Montanaro, 01.05.1945

(Torino - Piemonte)

Descrizione

Località Montanaro, Montanaro, Torino, Piemonte

Data 1 maggio 1945

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 3

Numero vittime uomini 3

Numero vittime uomini adulti 2

Numero vittime uomini anziani 1

Descrizione: L’Armata Lombardia e il LXXV Corpo d’Armata che insieme compongono l’Armata Liguria cominciano la ritirata il 25 aprile 1945 nonostante l’ordine di ripiegare sia stato impartito il 20: la prima si dirige verso l’Italia Nord orientale in direzione del lago di Garda, la seconda risale il Piemonte diretta verso Torino. Del LXXV Corpo d’Armata fanno parte, oltre a reparti minori, la 34a Divisione di fanteria arrivata ad Alessandria nel giugno 1944 e proveniente dal fronte russo, la Divisione di fanteria Littorio, la Divisione alpina Monterosa, la 5° e la 157° divisione Gebirgsjaeger. In molti luoghi i piemontesi festeggiano la fine della guerra. I tedeschi in ritirata sono esausti e esasperati: alla fatica, alla debolezza, all’amarezza della sconfitta e alla considerazione di non aver più niente da perdere, si aggiungono i continui scontri con i partigiani (che fedeli a una precisa direttiva del Cln emanata nel gennaio del 1945, attaccano le colonne tedesche in ritirata) e i frequenti bombardamenti alleati. Queste componenti innescano spesso delle reazioni di violenza imprevedibili.
Il 27 aprile a Montanaro centoventotto tedeschi si arrendono alle Sap locali. Il giorno dopo una macchina con a bordo due tedeschi rapisce due partigiani e li porta a Chivasso. Il 30 aprile un treno tedesco si guasta in zona e venti ostaggi vengono prelevati e usati come manovalanza. Verso le 4 del 1° maggio avviene una sparatoria tra sappisti e tedeschi e resta sul campo un italiano. A questo punto i tedeschi invadono la piazza del paese, rastrellano uomini e donne, mentre i fascisti della Brigata Nera di Chivasso uccidono altri due partigiani.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Tipo di massacro: ritirata
--> Per saperne di più sulle tipologie

Estremi e note penali: In questo caso i due partigiani sembra siano stati uccisi da uomini della Brigata nera di Chivasso.

Scheda compilata da Barbara Berruti
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2021-02-17 17:38:10

Vittime

Elenco vittime

Massa, Luigi (Gino), nato il 23/09/1923, a Torino, 4ª divisione Garibaldi
Giavarini Italo, nato il 25/01/1917, a Torino, 9ª Brg Sap W. Venturelli
Prono Pietro, 67 anni, contadino

Elenco vittime civili 1

Prono Pietro

Elenco vittime partigiani 2

Massa, Luigi,
Giavarini Italo

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


34. Infanterie-Division

Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht

Armee Ligurien

Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht

2. Divisione granatieri “Littorio”

Tipo di reparto: Esercito

4. Divisione Alpina “Monterosa”

Tipo di reparto: Esercito

Brigata nera reparto imprecisato

Tipo di reparto: Brigata Nera

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Sconosciuto Schlemmer

    Nome Sconosciuto

    Cognome Schlemmer

    Note responsabile Comandante

Memorie
Bibliografia


Tullia De Mayo, Vincenzo Viano, Il prezzo della libertà. Venti mesi di lotta partigiana nel Canavese, ANPI, Cuorgné, 1984, p. 283
Tiziano Passera, Caluso verso la liberazione, in "La Sentinella del Canavese", 26/04/1985,
ElenaVai, La scia di sangue. Le repressioni tedesche nella fase finale della guerra in Piemonte, Tesi di laurea, Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi di Torino, a.a. 1996-1997,

Sitografia


http://www.anpi.it/media/uploads/patria/2005/4-5/40-41_FIOCCONE.pdf
Aistoreto, banca dati del partigianato piemontese, http://intranet.istoreto.it/partigianato/default.asp

Fonti archivistiche

Fonti