PIAZZA VITTORIO VENETO, SARZANA 23.02.1945

(La Spezia - Liguria)

Descrizione

Località Piazza Vittorio Veneto, Sarzana, La Spezia, Liguria

Data 23 febbraio 1945

Matrice strage Nazista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 2

Descrizione: Nella notte tra il 19 e il 20 febbraio, sette partigiani della brigata Garibaldi Ugo Muccini Ligure catturano direttamente nelle loro case a Sarzana i fascisti repubblicani Montaresi e Canini (il solo Montaresi secondo le fonti partigiane) per scambiarli con alcuni partigiani catturati.
Due soldati tedeschi accorrono in aiuto dei fascisti: uno è ucciso e l'altro rimane seriamente ferito. Nella stessa azione sarebbero inoltre rimasti feriti altri soldati tedeschi e militi fascisti.
I tedeschi affiggono un manifesto a Sarzana che sintetizza l’accaduto, anticipano il coprifuoco alle ore 18, impongono la chiusura di tutte le finestre (minacciando di sparare su quelle trovate aperte) e ribadiscono che le case nelle quali trovano rifugio i banditi o dalle quali si spara ai tedeschi saranno bruciate e chi trovato armato giustiziato sul posto.
Nel pomeriggio del 23 febbraio, forse anche a seguito di altre azioni partigiane con uccisione di militari tedeschi avvenute però in zone abbastanza distanti da Sarzana, sono inoltre fucilati due detenuti originari di Vezzano Ligure (e quindi sconosciuti a Sarzana), arrestati alcune settimane prima. I due erano cognati ed entrambi operai: Viani era un sappista, mentre Orlandi era apolitico e senza legami con il movimento di liberazione.
La fucilazione avviene in Piazza Vittorio Veneto a Sarzana: i passanti e i lavoratori pendolari di ritorno dalla Spezia scesi alla vicina stazione sono costretti ad assistere alla fucilazione da militari tedeschi e della RSI.
Dopo l’esecuzione, il comandante tedesco del plotone d’esecuzione avrebbe chiarito alla popolazione che le due vittime erano state uccise come rappresaglia per la morte del militare tedesco avvenuta tre giorni prima e che non si erano fucilate più persone per i buoni rapporti esistenti con la popolazione sarzanese.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: rappresaglia
--> Per saperne di più sulle tipologie

Annotazioni: L'episodio è messo in atto dal comando tedesco di Sarzana. Non è stato possibile individuare in modo specifico il reparto o i diretti responsabili.
Militi fascisti partecipano all'episodio in funzione di ordine pubblico durante la fucilazione. Non è noto se i fascisti abbiano influito nella decisione della rappresaglia.

Scheda compilata da Maurizio Fiorillo
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-10-01 10:32:03

Vittime

Elenco vittime

Orlandi Gilio, di 36 anni (nato il 12/08/1908), di Vezzano Ligure, civile.
Viani Oreste, di 31 anni (nato il 13/09/1913), di Vezzano Ligure, sappista.

Elenco vittime civili 1

Orlandi Gino

Elenco vittime partigiani 1

Viani Oreste

Responsabili o presunti responsabili
Memorie

Memorie legate a questa strage

  • cippo a Sarzana, piazza Veneto

    Tipo di memoria: cippo

    Ubicazione: Sarzana, piazza Veneto

    Descrizione: In Piazza Vittorio Veneto, luogo dove avvenne la fucilazione, è presente un cippo in marmo, posto dall\'ANPI e dal Comune di Sarzana, in ricordo delle vittime “ostaggi/offerti al martirio/dell\'odio nazifascista”.

Bibliografia


Antonio Bianchi, La Spezia e Lunigiana. Società e politica dal 1861 al 1945, Angeli, Milano 1999, p. 452.
Mirco Bottero (a cura di), Memoria nella pietra. Monumenti alla Resistenza Ligure 1945-1995, Istituto storico della Resistenza in Liguria, Genova 1996, p. 263.
Isa Sivori Carabelli, Testimoni del tempo e della storia, Tipografia Alpicella, Sarzana 2005, pp. 154-156.
Giulivo Ricci, Storia della brigata garibaldina “Ugo Muccini”, ISR La Spezia, La Spezia 1978, pp. 452-453.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

Notiziario GNR del 5/3/45
Archivio ISR La Spezia, fasc. 241-242, Elenco partigiani e collaboratori caduti della IV Zona Operativa.
Archivio di Stato della Spezia, Prefettura, atti riservati RSI, sottofasc. 4, Rapporti della GNR.