GESSO CASALFIUMANESE 08.10.1944

(Bologna - Emilia-Romagna)

Descrizione

Località Gesso, Casalfiumanese, Bologna, Emilia-Romagna

Data 8 ottobre 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 2

Descrizione: Secondo la dichiarazione rilasciata nel dopoguerra ai carabinieri da Amleto Betti che nel 1944 si trovava sfollato nella canonica della chiesa di Gesso di Casalfiumanese, Sante Turrini e Arturo Caprara gli dissero di essere stati catturati dai tedeschi e, poiché ritenuti spie, portati nella cucina della canonica, dove aveva sede un comando tedesco, in attesa di essere fucilati. Vennero fucilati nel cortile della canonica poco dopo aver parlato con Betti.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: punitivo
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Annotazioni: Sante Turrini non compare nel Dizionario dei partigiani bolognesi (e di conseguenza nel sito Storia e memoria di Bologna), né nel database dei partigiani dell’Emilia-Romagna.
Turrini e Caprara compaiono nell’elenco delle vittime della strage di Sassoleone (Bologna) del 24 settembre 1944 citato da Nazario Galassi, Imola dal fascismo alla Liberazione 1930-1945, University Press Bologna, Imola, 1995, pp. 355-360 e nota 78 (vedere Episodio di Sassoleone (Bologna), 24 settembre 1944).
Non è chiaro se la morte di Sante Turrini e Arturo Caprara sia da mettere in relazione con quella di Giovanni Banducci ucciso dai tedeschi a Gesso di Casalfiumanese il 09/10/1944 (v. Episodio di Gesso di Casalfiumanese (Bologna), 9 ottobre 1944); dalla testimonianza di Giorgio Tonni parrebbe trattarsi di un unico avvenimento, ma secondo altre fonti le date non coincidono e Amleto Betti dichiarò ai carabinieri che aveva visto nella canonica di Gesso prima della loro fucilazione solo Turrini e Caprara.

Scheda compilata da Roberta Mira
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-01-28 14:13:54

Vittime

Elenco vittime

Caprara Arturo “Michele”, nato a Firenzuola (Firenze) il 18/08/1898, residente a Casalfiumanese, meccanico. Riconosciuto partigiano della 62. brigata Garibaldi “Camicie Rosse” dal 01/04/1944 all’08/10/1944.
Turrini Sante, nato a Fontanelice (Bologna) l’08/03/1908, residente località Casa Sansone, contadino.

Elenco vittime partigiani 1

Caprara Arturo.

Elenco vittime indefinite 1

Turrini Sante.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie

Memorie legate a questa strage

  • altro a Bologna, piazza Nettuno

    Tipo di memoria: altro

    Ubicazione: Bologna, piazza Nettuno

    Descrizione: Bologna, piazza Nettuno: sacrario dei caduti partigiani; vi compare Caprara.

Bibliografia


Alessandro Albertazzi, Luigi Arbizzani, Nazario Sauro Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919-1945), vol. II, Dizionario biografico A-C, Comune di Bologna, Istituto per la storia di Bologna, Bologna, 1985, p. 327.
Giorgio Tonni (testimonianza), in Luciano Bergonzini, La Resistenza a Bologna. Testimonianze e documenti, vol. III, Comune di Bologna, Istituto per la storia di Bologna, Bologna, 1970, p. 422.

Sitografia


Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Università di Bologna, Database dei partigiani dell’Emilia-Romagna:
http://www.storia-culture-civilta.unibo.it/it/biblioteca/fondi-1/partigiani
(schede relative alla provincia di Bologna, ad nomen; Turrini non compare)
Storia e memoria di Bologna:
Caprara Arturo
http://memoriadibologna.comune.bologna.it/caprara-arturo-479228-persona

Fonti archivistiche

Fonti

AISPER, Commissione parlamentare d’inchiesta sulle cause dell’occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti (Armadio della vergogna), 4 Docc. consegnati maggio 2009, doc. 44/1, ff. 379, Legione territoriale dei Carabinieri Reali di Bologna, Compagnia di Imola, Statistica riguardante le violenze commesse da tedeschi e fascisti contro le popolazioni civili nella giurisdizione di questa Compagnia, 15/05/1946 e ff. 459-460 allegata Dichiarazione di Amleto Betti, 23/03/1946.