigiane attestano invece che nel corso dell’operazione furono uccise 32 persone in luoghi e tempi diversi; il 12 dicembre vennero uccisi 13 uomini a Cergneu, il 13 dicembre 6 uomini a Nongruella, 4 nella zona di Taipana, mentre il 15 dicembre furono 2 le persone uccise a Tarcento. La maggior parte delle fonti attestano l’uccisione di 13 uomini a Cergneu e riportano che i nomi delle 19 persone che si ritiene siano state uccise l’11 dicembre nei boschi a nord di Nongruella siano rimasti sconosciuti.

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: furto e-o saccheggio,incendio di abitazione

Tipo di massacro: rastrellamento
--> Per saperne di più sulle tipologie

Estremi e note penali: nessun procedimento noto

Annotazioni: Molte vittime sono definite partigiani, ma non vi è modo di sapere se alcune di queste furono riconosciute come tali solo dopo la guerra e se al momento della strage furono uccisi come civili o se morirono a seguito di azioni di combattimento.

Mancano riscontri sul numero e sull’identità delle vittime rispetto alla stima presente in diverse fonti bibliografiche che quantifica in 32 il numero delle persone uccise.

Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): L’episodio è inquadrato come il drammatico preludio delle violenze messe in atto dai tedeschi nel periodo successivo: l’eccidio di Torlano del 25 agosto 1944 e l’incendio di Nimis del 29 settembre 1944.

Scheda compilata da FABIO VERARDO
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-10-26 03:26:23

Vittime

Elenco vittime

Cerrico Pascolo Pasquale, nato il 24/4/1905. Nato e residente a Forame di Attimis, coniugato. Professione commerciante. Partigiano della Banda di Attimis
Guilon Giuseppe, nato il 8/1/1901. Nato e residente a Nimis, coniugato. Professione contadino. Partigiano della 1ª brigata Osoppo-Friuli.
Guilon Valentino, nato il 22/6/1899. Nato e residente a Nimis, coniugato. Professione contadino. Partigiano della 1ª brigata Osoppo-Friuli.
Mattiuzza Giuseppe, nato il 22/6/1899. Nato e residente a Nimis, celibe. Professione contadino. Partigiano della 1ª brigata Osoppo-Friuli.
Mattiuzza Silvio, nato il 13/3/1912. Nato e residente a Nimis, celibe. Professione contadino. Partigiano della 1ª brigata Osoppo-Friuli.
Negro Ernesto, nato il 30/1/1926. Nato e residente a Nimis, celibe. Professione contadino. Partigiano delle Banda di Attimis.
Picogna Antonio, nato il 22/8/1922. Nato e residente a Nimis. Professione operaio. Partigiano della Garibaldi-Friuli.
Picogna Giacomo, nato il 11/8/1924. Nato e residente a Nimis, celibe. Professione contadino. Partigiano della Garibaldi-Friuli.
Scluba Giuseppe, nato il 24/3/1912. Nato e residente a Nimis, celibe. Professione contadino. Partigiano della Garibaldi-Friuli.
Scluba Luigi, nato il 31/3/1910. Nato e residente a Nimis, celibe. Professione contadino. Partigiano della Garibaldi-Friuli.
Scuntaro Giuseppe, nato il 28/5/1924. Nato e residente a Nimis, celibe. Professione contadino. Partigiano della Garibaldi-Friuli.
Sturma Giovanni nato il 2/7/1899. Nato e residente a Nimis, celibe. Professione operaio. Partigiano della Garibaldi-Friuli.
Sturma Valentino, nato il 7/8/1908. Nato e residente a Nimis, celibe. Professione operaio. Partigiano “Garibaldi-Friuli”.
Tomasino Gino, nato il 18/6/1924. Nato e residente a Subit di Attimis, celibe. Professione operaio. Partigiano della Banda di Attimis.
Tomasino Guglielmo, nato il 22/9/1917. Nato e residente a Subit di Attimis, celibe. Professione contadino. Partigiano della Banda di Attimis.
Tomasino Santonato il 30/10/1917. Nato e residente a Subit di Attimis, celibe. Professione contadino. Partigiano della Banda di Attimis.
Tracogna Mario, nato il 22/7/1915. Nato e residente a Subit di Attimis, coniugato. Professione minatore. Partigiano della Banda di Attimis.
Tracogna Rinaldonato, nato il 29/4/1925. Nato e residente a Subit di Attimis, celibe. Professione contadino. Partigiano della Banda di Attimis.
Vidimar Giovanni, nato il 27/4/1908. Nato e residente a Cergneu di Nimis, celibe. Professione contadino. Partigiano della Garibaldi-Friuli.
Vizzuti Giovanni, nato il 6/10/1894. Nato e residente a Nimis, coniugato. Professione contadino. Partigiano della Garibaldi-Friuli.

Elenco vittime indefinite 32

Cerrico Pascolo Pasquale
Guilon Giuseppe,
Guilon Valentino,
Mattiuzza Giuseppe,
Mattiuzza Silvio,
Negro Ernesto,
Picogna Antonio,
Picogna Giacomo,
Scluba Giuseppe,
Scluba Luigi,
Scuntaro Giuseppe,
Sturma Giovanni
Sturma Valentino,
Tomasino Gino,
Tomasino Guglielmo,
Tomasino Santonato
Tracogna Mario,
Tracogna Rinaldonato,
Vidimar Giovanni,
Vizzuti Giovanni,
Ignoti

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Sconosciuto Soldbuch

    Nome Sconosciuto

    Cognome Soldbuch

    Ruolo nella strage Autore

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • commemorazione a

    Tipo di memoria: commemorazione

    Descrizione: Ogni anno il Comune di Nimis organizza una celebrazione in occasione dell’anniversario della strage.

  • luogo della memoria a

    Tipo di memoria: luogo della memoria

    Descrizione: Intitolazione di una via a Cergneu: via 12 dicembre

  • lapide a Cimitero di Cergneu

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Cimitero di Cergneu

    Descrizione: Una lapide nel cimitero di Cergneu (Comune di Faedis) ricorda i nomi delle tredici persone uccise nelle due frazioni di Cergneu con la seguente epigrafe: «Sacrificati dalla barbarie della guerra».

Bibliografia


Associazione Reduci Reggimento Alpini “Tagliamento”, Reggimento Alpini “Tagliamento” (documenti- 1° volume), s. e., 1995.
Giovanni Angelo Colonnello, Guerra di Liberazione, Friuli, Udine 1965.
Girolamo G. Corbanese – Aldo Mansutti, Zona di Operazioni del Litorale Adriatico. Udine – Gorizia – Trieste – Fiume – Pola – Lubiana. Settembre 1943 – maggio 1945. I Protagonisti, Aviani & Aviani, Udine 2009.
Stefano Di Giusto, Operationszone Adriatisches Küsterland. Udine, Gorizia, Trieste, Pola, Fiume e Lubiana durante l’occupazione tedesca 1943- 1945, Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione, Udine 2005.
Enciclopedia dell’antifascismo e della Resistenza, vol IV.
Aldo Moretti, I caduti della Resistenza nel territorio della zona libera orientale del Friuli, in «Storia contemporanea in Friuli», IV, 1974, n. 5.
Reggimento Alpini Tagliamento, Diario storico - militare, 17 settembre 1943 - 24 gennaio 1945, Aviani & Aviani, Udine 2010.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti