corte d'assise straordinaria di Milano, prima sezione, sentenza 23/47 del 1947-02-21
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Sezione 1 - Organo giudicante
Autorità giudiziaria: corte d'assise straordinaria di Milano, prima sezione
Presidente: Canino Giuseppe
Giudici popolari: Ricchini Gustavo, Costa Armando, Seghedoni Fernando, Maestrelli Pietro, Cavallo Domenico, Palestri Carlo
N. fascicolo: Reg gen 290/46
Sentenza: 23/47
Data: 1947-02-21
Procedimento riunito/connesso: FORMOSA CONCETTO, VAVASSORI PIETRO, TORTI ALFREDO, MASSARA VITTORIO
Composizione del collegio
Presidente: Canino Giuseppe
Giudici popolari: Ricchini Gustavo, Costa Armando, Seghedoni Fernando, Maestrelli Pietro, Cavallo Domenico, Palestri Carlo
Procura
N. fascicolo: Reg gen 290/46
Sentenza: 23/47
Data: 1947-02-21
Procedimento riunito/connesso: FORMOSA CONCETTO, VAVASSORI PIETRO, TORTI ALFREDO, MASSARA VITTORIO
Sezione 2 - Fatti contestati
- Tipologia: Rastrellamento,Tortura
Descrizione: per avere in qualità di appartenenti alla GNR ed alla aviazione repubblicana fascista, in concorso fra loro e con i defunti Maggiore De Biase Mario e capitano Folchi Giovanni della predetta aviazione e con altri non identificati appartenenti alle SS italiane: a)partecipando con particolare zelo agli arresti effettuati nelle operazioni organizzate dal Formosa e dai defunti Folchi e De Biase. b) eseguendo materialmente, e sovente per iniziativa personale, le percosse e le sevizie e le torture di cui sopra, entrambi distinguendosi per crudenltà e ferocia verso gli arrestati. c) partecipando ad un\'azione di rappresaglia in località di Ferno (Varese) durante la quale furono catturati e subito uccisi i patriotti Locarno Nino, Pozzi Dante, Nagnoli Claudio, Fantini Silvano e Salerni Paolo (il Locarno e il Pozzi uccisi personalmente dal Vavassori). d) catturando in detta azione di rappresaglia il patriotta Bossi Fausto il quale in Milano fu sottoposto da entrambi a sevizie e torure efferate. a) partecipando, nel luglio 1944, in provincia di Torino, con i defunti Folchi e De Biase a varie azioni di rastrellamento antipartigiane, fra cui quello di San Gillio, in occasione della quale gli venne conferita la medaglia al valor militare per il comportamento tenuto, ed uccidendo personalmente, nel corso di predetta azione di rastrellamento, il patriotta Catelli Enzo. b) effettuando in provincia di Torino numerosi arresti di patriotti che successivamente sottopose, in concorso con i predetti De Biase e Folchi a sevizie efferate e particolarmente infierendo sulle persone dei patriotti Pizzorno Carlo e \"Giuanin\". 22) per avere in concorso tra loro e con i defunti De Biase e Folchi ed altri due non identificati, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, adoperando sevizie e torure (con pugni, corde, sigarette accese ed alto) ed agendo con crudeltà, cagionando lesioni personali gravi a Folli Attilio, Ricotta Roberto, Carrera Giovanni, Bossi Fausto ed altri, in Milano, posteriormente all\'8.9.43 e fino al 25.4.45. 26) per avere con premeditazione ed in concorso con i defunti De Biase e Folchi e con altri non identificati, cagionato: a) la morte di Locarno Nino e di Pozzi Dante, da lui ucciso personalmente, nonchè la morte di Magnoli Claudio, Fantini Silvano e Saleni Paolo, in località di Ferno (Varese) il 5 gennaio 1945, la morte di Castelli Enzo, in località di S. Gillio, nel luglio 1944.