SERRUNGARINA 20.06.1944

(Pesaro e Urbino - Marche)

Descrizione

Località Serrungarina, Serrungarina, Pesaro e Urbino, Marche

Data 20 giugno 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Il 20 giugno 1944 Domenico Serafini e il tredicenne figlio Ferruccio, mentre si recavano con il loro calesse al mulino La Sacca, furono fermati sulla via Flaminia da una pattuglia di soldati tedeschi. Uno di essi prese il cavallo con l’intenzione di sequestrarlo. A quel punto Domenico ne rivendicò la proprietà e frustò il cavallo colpendo accidentalmente alla mano anche il soldato. Immediatamente Domenico venne colpito e sebbene abbia tentato di avventarsi contro i militari e di difendersi, venne gravemente ferito alla testa. Di fronte alla scena, il figlio andò di corsa in località Tavernelle per chiedere aiuto. Incontrò per strada i fratelli Bruno e Luigi Pedini e Vittorio Re, che accorsero velocemente sul luogo dello scontro. Quando sopraggiunsero trovarono Domenico che grondava di sangue mentre i tedeschi sembravano essersi allontanati. Allora lo fecero salire sul calesse e l’accompagnarono all’abitazione di Antonio Rossini, ma poco dopo Domenico, accompagnato da Bruno Pedini, volle uscire di casa per andarsi a lavare alla vicina fonte e mentre camminava cominciò a imprecare contro i responsabili della violenza. Sopraggiunti in motocicletta altri soldati tedeschi e sentendo le sue parole, si fermarono e uno di essi puntò la pistola contro Serafini, mentre Pedini venne fatto allontanare. Sul punto di sparargli, il militare venne strattonato da Serafini che riuscì a disarmarlo e afferrarlo per la gola, senonché un terzo tedesco lo freddò sparandogli a bruciapelo alla testa.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Violenze connesse: furto e-o saccheggio

Tipo di massacro: legato al controllo del territorio
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Scheda compilata da Chiara Donati
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-10-12 07:50:37

Vittime

Elenco vittime

Serafini Domenico, n. a Serrungarina, 36 anni, paternità Bernardino, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 15/06/1947 a Macerata.

Elenco vittime civili 1

Serafini Domenico

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie
Bibliografia


Giuseppe Righetti, L’uccisione di Domenico Serafini, in «Memoria viva», 2008, n. 10, p. 29.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

Archivio Centrale dello Stato, Fondo Ricompart - Ufficio per il servizio riconoscimento qualifiche e per le ricompense ai partigiani, Marche, schedario e pratica n. 5618.
Archivio Anpi di Pesaro, documento del comune di Saltara al comune di Pesaro in data 18 ottobre 1944.