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Descrizione
Località Sant'Elia, Rieti, Rieti, Lazio
Data 11 giugno 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 5
Numero vittime uomini 5
Numero vittime uomini adulti 4
Numero vittime uomini anziani 1
Descrizione: Non sono note le circostanze dell'uccisione nella vicina frazione Sant'Elia di Angelo Chiani, Rocco Forgiane, Giacomo Fagiolo, Quirino De Angelis e Renato De Vincenzo.
L’unica certezza è che l’11 giugno l’area vide l’afflusso di numerose truppe tedesche in ritirata che uccisero arbitrariamente molti civili prima di lasciare il territorio nel tardo pomeriggio.
Modalità di uccisione: INDEFINITA
Violenze connesse: furto e-o saccheggio
Tipo di massacro: indefinita
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Annotazioni: Non è certo che la morte di Chiani Angelo sia avvenuta in località Sant’Elia, tuttavia sicura è la sua uccisione come riportato nell’elenco di Cipolloni.
Le uccisioni in questo territorio avvengono contestualmente a quanto si verifica nella vicina frazione Collebaccaro, oggi in comune di Contigliano ma allora facente parte del medesimo comune di Rieti, dato che Contigliano dagli anni venti al 1946-1947 aveva perso l'autonomia amministrativa ed era Delegazione del Comune di Rieti.
Scheda compilata da Tommaso Rossi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-09-07 14:58:27
Vittime
Elenco vittime
Chiani Angelo, di anni 59, contadino.
De Angelis Quirino, di anni 44, contadino.
De Vincenzo Renato, di anni 22, nato ad Antrodoco (Rieti), residente a Rieti, studente.
Fagiolo Giacomo, di anni 29, bracciante.
Forgiane Rocco, di anni 43, nato a Carife (Avellino).
Elenco vittime civili 5
Chiani Angelo.
De Angelis Quirino.
De Vincenzo Renato.
Fagiolo Giacomo.
Forgiane Rocco.
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
onorificenza alla città a
Tipo di memoria: onorificenza alla città
Anno di realizzazione: 2005
Descrizione: Con decreto del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in data 31 marzo 2005, la provincia di Rieti è stata decorata di medaglia d\'argento al Merito civile: «La Comunità provinciale del Reatino resisteva, con fierissimo contegno, all\'accanita