Perlo di Sotto, Urbino, 17.06.1944

(Pesaro e Urbino - Marche)

Descrizione

Località Perlo di Sotto, Urbino, Pesaro e Urbino, Marche

Data 17 giugno 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 4

Numero vittime uomini 4

Numero vittime uomini adulti 4

Descrizione: Il 17 giugno 1944 due tedeschi si finsero disertori in fuga, intenzionati a unirsi alle formazioni partigiane, nonché terrorizzati di essere presto scoperti e recuperati dai loro superiori. Presentatisi a Urbino chiesero aiuto per contattare i partigiani e dopo molte insistenze convinsero qualcuno a farsi aiutare. Costui gli indicò la casa di campagna della famiglia Zeppi, dove abitava il colono Gino Savini: dovevano presentarsi lì dopo la mezzanotte e avrebbero ricevuto abiti civili e ogni informazione per raggiungere la montagna. Ad attenderli vi era il comunista Errigo Bernini. All’appuntamento arrivarono tuttavia anche alcune camionette cariche di soldati delle SS tedesche che improvvisamente circondarono la casa. Bernini si gettò da una finestra cercando di fuggire nei campi ma venne colpito da scariche di mitra. Il suo cadavere venne ritrovato in un burrone nei pressi del podere Zeppi dopo due giorni di ricerche.
Nel frattempo vennero fatti uscire Giuseppe ed Enzo Zeppi e il colono Savini. Furono portati al Comando di piazza tedesco e il comandante maggiore Mayer, dopo un sommario interrogatorio, li fece fucilare la notte stessa. I cadaveri furono ritrovati sul viottolo che da Borgo Mercatale conduce alla locale stazione ferroviaria, con il cranio crivellato di colpi d’arma da fuoco. Le stesse SS tedesche la mattina successiva tornarono presso le case della famiglia Zeppi e Savini, dove asportarono quanto possibile, tra cui tutto il bestiame, prima di procedere al loro incendio.

Modalità di uccisione: fucilazione,uccisione con armi da fuoco

Violenze connesse: furto e-o saccheggio,incendio di abitazione

Tipo di massacro: legato al controllo del territorio
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Estremi e note penali: Il 14 gennaio 1960 il Procuratore generale militare ha disposto la provvisoria archiviazione degli atti del procedimento contro ignoti militari tedeschi delle SS per il reato di violenza con omicidio commesso ai danni di Zeppi Giuseppe, Zeppi Enzo, Savini Gino ed Bernini Errigo, a causa della mancanza di ulteriori notizie utili per l’accertamento delle responsabilità.

Scheda compilata da Chiara Donati
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-08-04 18:14:54

Vittime

Elenco vittime

Bernini Errigo, n. a Urbino il 30/01/1907, paternità Bramante, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 15/07/1947 a Pesaro.
Savini Gino, n. a Fossombrone il 26/05/1900, paternità Domenico, colono, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 15/06/1947 a Macerata. 44 anni
Zeppi Giuseppe, n. a Fermignano il 22/10/1896, paternità Bartolomeo, possidente, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 15/06/1947 a Macerata. 48 anni
Zeppi Enzo, n. a Urbino il 02/11/1922, paternità Giuseppe, studente, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 15/06/1947 a Macerata.

Elenco vittime legate a partigiani 4

Bernini Errigo,
Savini Gino,
Zeppi Giuseppe,
Zeppi Enzo

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


SS reparto non precisato

Tipo di reparto: Waffen-SS

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Sconosciuto Mayer

    Nome Sconosciuto

    Cognome Mayer

    Ruolo nella strage Autore

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Comandante maggiore

    Note procedimento Il 14 gennaio 1960 il Procuratore generale militare ha disposto la provvisoria archiviazione degli atti del procedimento contro ignoti militari tedeschi delle SS per il reato di violenza con omicidio commesso ai danni di Zeppi Giuseppe, Zeppi Enzo, Savini Gino ed Bernini Errigo, a causa della mancanza di ulteriori notizie utili per l’accertamento delle responsabilità.

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a Urbino, cimitero

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Urbino, cimitero

    Descrizione: Presso il cimitero di Urbino è stata posta una lapide, la cui epigrafe dice: “Giuseppe Zeppi N. 22.10.1896 Enzo Zeppi N. 2.11.1922 colpiti da piombo nemico innocenti salirono a Dio il 17 giugno 1944”.

  • lapide a Borgo Mercatale

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Borgo Mercatale

    Descrizione: A Borgo Mercatale è presente una lapide la cui epigrafe dice: “Giuseppe Zeppi Enzo Zeppi 22.10.1896 2.11.1922 Gino Savini 26/05/1900 qui strappati a forza dal focolare domestico uccisi barbaramente da mani straniere caddero senza colpa pregando il 17 giug

Bibliografia


Silvia Cuppini, Giacomo De Marzi, Paola Desideri, La memoria storica tra parola e immagine. I monumenti celebrativi nella provincia di Pesaro e Urbino dal Risorgimento alla liberazione, catalogo a cura di Marcello Tenti, QuattroVenti, Urbino 1995.
Ruggero Giacomini, Urbino 1943-44, Argalìa, Urbino 1970.

Sitografia


www.storiamarche900.it/main?p=storia_territorio_urbino

Fonti archivistiche

Fonti

Archivio Centrale dello Stato, Fondo Ricompart - Ufficio per il servizio riconoscimento qualifiche e per le ricompense ai partigiani, Marche, schedario e pratica:
n. 5277 (Bernini Errigo);
n. 5449 (Zeppi Enzo);
n. 5450 (Zeppi Giuseppe);
n. 5834 (Savini Gino).
Archivio dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, N 1/11, b. 2132.
Procura Militare TerritorialeLa spezia, registro generale n. 924, CPI, f. 16/92, 49/16.