Descrizione
Località Via Fontevivo, La Spezia, La Spezia, Liguria
Data 2 marzo 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 3
Numero vittime uomini 3
Numero vittime uomini adulti 3
Descrizione: Il primo marzo 1945, verso le ore 17, nelle vicinanze del carcere della Spezia (“Villa AndreinI”) e dello scalo ferroviario di Migliarina (via Fontevivo) una squadra di partigiani uccidono un milite della GNR. Il giorno dopo, per rappresaglia, sono condannati a morte con una sentenza del Tribunale Straordinario di guerra fascista e fucilati alle ore 18 nel luogo dello scontro tre partigiani originari di Casola e Fivizzano detenuti.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rappresaglia
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Estremi e note penali: Nel dopoguerra la Corte d'Assise Straordinaria della Spezia processò inoltre il tenente colonnello Luigi Domenichini della Brigata Nera, il capitano Silvestro Carrega e il tenente Pietro Gunnella della GNR e il militare Alfredo Bartolozzi per diverse imputazioni tra cui essere stati membri del Tribunale Straordinario della Spezia (il primo fu inizialmente condannato a morte, mentre il secondo venne assolto per insufficienza di prove da quella imputazione, per il terzo il crimine fu amnistiato, mentre il quarto fu condannato a trenta anni per altre imputazioni).
Luigi Domenichini – Sentenza di morte della CAS della Spezia del 28/06/1945, sentenza confermata dalla Sezione Speciale della Corte di Cassazione di Milano il 23/07/1945, commutazione della pena in ergastolo con comunicazione della Procura del Regno di Genova del 6/11/45, istanza di amnistia respinta dalla Sezione Speciale di Corte d'Assise della Spezia, pena commutata in 30 anni dalla Sezione Speciale di Corte d'Assise della Spezia in data 22/03/1948. In data 29/09/1949 la Corte d'Assise di Roma in sede di revisione ordina non doversi procedere per amnistia.
Silvestro Carrega – Sentenza della CAS della Spezia del 31/05/1948.
Pietro Gunnella – Sentenza della CAS della Spezia del 24/11/1947.
Bartolozzi Alfredo - Sentenza della CAS della Spezia del 10/12/1945, ricorso in Cassazione accolto con rinvio a Genova l'1/1/1946.
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-10-07 06:06:57
Vittime
Elenco vittime
Crespiani Giovanni, di 38 anni, nato e residente a Casola Lunigiana, operaio,
Guidotti Paolo, di 32 anni, nato e residente a Casola Lunigiana, operaio,
Ratti Eugenio, di 19 anni, nato ad Aulla e residente a Fivizzano (Magliano), bracciante.
Elenco vittime partigiani 3
Crespiani Giovanni,
Guidotti Paolo,
Ratti Eugenio
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Alfredo Bartolazzi
Nome Alfredo
Cognome Bartolazzi
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nel dopoguerra la Corte d\'Assise Straordinaria della Spezia processò inoltre il tenente colonnello Luigi Domenichini della Brigata Nera, il capitano Silvestro Carrega e il tenente Pietro Gunnella della GNR e il militare Alfredo Bartolozzi per diverse imputazioni tra cui essere stati membri del Tribunale Straordinario della Spezia (il primo fu inizialmente condannato a morte, mentre il secondo venne assolto per insufficienza di prove da quella imputazione, per il terzo il crimine fu amnistiato, mentre il quarto fu condannato a trenta anni per altre imputazioni).
Note procedimento Sentenza della CAS della Spezia del 10/12/1945, ricorso in Cassazione accolto con rinvio a Genova l\'1/1/1946.
Luigi Domenichini
Nome Luigi
Cognome Domenichini
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note procedimento Nel dopoguerra la Corte d\'Assise Straordinaria della Spezia processò inoltre il tenente colonnello Luigi Domenichini della Brigata Nera, il capitano Silvestro Carrega e il tenente Pietro Gunnella della GNR e il militare Alfredo Bartolozzi per diverse imputazioni tra cui essere stati membri del Tribunale Straordinario della Spezia Sentenza di morte della CAS della Spezia del 28/06/1945, sentenza confermata dalla Sezione Speciale della Corte di Cassazione di Milano il 23/07/1945, commutazione della pena in ergastolo con comunicazione della Procura del Regno di Genova del 6/11/45, istanza di amnistia respinta dalla Sezione Speciale di Corte d\'Assise della Spezia, pena commutata in 30 anni dalla Sezione Speciale di Corte d\'Assise della Spezia in data 22/03/1948. In data 29/09/1949 la Corte d\'Assise di Roma in sede di revisione ordina non doversi procedere per amnistia.
Pietro Gunnella
Nome Pietro
Cognome Gunnella
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nel dopoguerra la Corte d\'Assise Straordinaria della Spezia processò inoltre il tenente colonnello Luigi Domenichini della Brigata Nera, il capitano Silvestro Carrega e il tenente Pietro Gunnella della GNR e il militare Alfredo Bartolozzi per diverse imputazioni tra cui essere stati membri del Tribunale Straordinario della Spezia (il primo fu inizialmente condannato a morte, mentre il secondo venne assolto per insufficienza di prove da quella imputazione, per il terzo il crimine fu amnistiato, mentre il quarto fu condannato a trenta anni per altre imputazioni).
Note procedimento Sentenza della CAS della Spezia del 24/11/1947.
Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana
Nome del reparto 628. Comando provinciale GNR La Spezia
Silvestro Carrega
Nome Silvestro
Cognome Carrega
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note procedimento Nel dopoguerra la Corte d\'Assise Straordinaria della Spezia processò inoltre il tenente colonnello Luigi Domenichini della Brigata Nera, il capitano Silvestro Carrega e il tenente Pietro Gunnella della GNR e il militare Alfredo Bartolozzi per diverse imputazioni tra cui essere stati membri del Tribunale Straordinario della Spezia (il primo fu inizialmente condannato a morte, mentre il secondo venne assolto per insufficienza di prove da quella imputazione, per il terzo il crimine fu amnistiato, mentre il quarto fu condannato a trenta anni per altre imputazioni). Sentenza della CAS della Spezia del 31/05/1948.
Tipo di reparto fascista Guardia Nazionale Repubblicana
Nome del reparto 628. Comando provinciale GNR La Spezia
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a La Spezia, Via Fontevivo
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: La Spezia, Via Fontevivo
Anno di realizzazione: 1962
Descrizione: In via Fontevivo, presso il luogo delle fucilazioni, è presente una lapide posta nel 1962 dal Consiglio Provinciale Federativo della Resistenza che ricorda le tre vittime “Figli della Lunigiana/Partigiani/qui fucilati/per aver voluto Libertà e Giustizia/q