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Procedimento | Corti d'Assise Straordinarie

Corte di Assise di Viterbo, sentenza 8/50 del 1950-01-24

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Sezione 1 - Organo giudicante
Autorità giudiziaria: Corte di Assise di Viterbo
Composizione del collegio

Presidente: Sciaudone Angelo
Consigliere: Roberto De Carolis
Giudici popolari: Ilario Arduini; Alighiero Arduini; Lorenzo Berti; Antonio Giunta; Giuseppe Pierdomenico
Procura

PM: Ernani Tartaglia

N. fascicolo: Reg gen 26/49

Sentenza: 8/50
Data: 1950-01-24
Procedimento riunito/connesso: Rinvio rispetto a sentenza della Sez. spec. di Como del 29-11-46
Sezione 2 - Fatti contestati

  1. Tipologia: Omicidio (Partecipazione a plotone d’esecuzione )
    Data inizio: 21 / 12 / 1944
    Data inizio: 23 / 12 / 1944
    Luogo: Menaggio (Como)
    Descrizione: Emilio Castelli, in qualità di comandante della BN Cesare Rodini, è accusato di aver fatto arrestare , Enrico Caronti, detto Romolo, comandante della 52° brigata garibaldina e Giovani Amelotti, detto \"Sardo\". Dopo aver dato ordine di torturarli nel corso dell\'interrogatorio, dispone e comandò il plotone che uccise Caronti. L\'altro imputato, Casati, è invece accusato di aver sparato ad Amelotti, mentre tentava la fuga.


  2. Tipologia: Omicidio (Uccisione di renitente alla leva)
    Data inizio: 21 / 1 / 1945
    Data inizio: 21 / 1 / 1945
    Luogo: Cima di Porlezza (Como)
    Descrizione: Entrambi gli imputati sono accusati dell\'arresto e della successiva uccisione di Livia Bianchi, Andrea Capra, Gilberto Carminelli, Ennio Ferrari, Angelo e Giuseppe Selva, sorpresi mentre trovavano rifugio presso la dimora di un antifascista.


  3. Tipologia: Omicidio (Uccisione di renitente alla leva)
    Data inizio: 23 / 4 / 1945
    Data inizio: 24 / 4 / 1945
    Luogo: Pornacchino (Como)
    Descrizione: I due imputati sono accusati di prender parte ad un\'operazione di rappresaglia in risposta alla morte di due fascisti. In questa operazione di rappresaglia, vennero feriti sette partigiani ed uccisi 4.

Sezione 3 - Parti lese

Numero: 59
Elenco: Emilio Caronti; Giovani Amelotti; + 6 partigiani uccisi, 2 feriti, + 20 arrestati; Bianchi Livia, “Franca”; Capra Andrea; Carminelli Gilberto; Ferrari Ennio; Selva Angelo; Selva Giuseppe; Arrigo Andrea + 6 feriti sconosciuti; Giulio Paracchini; Carlo Brenna; Enrico Conti; Primo Maffioli; Dario (o Carlo) Pozzi; Giovanni Curti; Natale Mancassola; Ugo Monti; Carlo Lamperti; Giovanni Danelli; Alfonso Caprani; Tullio Grandi; Antonio Grandi; Michele Bonafina; Martino Dotti; Matilde Ripamonti;
Uomini: 67
Donne: 2
Civili: 21
Partigiani: 27
Disertori: 11
Costituite parti civili: si
Sezione 4 - Imputati

Emilio Castelli

Pompeo Casati