Corte di Assise di Viterbo, sentenza 24/46 del 1946-04-30
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Sezione 1 - Organo giudicante
Autorità giudiziaria: Corte di Assise di Viterbo
Presidente: Brasini Stefano
Consigliere: Ercole Sannia
Giudici popolari: Leopoldo Lepri; Domenico Patrizi; Corrado Fanti; Sergio Simorri; Giuseppe Pierdamico
PM: Luigi Granata
N. fascicolo: Reg gen 4/46
Sentenza: 24/46
Data: 1946-04-30
Procedimento riunito/connesso: Rinvio rispetto a sentenza dell\'Assise di Roma del 19-6-45
Composizione del collegio
Presidente: Brasini Stefano
Consigliere: Ercole Sannia
Giudici popolari: Leopoldo Lepri; Domenico Patrizi; Corrado Fanti; Sergio Simorri; Giuseppe Pierdamico
Procura
PM: Luigi Granata
N. fascicolo: Reg gen 4/46
Sentenza: 24/46
Data: 1946-04-30
Procedimento riunito/connesso: Rinvio rispetto a sentenza dell\'Assise di Roma del 19-6-45
Sezione 2 - Fatti contestati
- Tipologia: Rastrellamento
Data inizio: / 5 / 1944
Data inizio: / 5 / 1944
Luogo: Roma
Descrizione: L\'imputato, un convinto fascista, viene accusato di aver favorito una campagna di rastrellamento ideata dal questore Caruso per raccogliere forza lavoro preziosa per i tedeschi. L\'imputato, maresciallo della milizia fascista (da intendere come GNR?) avrebbe condotto materialmente l\'operazione di rastrellamento.
Sezione 3 - Parti lese
Collettività: Cittadini romani
Costituite parti civili: no