Ville San Pietro, Borgomaro, 29.12.1944

(Imperia - Liguria)

Descrizione

Località Ville San Pietro, Borgomaro, Imperia, Liguria

Data 29 dicembre 1944

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Il giorno 29 dicembre 1944 brigatisti neri e Tedeschi, su due colonne raggiungono Ville San Pietro.
I primi, della compagnia di rastrellamento provinciale, partiti dalla caserma Crespi (Imperia) si portano nella Valle Argentina e, oltre Carpasio, in località Prati Piani (Colle d'Oggia) a pugnalate e a raffiche di mitra uccidono i fratelli Mario e Aldo Pozzatelli (come da documento del Comune di Carpasio del 27.05.1945 fonte Archivio ISRECIm II L 37) e il sacrestano di Ville San Sebastiano Giacomo Tallone detto “Giacchè” e quindi raggiungono Ville San Pietro (Borgomaro); i secondi rastrellano nuovamente l'alta Valle Impero e raggiungono la stessa località, via Ville San Sebastiano (Borgamaro).
Molte case di Ville San Pietro e di Conio (circa 80) sono date alle fiamme (anche da testimonianza dell'avvenuto incendio in fraz. Conio di Maddalena Alberti “Mariuccia” di Borgomaro apparse sugli articoli pubblicati da La Stampa del 10.01.2010 di Giovanni Gandolfo e del 19.05.2011 di Enrico Ferrari).
I tedeschi sparano con i mortai da Colle del Maro su tutti i cascinali che scorgono. Pretesto occasionale per l'incendio di Ville è la tipografia Mela che, secondo le brigate nere, stampava volantini di propaganda partigiana.
Presso Conio (Borgomaro) i garibaldini V. Scipione, R. Bonavico, infermieri e Gerini Armando avvertiti dal compagno “Maresciallo” della presenza nemica, vanno in soccorso ugualmente del partigiano garibaldino Giacomo Bertagnoni (Ele) rimasto ferito, rifiutano di allontanarsi e perciò catturati ed immediatamente passati per le armi (come da testimonianza di Mimmo di Borgomaro apparsa sull 'articolo de La Stampa del 1.10.2010 di Enrico Ferrari) , muoiono da eroi dando esempio di alto attaccamento al dovere e di spirito sacrificio. Pure il ferito viene barbaramente trucidato.
Uguale sorte subiscono il garibaldino Antonio Crespi ucciso a Ville San Pietro ed anche un giovane di Badalucco ucciso lungo la strada in fraz. Conio.
Durante il rastrellamento di Borgomaro a Ville San Sebastiano il capitano Borro che comandava una compagnia di brigatisti neri, in occasione di una perquisizione, rinveniva sul letto di Francesco Tallone un cappotto militare; dopo un interrogatorio intentato dai fascisti di chi fosse l'indumento (apparteneva al partigiano Paolo Papi), il Tallone era condotto in un rivo nei pressi della piazza del paese e barbaramente ridotto in fin di vita a bastonate quindi finito con un colpo di pistola alla nuca (anche da testimonianza originale scritta dal fratello Tallone Bartolomeo del 12.5.1945 fonte archivio ISRECIm II L 75).
Notizie tratte dal Vol. III “Storia della Resistenza Imperiese” pagg. 485 e 486 e dal dattiloscritto contenente il testo del V volume della “Storia della Resistenza Imperiese” (non ancora pubblicato)

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: incendio di abitazione

Tipo di massacro: rastrellamento
--> Per saperne di più sulle tipologie

Annotazioni: Cfr altri episodi di Borgomaro e episodio di Carpaso nella stessa data

Scheda compilata da Sabina Giribaldi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-08-26 17:36:05

Vittime

Elenco vittime

Crespi Antonio (nome di battaglia “Mora”), di Ferdinando, nato a Ceriana il 26.03.1924, anni 20, contadino, partigiano II Divisione Iv Brigata dal 14.08.1944 al 29.12.1944, n. dichiaraz. Integrativa 3023, fucilato a frazione Ville San Pietro – Comune di Borgomaro il 29.12.1944

Elenco vittime partigiani 1

Crespi Antonio

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


34. Infanterie-Division

Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Ignazio Borro

    Nome Ignazio

    Cognome Borro

    Note responsabile Capitano

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 32. Brigata nera “Antonio Padoan” di Imperia

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a Borgomaro

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Borgomaro

    Anno di realizzazione: 1983

    Descrizione: Lapide in marmo riferita a combattimento e fucilazione – inserito anche nome di Crespi Antonio “Mora” - situata in frazione Ville San Pietro – Comune di Borgomaro – inaugurata 17.10.1983

Bibliografia


Francesco Biga, Storia della Resistenza Imperiese, vol. III, Imperia, 1998, pagg. 485 e 486
Mirko Bottero (a cura di), Memoria nella Pietra, Genova, 1996, pag. 191
Giovanni Gandolfo, Piccolo mondo ligure, Grafiche Amadeo, 2011, pag.63

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

Archivio ISRECIm cartelle: II T 196; II T 156; II L 37; I L 75; I L 108, documenti partigiani