corte d'assise straordinaria di Milano, prima sezione, sentenza 132/47 del 1947-12-10
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Sezione 1 - Organo giudicante
Autorità giudiziaria: corte d'assise straordinaria di Milano, prima sezione
Presidente: Ghirardi Giovanni
Giudici popolari: Odorisio Giuseppe, Dal Buono Felice, Dotti Carlo, Gassaghi Pietro, Filomeno Salvatore, Seghedoni Ferdinando
N. fascicolo: Reg gen 79/47
Sentenza: 132/47
Data: 1947-12-10
Composizione del collegio
Presidente: Ghirardi Giovanni
Giudici popolari: Odorisio Giuseppe, Dal Buono Felice, Dotti Carlo, Gassaghi Pietro, Filomeno Salvatore, Seghedoni Ferdinando
Procura
N. fascicolo: Reg gen 79/47
Sentenza: 132/47
Data: 1947-12-10
Sezione 2 - Fatti contestati
- Tipologia: Delazione,Rastrellamento
Descrizione: per avere, quale questore delle province di Imperis e di Pavia, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, collaborato col tedesco invasore, tenendo con loro intelligenza, con l\'aggravante di aver adoperato sevize di particolare efferatezza: a) ad Imperia provocando la cattura da parte delle SS e la conseguente deportazione in Germania, con l\'internamento in campo di concentramento dei fratelli Nicola ed Enrico Serra, e di Raimondo Ricci, accusati di attività patriottica clandestina (nel dicembre 44). b) in San Remo, ordinando l\'arresto di Rossi Alessandro, quale favoreggiatore di due ufficiali inglesi e disponendone l\'internamento nel campo di concentramento di Valacosta; ordinando inoltre la cattura della di lui moglie e di due figli quali ostaggi in seguito all\'evasione del Rossi (dicembre 43). c) organizzando e dirigendo personalmente operazioni di rastrellamento di renitentoi alla leva della RSI (in Diano Argentina e in Madonna della Rovere). d) partecipando e dirigendo l\'operazione di una numerosa schiera di armati nel convento di Diano Castello, ove, dopo avere minacciato e oltraggiato i religiosi, perquisito il concento, effettuò la cattura degli ebrei Oscar Colombo, Mario Colombo e Giorgio Greco, dei quali i primi due furono quindi internati nel campo di concentramento di Fossoli e quindi deportati in Germania, ed il secondo decedette per i maltrattamenti subiti (17 febbraio 44). e) in Monte di Grazia il 3 marzo 1944, organizzando e conducendo personalmente una operazione di rastrellamento che portò alla cattura di 13 partigiani, i quali furono deportati in Germania e quivi internati in campo di concentramento. f) in Imperia, ordinando la cattura del partigiano Delfino Tommaso, che venne poi seviziato e trucidato nel marzo 44. g) in Imperia, ordinando la cattura dei partigiani Ravazzani Paolo, Enzo Faravelli, Ugo Nicola, conducendo personalmente una irruzionearmata nel domicilio del Ravazzani in occasione del quale i suoi uomini si appropriarono di cibarie e suppellettili varie (1.4.44) e procedendo personalmente all\'interrogatorio di Ugo Nicola, il quale venne da lui torturato con pugni sul viso e calci nello stomaco. h) conducendo una irruzione di armati nel domicilio di Sesso Lorenzo onde catturare i partigiani Sesso Luigi e Angelo, il quale ultimo venne effettivamente catturato, consegnato ai tedeschi e successivamente fucilato a imperia il 1.4.44. i)In Imperia, istituendo ed organizzando un reparto di polizia antipartigiana che si distinse per violenze e grassazioni (marzo 44) l) disponendo la cattura di numerosi individui a Piove Viteno, tra i quali il postino del luogo, il quale venne da lui percosso con pugni. M) conducendo personalmente un\'operazione di polizia che partì alla scoperta di un\'organizzazione politica clandestina costituita in VEntimiglia e alla cattura di quasi tutti i suoi componenti e cioè: (...36 nomi...) dei quali 21 furono da lui consegnati alle SS 82 fucilati) dopo la loro cattura, gli altri furono deportati in Germania e internati in campo di concentramento ove ne decedettero 7 per i maltrattamenti e le fatiche, tre furono da lui sottoposti a sevizie di particolare mostruosità, tutti furono da lui denunciati al tribunale speciale per la difesa dello stato di Parma siccome responsabili di azioni sovversive. n) in Sa Remo il 23.4.44 conducendo una irruzione di agenti armati nel domicilio di Balto Maddalena, ivi catturando partigiani Guerci Amico e Barbero Carlo. o) in Pavia il 7.7.44 concorrendo attivamente all\'uccisione del partigiano Milazzo Placiso. 11) per essersi con artifizi e raggiri, inducendo in inganni la contessa Bragadini, procurato un ingiusto profitto con denaro della ditta Bragadini dalla quale si fece consegnare L.50.000 col pretesto, dimostrato poi falso, di volerle regalare un anello di brillanti; perchè in Imperia, nel giugno 1944, generando in Rossi Dandolo fu Nicola, proprietario di un\'autovettura FIAT 1500 di lusso, fuori serie del valore di L.50.000, l\'erroneo convincimento di dover eseguire un ordine della autorità diretto alla requisizione di detta macchina per i bisogni della questura di Imperia, se la faceva avere per sole L.27.000 al fine di trarne profitto ingiusto con danno del Rossi, che non l\'avrebbe ceduta ove tempestivamente avesse saputa che il Durante l\'acquistasse per suo conto. 38) perchè avendo, per ragioni del suo ufficio, il possesso di una vettura Fiat 1500 di proprietà del dottor Petrabissa se ne appropriava indebitamente facendosela immatricolare a proprio nome.