PIETRAPORZIO, 20.04.1944

(Cuneo - Piemonte)

Descrizione

Località Pietraporzio, Pietraporzio, Cuneo, Piemonte

Data 20 aprile 1944

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 1

Numero vittime donne 1

Numero vittime donne adulte 1

Descrizione: Il rastrellamento, che inizia il 20 aprile 1944 e riguarda soprattutto le valli Gesso, Stura e Grana, chiude il ciclo di quelli operati tra marzo e aprile su tutto l’arco delle Alpi cuneesi e colpisce le formazioni GL. La tattica di guerriglia messa in atto nella IV Banda GL, comandata da Nuto Revelli, dà i suoi risultati: blocca il nemico e praticamente senza perdite umane fra i partigiani in combattimento. Le altre bande, che si disperdono in valle Grana e valle Maira, vengono circondate dai rastrellatori e lasciano nelle mani tedesche molti prigionieri, poi fucilati. Perdite notevoli anche fra i rastrellatori secondo Carlo Gentile (vedi bibliografia). Violenze (1 donna violentata e uccisa), case incendiate e saccheggiate.

Modalità di uccisione: INDEFINITA

Violenze connesse: stupro

Tipo di massacro: violenze di genere
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Annotazioni: Episodio compreso nell'operazione di rastrellamento delle Valli Gesso, Stura, Grana, Maira, 20.04-04.05.1944

Scheda compilata da MICHELE CALANDRI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-28 10:31:52

Vittime

Elenco vittime

Isoardo Maria, nata Centallo (CN) 12/06/1917, residente Centallo, insegnante elementare, uccisa a Pietraporzio e violentata da sott’ufficiale tedesco 20/04/1944;

Elenco vittime civili 1

Isoardo Maria

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Wehrmacht reparto non precisato

Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht

Memorie
Bibliografia


Guido Argenta, Nicola Rolla, Le due guerre 1940-1943, 1943-1945. Censimento “cippi e lapidi” in provincia di Cuneo, Istituto storico della Resistenza in provincia di Cuneo, Cuneo, 1985, p.148; 246- 247; 537;
Dante Livio Bianco, Guerra Partigiana, Einaudi, Torino, 1954, pp. 66-70;
Michele Calandri (a cura), Fascismo 1943-1945. I notiziari della GNR da Cuneo a Mussolini, L’Arciere, Cuneo, 1979, p. 67s, 76, 79;
Michele Calandri (a cura di), Vite spezzate. I 15510 morti nella guerra 1940-45. Un censimento in provincia di Cuneo, Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Cuneo, Cuneo, 2007 (seconda edizione);
Giovanni De Luna, PieroCamilla, Danilo Cappelli, Stefano Vitali (a cura), Le formazioni GL nella Resistenza, Milano,Angeli, 1985, doc. 27;
Carlo Gentile, L’offensiva antipartigiana, Istituto Storico della Resistenza, Cuneo., 2001,p.158;
Mario Giovana, Storia di una formazione partigiana, Einaudi, Torino, 1964, pp. 91-93
Nuto Revelli, La guerra dei poveri, Torino, Einaudi, 1962, pp. 198-246;
Nuto Revelli, Il prete giusto, Einaudi, Torino, pp.55-62 (sulla fucilazione dei 13 partigiani a Borgo S. Dalmazzo) e sulla deportazione di uno di loro;
Gigi Ventre (a cura), I caduti della II e della X Divisione GL, L’artistica di Savigliano, Savigliano, 1988.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

Registro Atti di Morte di Pietraporzio