Autorità giudiziaria: corte d'assise straordinaria di Milano, quinta sezione

Presidente: Marano Matteo
Giudici popolari: Odorisio Giuseppe, Dal Buono Felice, Seghidoni Fernando, Passini Ferrante, Basola Guido, Valtorini Giovanni


N. fascicolo: Reg gen 60.56/46

Sentenza: 346/46
Data: 1946-10-31

1. Tipologia: Omicidio,Rastrellamento,Repressione antipartigiana (Partecipazione a plotone d’esecuzione )
   Descrizione: a)per avere in Caraglio, Varallo Sesia, Cigliano ed Arluno partecipato, come da sua spontanea dichiarazione fatta a terzi, a rastrellamenti di partigiani ed all\'uccisione di due sacerdoti a Rondizzone ed all\'incendio della chiesa di detto paese, quale rappresaglia per il contegno antifascista di essi preti; b) il 25.4.45, mentre era comandante di un distaccamento della Muti presso Arluno, resistito all\'attacco dei partigiani, ferendo con un colpo di moschetto il patriota Remorini Pietro fu Angelo, che decedette, in conseguenza di una tale ferita, il giorno successivo. Ottenuti rinforzi, lo Zollo, che personalmente sparava con una mitragliatrice, costrinse i partigiani a ritirarsi e si mise alla ricerca del ferito Remorini, decidendo di volerlo fucilare, minacciando i famigliari e terrorizzando il paese che avrebbe voluto dare alle fiamme, dando col suo comportamento fanatico la riprova del suo spirito settario e di fascista irriducibile.

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