Descrizione
Località Fortunago, Fortunago, Pavia, Lombardia
Data 20 settembre 1944
Matrice strage Nazifascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Tra il 20 e il 22 settembre una Kampfgruppe costituitasi e partita da Alessandria, e da Godiasco punta verso la direzione Montesegale, Torre degli Alberi, Pometo. È l’inizio di una complessa azione di rastrellamento che coinvolge le valli del Coppa, Schizzola, Versa, Scuropasso e impegnerà nei combattimenti sia i garibaldini che i giellini.
I tedeschi si scontrano con un distaccamento della brigata garibaldina “Pisacane” a Chiusani, frazione di Rocca Susella: quattro partigiani uccisi, Carlo Longa fu ucciso mentre fuggiva, Attilio Clerici, Guido Brignoli e Luigi Gemelli furono fucilati. A Fortunago il 20 settembre, durante il rastrellamento del paese, ci sarà un’altra vittima civile: il contadino Anselmo Bizantini. I tedeschi, puntando verso Montalto, si erano scontrati con la brigata GL “Tundra”, anche qui la sequenza è simile: durante la perquisizione e il saccheggio del paese essi arrestano quattro partigiani GL. Condotti nel bosco attiguo sono subito fucilati. Dapprima nel corso della perquisizione del castello vengono arrestati Vigilio Dallari e Angelo Masolini. Nel momento del controllo degli uomini del paese saranno individuati altri due partigiani della Tundra e passati per le armi, sono Bruno Codognelli e Franco Calatroni.
Sentendosi accerchiata dalle colonne che avanzano la gente fugge e passa la notte nei boschi o nei casolari isolati. Il 22 di nuovo S. Maria della Versa e Soriasco sono il bersaglio dei rastrellatori. Alle 7 del mattino arrivano in paese i tedeschi. Don Toccalino descrive la loro partenza verso sera. Come al solito il gruppo tattico non parte a mani vuote. “Scendono anche un paio di buoi lasciati dai partigiani, un paio di manzette e un maiale tolti a Pozzi Cesare della Torre, un maiale a Testori Luigi; su una bigoncia oche, galline, anitre e tacchini presi alla Torrazza: solo a Politi Ernesto, mezzadro di Orlandi Pierino, asportano venti galline, dieci (10) oche e due tacchini”.
La Tundra però resiste e i tedeschi che puntano verso il Piacentino devono retrocedere e far ritorno alla base di partenza
Il 23 I tedeschi con la Brigata Nera “Silvio Parodi” avanzano verso Varzi, appena liberata e subito sgomberata dai partigiani. Nel corso dei combattimenti che precedono la loro entrata in città, fucilano un garibaldino della Casotti ferito, Domenico Martinelli, a Ponte Crenna. Muoiono tre civili: Savina Zanardi, Battista Centenaro e Giorgio Fronte. Dopo aver organizzato una puntata a Bobbio, per rifornire gli alpini della Monterosa, i tedeschi e i cento brigatisti della Parodi, da Varzi, ripiegano verso Voghera per ritornare il 24 alle loro sedi di partenza. Intanto la città non è stata risparmiata. Hanno “messo a soqquadro Varzi e località vicine”, saccheggiando negozi e case. In tutto il rastrellamento, a parte i caduti in battaglia e i feriti, ha causato la morte di tre civili e la fucilazione di nove partigiani disarmati. Incalcolabili i danni economici.
Modalità di uccisione: fucilazione
Violenze connesse: furto e-o saccheggio
Tipo di massacro: rastrellamento
--> Per saperne di più sulle tipologie
Scheda compilata da MARIA ANTONIETTA ARRIGONI E MARCO SAVINI
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-11 09:26:09
Vittime
Elenco vittime
Bizantini Anselmo, 19 giugno 1899, Fortunago. Contadino.
Elenco vittime civili 1
Bizantini Anselmo