Descrizione
Località Capo Berta, Imperia, Imperia, Liguria
Data 9 gennaio 1945 - 31 gennaio 1945
Matrice strage Nazista
Numero vittime 11
Numero vittime uomini 11
Numero vittime uomini adulti 8
Numero vittime uomini senza informazioni 3
Descrizione: Durante un'azione di guerriglia svoltasi sulla strada statale n: 28 tra Castelvecchio e Pontedassio il 7.01.1945, vengono catturati e fucilati dai garibaldini due Tedeschi.
Il comando tedesco allora fa affiggere un manifesto (conservato originale nell'Archivio manifesti dell'ISRCIm) in cui il Comando Germanico annunziava che non avendo provveduto a liberare i due soldati tedeschi ed essendo stati uccisi; i venti ribelli, presi in ostaggio, sono condannati a morte ( di questi 20: 11 verranno fucilati il 31.01.1945 a Capo Berta e gli altri 9 il 9 e il 15 febbraio 1945).
il 9.01.1945 e nei giorni seguenti viene compiuto, con poderose forze, un pesante rastrellamento a Costa d'Oneglia, sant'Agata, Barcheto prelevando vari ostaggi tra cui, per sfortunata coincidenza anche il responsabile del SIM Adolfo Stanca (Rino).
Incarcerati vengono esaminati dalla spia Maria Zucco “La donna velata” e tra questi riconosce parecchi cospiratori (R. Sordello, C. Delle Piane, E. Verdiani, F. Zanchi, A. Stenca ed altri), interrogati, torturati atrocemente alcuni saranno condannati a morte e fucilati (a fine gennaio e a febbraio) altri rimarranno in carcere fino alla Liberazione.
Da Vol. III e IV della “Storia della Resistenza Imperiese” di F. Biga (Vol. III da pag. 579 a pag. 584) (vol. IV pagg.94, 96, 100)
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rastrellamento
--> Per saperne di più sulle tipologie
Scheda compilata da Roberto Moriani Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2018-12-26 22:27:56
Vittime
Elenco vittime
Agliata Gerolamo (nome di battaglia “Cipolla”) di Michele nato a Favara (Agrigento) il 22.02.1915, anni 29, contadino, partigiano (II Div. “F. Cascione” - V Brig.) dall\'8.09.1944 al 31.01.1945 n° dichiaraz. Integrativa 10513 - fucilato il 31.01.1945 a Capo Berta (catturato dai tedeschi sotto falso nome di Cipolla Giorgio)
Ansaldo Giobatta, antifascista (da documento tedesco viene menzionato come favoreggiatore e spia) fucilato il 31.01.1945 ia Capo Berta
Ardigò Ettore (nome di battaglia “Milan”) fu Lorenzo nato a Costarainera il 25.04.1924, anni 24, assistente edile, partigiano, Comandante di Distaccamento (II Div. “F. Cascione” - IV Brig.) dal 5.05.1944 al 30.01.1945 n° dichiaraz. Integrativa 3005 - fucilato il 30.01.1945 a Capo Berta (come da documento partigiano) da lapide al IV Vol. della “Storia della Resistenza imperiese” (pag. 100) risulta il 31.01.1945.
Bertelli Medardo (nome di battaglia “Piccinin”) di Melchiorre nato a Cologna (Ferrara) il 6.02.1916, anni 20, manovale, partigiano, Comandante di Distaccamento (II Div. “F. Cascione” - IV Brig.) dal 29.04.1944 al 30.01.1945 n° dichiaraz. Integrativa 3011 - fucilato il 30.01.1945 a Capo Berta (come da documento partigiano) da lapide e dal IV Vol. della “Storia della Resistenza imperiese” (pag. 100) risulta il 31.01.1945.
Bosco Guglielmo (nome di Battaglia “Mo”) di Angelo, nato a Garessio il 06.03.1924,anni 20, agricoltore, partigiano (II Div. “F. Cascione” - IV Brig.) dall\'1.08.1944 al 30.01.1945 n° dichiaraz. Integrativa 6105 catturato il 23.01.1945 ad Arma di Taggia insieme ad altri 6 partigiani (fucilati ad Arma di Taggia il 24.01.1945), interrogato, torturato (bruciato un piede con ferro rovente) rimane prigioniero e poi verrà fucilato il 30.01.1945 a Capo Berta (come da documento partigiano) da lapide risulta il 31.01.1945.
