Poligono di tiro del Martinetto, Torino, 23.10.1944

(Torino - Piemonte)

Descrizione

Località Poligono di tiro del Martinetto, Torino, Torino, Piemonte

Data 23 ottobre 1944

Matrice strage Fascista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Il 25 marzo 1944 Pompeo Bergamaschi è sorpreso nella sua abitazione dagli agenti dell’Ufficio politico investigativo (UPI) di Torino ed arrestato. Rinchiuso in un primo momento in Via Asti, viene poi trasferito alle Carceri Nuove. Le torture e le percosse a cui è sottoposto ne minano la salute già precaria, tanto da costringerlo al ricovero nell’infermeria del penitenziario. Il tenente colonnello medico che lo visita ne certifica la malattia, ma nonostante questo Bergamaschi è condotto ugualmente dinanzi al Tribunale speciale per essere giudicato. La condanna a morte gli viene letta mentre egli assiste al processo steso su di una barella. L’avvocato difensore presenta immediatamente domanda di grazia, che però viene respinta in un comunicato del ministro della Giustizia Pisenti, datato 20 ottobre 1944. Tre giorni dopo, nel pomeriggio del 23 ottobre, Pompeo Bergamaschi è prelevato dalla prigione e trasportato al poligono di tiro nazionale del Martinetto, dove viene fucilato alla schiena da un plotone fascista. Secondo il verbale d’esecuzione, le sue ultime parole prima di morire sono "Viva l’Italia".

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: sevizie-torture

Tipo di massacro: punitivo
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Scheda compilata da Igor Pizzirusso
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2018-12-25 16:23:11

Vittime

Elenco vittime

1. Bergamaschi Pompeo, nato il 21 settembre 1925 a Poggio Rusco (Mantova); residente a Torino. Di professione operaio. Nell’autunno del 1943 si unisce ai partigiani della Val di Susa, entrando nelle fila delle formazioni garibaldine comandate da Carlo Carli. Nome di battaglia “Sereno”

Elenco vittime partigiani 1

Bergamaschi Pompeo

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a Torino, Poligono di tiro del Martinetto

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Torino, Poligono di tiro del Martinetto

    Descrizione: Lapide al sacrario del Martinetto con tutti i nomi dei fucilati al poligono i tiro: http://intranet.istoreto.it/lapidi/sk_lapide.asp?id=203

Bibliografia


• Malvezzi, Piero - Pirelli, Giovanni (a cura di), Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943 - 25 aprile 1945, G. Einaudi, Torino 1963, p.35
• Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, p. 70
• Le radici e le ali: 1943/45-1993/95: memoria e storia nelle celebrazioni del cinquantennale della Resistenza e della Guerra di liberazione, Roma, 1996, p. 124

Sitografia


• Pompeo Bergamaschi (Sereno), in Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza italiana [http://www.ultimelettere.it/?page_id=35&ricerca=348], url consultata il 28 settembre 2018
• Pompeo Bergamaschi (Sereno), in Banca dati del partigianato piemontese [http://intranet.istoreto.it/partigianato/dettaglio.asp?id=8630], url consultata il 28 settembre 2018
• Lapide del poligono di tiro del Martinetto, in Lapidi della città di Torino ai caduti per la liberazione [http://intranet.istoreto.it/lapidi/sk_lapide.asp?id=203 ]url consultata il 28 settembre 2018
• Pompeo Bergamaschi (Sereno), in Museo Torino [http://www.museotorino.it/view/s/16bfd8b7fda2403ea97f91b70fe4fbb7], url consultata il 25 dicembre 2018

Fonti archivistiche

Fonti

• Aisrp, Archivio dell’Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea