Viale Giulio Cesare, Roma, 03.03.1944

(Roma - Lazio)

Descrizione

Località Viale Giulio Cesare, Roma, Roma, Lazio

Data 3 marzo 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime donne 1

Numero vittime donne adulte 1

Descrizione: La mattina del 3 marzo 1944, una folla di donne si raduna di fronte alla Caserma dell’81° Reggimento di Fanteria in viale Giulio Cesare, dove sono stati ammassati circa un migliaio di uomini rastrellati il giorno precedente per le vie della città e destinati probabilmente alla deportazione in Germania. Le protestanti chiedono a gran voce il rilascio dei propri mariti. Verso mezzogiorno la folla di donne si è considerevolmente ingrossata e ciascuna di queste, ogni volta che dalle finestre della caserma si affaccia qualche gruppetto di uomini, preme sul cordone di sicurezza costituito da tedeschi e militi fascisti nella speranza di scorgere il proprio caro. La situazione è caotica, anche perché uno dei rastrellati nel tentativo di fuggire è stato ucciso da un milite repubblichino. Nella calca, Teresa Gullace, casalinga madre di cinque figli e al settimo mese di gravidanza del sesto, riesce a intravedere il marito, catturato dai tedeschi il 24 febbraio precedente, che si sporge da una finestra. Elusa la sorveglianza, la donna corre verso l’edificio con in mano un pacchetto di generi di conforto da lanciare al marito. Davanti a lei, però, si para un sottufficiale tedesco, il quale, estratta la pistola, la fredda con un colpo di pistola alla gola. Di fronte al corpo della donna, riverso per terra in un lago di sangue, giunge poco dopo il figlio quattordicenne Umberto che, nel tentativo di farlo liberare, era andato a recuperare il libretto di lavoro del padre. L’uccisione della Gullace produce subito orrore nella folla, entro la quale sono presenti anche alcune giovani gappiste che cominciano a protestare depositando altresì dei fiori sul luogo dell’assassinio. La vicenda nei giorni seguenti produrrà per rappresaglia una serie di reazioni da parte dei partigiani romani. Già nel pomeriggio del 3, d’altro canto, la gappista Marisa Musu, infiltratasi nella folla che ancora protesta davanti alla caserma, spara a un ufficiale della GNR uccidendolo.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Tipo di massacro: legato al controllo del territorio
--> Per saperne di più sulle tipologie

Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): La vicenda di Teresa Gullace, sin subito dopo la sua uccisione, ebbe grande eco a Roma e numerosi gruppi partigiani ne fecero uno dei simboli della Resistenza romana. La sua storia ispirò inoltre la figura della popolana Pina, interpretata da Anna Magnani, nel celebre film del 1945 di Roberto Rossellini Roma città aperta. Alla sua vicenda nel 2011 è stato ispirato anche il film di Matteo Scarfò Anna, Teresa e le resistenti.

Scheda compilata da Francesco Fusi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2019-08-07 08:32:51

Vittime

Elenco vittime

Talotta Gullace Teresa, nata a Cittanova (Reggio Calabria) l’8 settembre 1907, coniuge di Girolamo Gullace, madre di cinque figli.

Elenco vittime civili 1

Talotta Gullace Teresa

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Reparto tedesco SS non precisato

Tipo di reparto: Waffen-SS

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a Roma, viale Giulio Cesare 79

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Roma, viale Giulio Cesare 79

    Anno di realizzazione: 1945

    Descrizione: Il 7 ottobre 1945 fu posta un’epigrafe in ricordo di Tersa Gullace in viale Giulio Cesare al n. 79. Una nuova lapide venne poi ricollocata nello stesso luogo dal comune di Roma il 25 settembre 1979.

  • altro a

    Tipo di memoria: altro

    Anno di realizzazione: 1995

    Descrizione: Nel 1995 le Poste Italiane hanno emesso un francobollo commemorativo dedicato a Teresa Gullace compreso in una serie di nove dedicati a episodi della Seconda guerra mondiale.