Delle Piane Carlo (nome di battaglia “Carlo”) fu Angelo nato a Imperia il 28.06.1924, anni 20, impiegato, partigiano, (VI Div. “S. Bonfante” - I Brig.) dal 18.09.1943 al 9.02.1945 n° dichiaraz. Integrativa 3097 - fucilato il 9.02.1945 a Imperia Oneglia (sulla spianata del vecchio cimitero e gettato sulla riva del mare (come da documento partigiano) da lapide e dal IV Vol. della “Storia della Resistenza imperiese” (pag. 94) risulta il 31.01.1945.
De Marchi Paolo (nome di battaglia “Pablos”) di Luiginato a Imperia il 12.10.1922, anni 22, manovale, partigiano, Comandante di squadra (II Div. “F. Cascione” - IV Brig.) dal 20.05.1944 al 30.01.1945 n° dichiaraz. Integrativa 3025 – catturato il 2.1.1945 dal Capitano Ignazio Borro,Garelli presso il Cinema centrale di Imperia , consegnato ai Tedeschi, torturato e condannato a morte, fucilato il 30.01.1945 a Capo Berta (come da documento partigiano) da lapide e dal IV Vol. della “Storia della Resistenza imperiese” (pag. 100) risulta il 31.01.1945.
Garelli Francesco, antifascista (da documento tedesco viene menzionato come favoreggiatore e spia) fucilato il 31.01.1945 a Capo Berta
Manodi Santo, antifascista (da documento tedesco viene menzionato come favoreggiatore e spia) fucilato il 31.01.1945 a Capo Berta
Noschese Orlando (nome di battaglia “Furia”) di Ferdiando nato a Sanremo il 10.06.1926, anni 18, cameriere, partigiano (II Div. “F. Cascione” - V Brig.) dall\'1.05.1944 al 31.01.1945 n° dichiaraz. Integrativa 3280 - fucilato il 31.01.1945 a Capo Berta.
Stenca Adolfo (nome di battaglia “Rino”) fu Guglielmo nato a Cairo Montenotte il 22.08.1906, anni 38, operaio, partigiano, respoinsabile SIM (Comando II Div. “F. Cascione”) dall\'1.10.1943 al 31.01.1945 n° dichiaraz. Integrativa 4558 – catturato il 9.01.1945 insieme ad altri partigiani ed ostaggi, incarcerato, torturato ed interrogato, fucilato il 31.01.1945 a Capo Berta.
Decorato di Medaglia di Bronzo alla memoria al Valor militare con la seguente motivazione:
“Responsabile SIM della I Zona Liguria provvederà ad organizzare formazioni partigiane, raccogliere
armi e predisporre i piani per salvare dalla distruzione da parte dei tedeschi di fabbriche ponti e
installazioni di pubblico interesse. Caduto prigioniero durante un rastrellamento veniva rinchiuso
nelle carceri di Oneglia e selvaggiamente torturato per venti giorni. Rifiutatosi di tradire i suoi
compagni di lotta veniva barbaramente fucilato”
Elenco vittime partigiani 8
Agliata Gerolamo
Ardigò Ettore
Bertelli Medardo
Bosco Guglielmo
Delle Piane Carlo
De Marchi Paolo
Noschese Orlando
Stenca Adolfo
Elenco vittime antifasciste 3
Ansaldo Giobatta
Garelli Francesco
Manodi Santo
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Maria Zuco
Nome Maria
Cognome Zuco
Ruolo nella strage Delatore
Note responsabile Maria Zucco spia denominata “La Donna Velata”
Sconosciuto Grippa
Nome Sconosciuto
Cognome Grippa
Stato nominativo generico o non identificato emerso da testimonianze orali
Note responsabile Tenente
Memorie
Memorie legate a questa strage
monumento a Imperia
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Imperia
Anno di realizzazione: 1955
Descrizione: Edicola: mosaico, lapidi in marmo (sostituisce cippo inaugurato nel 1946) con nome delle 11 vittime il 31 gennaio 1945 caddero trucidati ai nazifascisti in faccia al mare e al cielo della loro patria consacrando alla vittoria con il loro sangue generoso
onorificenza alla persona a
Tipo di memoria: onorificenza alla persona
Descrizione: Stenca Adolfo: decorato di Medaglia di Bronzo alla memoria al Valor militare con la seguente motivazione: “Responsabile SIM della I Zona Liguria provvederà ad organizzare formazioni partigiane, raccogliere armi e predis