corte d'assise straordinaria di Milano, quinta sezione, sentenza 207/46 del 1946-05-11
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Sezione 1 - Organo giudicante
Autorità giudiziaria: corte d'assise straordinaria di Milano, quinta sezione
Presidente: Zezza Ostilio
Giudici popolari: Dello Ruffo Michele, Bartesaghi Guido, Del Buono Felice, Caroli Mario
N. fascicolo: Reg gen 119/46
Sentenza: 207/46
Data: 1946-05-11
Composizione del collegio
Presidente: Zezza Ostilio
Giudici popolari: Dello Ruffo Michele, Bartesaghi Guido, Del Buono Felice, Caroli Mario
Procura
N. fascicolo: Reg gen 119/46
Sentenza: 207/46
Data: 1946-05-11
Sezione 2 - Fatti contestati
- Tipologia: Collaborazionismo economico,Delazione
Descrizione: nelle seguenti forme:a) iscrittosi al PFR e alla brigata Resega e procacciatosi con tale mezzo i favori dell\'ex sottosegretario Barracu, nella sua qualità di direttore dello stabilimento Stefano Johnson, otteneva, per lo stabilimento stesso, la esclusività della fabbricazione di timbri per la Repubblica Sociale Italiana oltre alla fornitura per la Presidenza del Consiglio e all\'ordine di confezionare medaglie al valore e distintivi per vari corpi militari, fra gli altri, per la sola XMas venivano coniati ventimila distintivi di varie foggie. b) nella sua qualità di direttore dello stabilimento Johnson consegnava alle autorità tedesche una lista di operai da avviarsi coattivamente in Germania. Da tale obbligo gli operai stessi riuscivano ed esimersi, eccetto uno, che vi si sottraeva con la fuga in montagna. c) attraverso lo stabilimento Johnson, dalla vicina caserma di via Moscova, avveniva la fuga di alcuni Carabinieri, i quali intendevano sottrarsi all\'ordine di deportazione i Germania, il Manai denunciava al Gruppo fascista Gabriele d\'Annunzio al quale apparteneva, l\'avvenuta fuga di uno di detti carabinieri, precludendo in tal modo agli altri la via di scampo.