  • luogo della memoria a Roma, Piazza dei Cavalieri del Lavoro

    Tipo di memoria: luogo della memoria

    Ubicazione: Roma, Piazza dei Cavalieri del Lavoro

    Anno di realizzazione: 1981

    Descrizione: Nel 1981 le è stato intitolato a Roma il liceo scientifico di Piazza dei Cavalieri del Lavoro, nel cui atrio è anche ospitato un busto realizzato nel 1989 dallo scultore Ugo Attardi

  • luogo della memoria a Roma

    Tipo di memoria: luogo della memoria

    Ubicazione: Roma

    Descrizione: A Roma è stato intitolato a Teresa un Centro di Formazione Professionale.

  • monumento a Cittanova (RC), Villa Comunale “C. Ruggiero”

    Tipo di memoria: monumento

    Ubicazione: Cittanova (RC), Villa Comunale “C. Ruggiero”

    Anno di realizzazione: 2019

    Descrizione: La città di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, nel febbraio 2019 ha inaugurato all’interno della Villa Comunale “C. Ruggiero” un monumento bronzeo opera dello scultore Giuseppe Guerrisi.

  • luogo della memoria a Cittanova (RC)

    Tipo di memoria: luogo della memoria

    Ubicazione: Cittanova (RC)

    Descrizione: La città di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, ha intitolato a Teresa Gullace la via nella quale la donna ebbe i natali.

  • onorificenza alla persona a Teresa Gullace

    Tipo di memoria: onorificenza alla persona

    Ubicazione: Teresa Gullace

    Anno di realizzazione: 1977

    Descrizione: Il 31 marzo 1977 il Presidente della Repubblica Giovanni Leone ha conferito alla memoria di Teresa Gullace la Medagli d’Oro al Merito Civile con la seguente motivazione: Madre di cinque figli ed alle soglie di una nuova maternità, non esitava ad accorrere presso il marito imprigionato dai nazisti, nel nobile intento di portargli conforto e speranza. Mentre invocava con coraggiosa fermezza la liberazione del coniuge, veniva barbaramente uccisa da un soldato tedesco.

Bibliografia


- Laura Lombardo Radice – Chiara Ingrao, Soltanto una vita, Baldini Castoldi Dalai, Milano 2005, pp. 95-100, 122-124.
- Carla Capponi, Con cuore di donna. Il Ventennio, la Resistenza a Roma, via Rasella: i ricordi di una protagonista, Il Saggiatore, Milano 2000, p. 220.
- Lorenzo D’Agostini e Roberto Forti (a cura di), Il sole è sorto a Roma: settembre 1943, ANPI, Roma 1963, pp. 210-211.
- Cesare De Simone, Roma città prigioniera. I 271 giorni dell’occupazione nazista (8 settembre ’43-4 giugno ’44), Mursia, Milano 1994, pp. 60-62.
- Anthony Majanlahti e Amedeo Osti Guerrazzi, Roma occupata, 1943-1944: itinerari, storie, immagini, Il Saggiatore, Milano 2010, pp. 123-125.
- Rosario Bentivegna, Senza fare di necessità virtù. Memorie di un antifascista, Einaudi, Torino 2011, p. 132.
- Antonio Orlando, Anna e Teresa. Il reale e l’immaginario nella vicenda di Teresa Gullace, in «Rivista calabrese di storia del ‘900», n. 1, 2014, pp. 55-70.
- Massimo Sestili, 1944: nel cuore di Roma Teresa Gullace uccisa dai nazifascisti, in «Patria Indipendente», n. 4, aprile 2013, pp. 45-48.

Sitografia


http://www.memoriedipaese.it/roma-31/
https://it.wikipedia.org/wiki/Teresa_Gullace

Fonti archivistiche

Fonti