GRIZZO MONTEREALE 18.03.1945

Località Grizzo, Montereale Valcellina, Pordenone, Friuli-Venezia Giulia

Data 18 marzo 1945

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Secondo le notizie riportate dal parroco di Grizzo di Montereale, il 18 marzo 1945 alcuni reparti tedeschi compirono un rastrellamento nel paese, condotti sul posto da alcune spie italiane. Durante l’azione vennero fermate quindici persone che vennero liberate dopo oltre un mese di prigionia dagli Alleati.
Mentre si procedeva agli arresti fu data alle fiamme l’abitazione di Silvio Marcon; verso le ore dieci circa del mattino i nazifascisti fermarono Mattia Zanier, partigiano della Divisione Garibaldi “Sud Arzino”, brigata “Ippolito Nievo”. Il giovane venne arrestato, messo al muro di un’abitazione del borgo Alzetta di Grizzo, e ucciso con due colpi di rivoltella alla nuca ed alla tempia. Da quanto scritto dal parroco di Grizzo prima di essere ucciso il partigiano fu obbligato a togliersi le scarpe che furono poi portate via dai militari. Zanier probabilmente fu riconosciuto come partigiano ed ucciso perché il giorno precedente si era recato al Comando tedesco di Roveredo per ottenere il rilascio di suo padre, che era stato arrestato in sua vece.

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: incendio di abitazione

Tipo di massacro: rastrellamento
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Annotazioni: Si registrano poche informazioni e fonti archivistiche e bibliografiche per ricostruire l’episodio.

Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): Memoria consolidata.

Scheda compilata da Fabio Verardo
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-04-18 11:03:26