FABBRICA SAN CASCIANO IN VAL DI PESA 24.07.1944

(Firenze - Toscana)

Descrizione

Località Fabbrica, San Casciano in Val di Pesa, Firenze, Toscana

Data 24 luglio 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 4

Numero vittime uomini 4

Numero vittime uomini adulti 2

Numero vittime uomini anziani 2

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: ritirata
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Annotazioni: Tra le altre ipotesi avanzate vanno anche ricordate:
possibile rappresaglia tedesca motivata dalla morte avvenuta a Fabbrica nei giorni dell'eccidio per cause belliche di un soldato tedesco (episodio riportato da alcune testimonianze), forse erroneamente attribuita dagli occupanti a un'azione partigiana.
mancato sfollamento provocato da ordini tedeschi non chiari o non recepiti dalla popolazione.
azione di rastrellamento di giovani in età di leva o sospettati di essere partigiani, in considerazione anche del fatto che Bruno Viviani era un militare sbandato dopo l'8 settembre che assieme ad altri si era dato alla macchia nei pressi di Fabbrica per sfuggire ai bandi di Salò.

Scheda compilata da Francesco Fusi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2021-01-04 11:05:10

Vittime

Elenco vittime

Brunetto Bartalesi, di Cesare e Coccheri Giulia, nato a Barberino Val d\'Elsa (Firenze) l\'11/03/1910.
Vermigli Giuseppe, di Luigi e Panichi Giulia, nato a San Casciano in Val di Pesa il 26/07/1879.
Viviani Bruno, di Eugenio e Piazzini Anna, nato a Firenze il 14/12/1923, soldato sbandato dopo l\'8 settembre e renitente alla leva di Salò.
Viviani Carlo, di Pasquale e Bini Maria Zelinda, nato a San Casciano in Val di Pesa il 19/10/1888. Sopravvisse alla fucilazione. Ferito alla testa e alle mani si finse morto, riuscendo a ingannare i suoi carnefici. Morì però il 9 luglio 1948 a seguito di una malattia che secondo un atto notorio del Comune di San Casciano del 19 ottobre 1951 si era sviluppata in conseguenza dei fatti del 24 luglio.

Elenco vittime civili 3

Brunetto Bartalesi.
Vermigli Giuseppe.
Viviani Carlo.

Elenco vittime renitenti 1

Viviani Bruno.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


2. Kompanie/Fallschirm-Jäger-Regiment 12/4. Fallschirm-Jäger-Division

Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Luftwaffe

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • commemorazione a San Casciano in Val di Pesa, Fabbrica, chiesa di S. Andrea

    Tipo di memoria: commemorazione

    Ubicazione: San Casciano in Val di Pesa, Fabbrica, chiesa di S. Andrea

    Descrizione: Il 24 luglio di ogni anno si tiene una messa nella chiesa di S. Andrea a Fabbrica in suffragio delle vittime dell\'eccidio.

  • onorificenza alla città a

    Tipo di memoria: onorificenza alla città

    Anno di realizzazione: 1964

    Descrizione: Il 27 luglio 1964 in occasione del 20. Anniversario della liberazione il consiglio comunale di San Casciano consegnava ai familiari delle vittime di Fabbrica (e ai familiari di altre vittime civili del comune) una medaglia d\'oro commemorativa.

  • lapide a San Casciano in Val di Pesa, Municipio

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: San Casciano in Val di Pesa, Municipio

    Anno di realizzazione: 2005

    Descrizione: I nomi delle vittime di Fabbrica sono ricordati, assieme a quelli delle altre vittime civili del comune, su una lapide posta sul Municipio di San Casciano dall\'amministrazione comunale il 25 aprile 2005 nel 60. Anniversario della Liberazione.

  • cippo a San Casciano in Val di Pesa, Fabbrica

    Tipo di memoria: cippo

    Ubicazione: San Casciano in Val di Pesa, Fabbrica

    Descrizione: Cippo posto dai familiari delle vittime in località Fabbrica nell\'immediato dopoguerra. Da notare come la data dell\'eccidio qui riportata sia il 23 e non il 24 luglio 1944.

Bibliografia


Franco Bartalesi, Memorie del passaggio del fronte a Fabbrica e a Montefiridolfi, Comune di San Casciano Val di Pesa, 1994.
Claudio Biscarini, Quando piovevano le cannonate. 1944. Violenza e guerra ai civili tra la Val di Pesa e la Val d'Elsa, Effigi, Arcidosso, 2012, pp. 148-155.
Silvano Callaioli (a cura di), Gli anni del silenzio. Il fascismo e la guerra nel comune di San Casciano in Val di Pesa, Masso delle Fate, Signa, 2012, pp. 226-229.
Gianluca Fulvetti, Uccidere i civili. Le stragi nazifasciste in Toscana (1943-1945), Carocci, Roma, 2009, pp. 129-130.
Matteo Mazzoni, Il passaggio del fronte tra Val di Pesa e Val d'Elsa. Civili e violenze di guerra nell'estate del 1944, Polistampa, Firenze, 2014, pp. 156-157.
Carlo Salvianti, Remo Ciapetti, Lotte politiche e sociali in Val di Pesa dal primo dopoguerra alla Liberazione (1919-1944), Nuove Edizioni Vallecchi, Firenze, 1979, p. 256.

Sitografia


http://resistenzatoscana.org/monumenti/tavarnelle_val_di_pesa/cippo_dell_eccidio_di_fabbrica/
http://www.regione.toscana.it/storiaememoriedel900/eccidi-nazifascisti/geografia/firenze
http://www.perunaltracitta.org/la-citta-invisibile/geografia-degli-eccidi-nazifascisti-a-firenze/

Fonti archivistiche

Fonti

ASC San Casciano Val di Pesa, Serie IX, Carteggio, b. 213, cat. VIII, cl. III, f. Presenti alle Bandiere.
CSIT, AUSSME, N1/11, b. 2132.
Istituto Storico della Resistenza in Toscana, fondo Cln comunali, Cln di San Casciano Val di Pesa, bb. 1-2, documenti e certificati del Cln riguardanti la strage di Fabbrica.