Descrizione
Località Opicina, Trieste, Trieste, Friuli-Venezia Giulia
Data 18 agosto 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 2
Numero vittime uomini adulti 2
Descrizione: I due partigiani risultano essere fucilati presso il Poligono di tiro di Opicina. Il poligo¬no di tiro si trova sul lato sinistro della strada che da Opicina si diri¬ge al confine con la Slovenia (si raggiunge anche a piedi dal centro di Opicina)
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: punitivo
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Scheda compilata da Giorgio Liuzzi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-03 10:00:45
Vittime
Elenco vittime
1. Kovacic (Kova?i?) Mario, nato a Comeno-Sesana (ora Slovenia) il 19.11.1923, residente a Trieste, celibe, bracciante, partigiano dell’Esercito Popolare di Liberazione di Jugoslavia, XXX Div. Reparto genio sabotatori.
2. Stolfa Luigi, nato a Staranzano (Gorizia) il 13.05.1923, residente a Trieste, celibe, partigiano dell’Esercito Popolare di Liberazione di Jugoslavia, XXX Div., Plotone collegamenti.
Elenco vittime partigiani 2
1. Kovacic (Kova?i?) Mario, nato a Comeno-Sesana (ora Slovenia) il 19.11.1923, residente a Trieste, celibe, bracciante, partigiano dell’Esercito Popolare di Liberazione di Jugoslavia, XXX Div. Reparto genio sabotatori.
2. Stolfa Luigi, nato a Staranzano (Gorizia) il 13.05.1923, residente a Trieste, celibe, partigiano dell’Esercito Popolare di Liberazione di Jugoslavia, XXX Div., Plotone collegamenti.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
luogo della memoria a
Tipo di memoria: luogo della memoria
Descrizione: In progetto Il poligo¬no di tiro si trova sul lato sinistro della strada che da Opicina si diri¬ge al confine con la Slovenia (si raggiunge anche a piedi dal centro di Opicina). Tra il 1941 e il 1945 sul sito sono stati fucilati dai nazifascisti circa un centinaio di vittime, sloveni, italiani, croati. Oggi il poligono di tiro è ancora funzionante. Iniziative e interventi per la su abolizione al fine di una risistemazione monumentale del sito sono iniziate immediatamente dopo la fine della guerra. Il 15 luglio 2015, nella sede della Prefettura di Trieste, è stato raggiunto un accordo sulla sistemazione dell\'area commemorativa adiacente al Poligono di Tiro di Opicina. Gli enti (rappresentanti dell\'autorità militare, dell\'Agenzia del Demanio, dell\'Unione Tiro a Segno Nazionale, dell\'Associazione nazionale partigiani italiani - Anpi - e della \'comune di Opicina\') hanno partecipato al tavolo tecnico che ha studiato le ipotesi progettuali tra le quali, informa la Prefettura, è stata scelta quella che prevede la totale separazione della zona destinata all\'area commemorativa - che sarà ampliata e avrà un accesso indipendente - da quella del poligono, attraverso la costruzione di un muro di divisione. La fase esecutiva del progetto e l\'affidamento dei lavori partiranno dopo il trasferimento dell’area in questione dal demanio militare al demanio civile (Agenzia Entrate) e poi al comune di Trieste