Baselice, Montazzoli, 11.11.1943-08.12.1943

(Chieti - Abruzzo)

Descrizione

Località Baselice, Montazzoli, Chieti, Abruzzo

Data 11 novembre 1943 - 8 dicembre 1943

Matrice strage Nazista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini anziani 1

Numero vittime donne 1

Numero vittime donne anziane 1

Descrizione: Nell’ottobre 1943, Montazzoli vide avvicinarsi pericolosamente il fronte e, come tutti i paesi della zona, vide il continuo passaggio di numerosi reparti tedeschi, che si alternavano nella difesa delle postazioni della linea Barbara apprestata per far fronte alle truppe alleate, che diedero l’inizio alle operazioni belliche nella bassa valle del Trigno intorno al 20 ottobre, senza tuttavia ottenere, almeno inizialmente, apprezzabili risultati dal punto di vista militare. In quel periodo, nella zona vi furono atti di sabotaggio, soprattutto alle linee telefoniche che i tedeschi avevano apprestato.
I primi reparti tedeschi che sostarono a Montazzoli, uomini del II Battaglione della Fallschirm-Jäger-Regiment 3, giunsero il 13 ottobre, continuando l’opera di spoliazione iniziata in altre zone e terrorizzando la popolazione del paese.
È in questo contesto che si inseriscono le morti del barone Luigi Mele e della baronessa Caterina Franceschelli, avvenute a distanza di poco meno di un mese l’una dall’altra in seguito alle angherie dei soldati tedeschi, che, armi in pugno e muniti della piantina dell’abitazione degli anziani nobili, provvidero in breve ad asportare gli oggetti d’oro e d’argento, la biancheria e tutto ciò che poteva avere valore: questa sistematica opera di spoliazione passò anche attraverso la distruzione di divani, poltrone e muri, evidentemente ritenuti nascondigli di beni e provviste. Le continue minacce ai due anziani coniugi, furono seguite da altri atti di violenza che, di fatto, rappresentarono le cause della loro morte: la baronessa Franceschelli decedette l’11 novembre 1943, mentre il barone Mele, ultraottantenne da tempo malato e privato delle medicine necessarie alla sua sopravvivenza - volontariamente distrutte dai militari tedeschi - trovò la morte l’8 dicembre 1943.

Modalità di uccisione: INDEFINITA

Violenze connesse: furto e-o saccheggio

Tipo di massacro: legato al controllo del territorio
--> Per saperne di più sulle tipologie

Estremi e note penali: La Procura generale militare del Regno – Ufficio procedimenti contro criminali di guerra tedeschi aprì inizialmente il fascicolo n. 2050 di R.G. per il reato di maltrattamenti e violenza con omicidio contro privati, provvisoriamente archiviato il 14/01/1960 per l’impossibilità di identificare gli autori ed accertare le responsabilità; la documentazione relativa ai baroni Mele-Franceschelli fu successivamente inclusa nel procedimento relativo all’omicidio di Giuseppe Palferro, pure ucciso a Montazzoli il 18/10/1943, con il n. 150/B/95 del R. Mod. 44 (B); in data 16/01/1996 fu richiesta l’archiviazione per prescrizione, dato che il fascicolo n. 2050 R.G. fu trasmesso dopo l’estinzione dei termini di cui all’art. 157 del Codice penale. L’archiviazione fu disposta con decreto del 19/04/1996.
Analogo procedimento fu inserito nel fascicolo n. 3/96 del mod. 44 (B), n. 82 episodi accaduti nella provincia di Chieti (ma nel fascicolo è indicata la piazza di Roma) dal 10/09/1943 al 04/06/1944: anch’esso si chiuse con l’archiviazione per prescrizione, decretata il 24/04/1998.
Furono indicati, come responsabili, ignoti ufficiali delle SS.

Annotazioni: Non vi sono notizie precise sul reparto responsabile della morte del barone e della baronessa.
Nel periodo in questione è presente nella zona la 1^ Divisione paracadutisti, 3° Reggimento, II Battaglione, di stanza a Dogliola (C. Gentile, La presenza tedesca in Italia (1943-1945) in http://194.242.233.149/ortdb/it/ortdb.html); mentre nell’area Pizzoferrato, Gessopalena, Montenerodomo, vi fu fino alla fine di dicembre la presenza dell’Hochgerigsj?ger-Bataillon 3.
Nella deposizione rilasciata da Ettore Tedesco, avvocato, il comandante del gruppo di militari che giunse a Montazzoli era guidato dal tale tenente Pagel, non meglio identificato.

Scheda compilata da Nicola Palombaro
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-08-22 11:32:10

Vittime

Elenco vittime

1. Baronessa Franceschelli Caterina fu Giuseppe e fu De Martino Silvia, nata a Napoli il 9/08/1872, possidente
2. Barone Mele Luigi fu Salvatore e fu Tortora Amalia, nato a Napoli il 29/01/1860, possidente

Elenco vittime civili 2

Baronessa Franceschelli Caterina
Barone Mele Luigi

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie
Bibliografia


Sitografia


notizie sul monumento ai caduti:
http://www.catalogo.beniculturali.it/sigecSSU_FE/dettaglioScheda.action?keycode=ICCD11212952&valoreRicerca=&titoloScheda=monumento%20ai%20caduti&stringBeneCategoria=&selezioneSchede=&contenitore=&flagFisicoGiuridico=

Fonti archivistiche

Fonti

AUSSME, n. 1/11, b. 2132 bis
CPI, n. 9/98
CPI, n. 9/144